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Autore: vale93    01/04/2008    3 recensioni
SOSPESA
Questo è il diario di Lily Evans, ragazza modello, seria e rispettante delle regole. Immaginatevi l'introdursi nella vita di una ragazza così, di un ragazzo. E non un ragazzo qualunque...James Potter in persona. Bello, attraente, famoso...fa parte del club dei Malandrini, il più gettonato della scuola. Ma com'è possibile che solo lei lo veda per quello che è veramente: un eccentrico, ossessivo, stupido pallone gonfiato? Ecco un classico diario di Lily Evans alle prese con un ragazzo più scapestrato di lei. Ma ai litigi, gli amori, le delusioni e i timori si aggiungono segreti nascosti e tanta, tanta magia! ps: a chi commenta non verrà mozzata la testa!^^ bacioni
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altro personaggio | Coppie: James/Lily
Note: nessuna | Avvertimenti: Incompiuta | Contesto: Malandrini/I guerra magica
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tre
Fine della lezione di incantesimi. I ragazzi si alzano e cominciano ad uscire chiacchierando. Sembrano tutti presi da un qualcosa di eccitante... come se ci fosse una novità ...della quale Lilian Evans, però, non è ancora al corrente. Avrà forse a che fare con quello che Agata voleva dirmi? Forse... e infatti:
-Allora, ti dicevo- comincia, ma viene interrotta dall'esuberante comparsa di...
-Potter, mi spiegheresti perché te ne stai lì impalato a guardarmi come un deficiente?- sbotto
-Ammiro la tua bellezza...- risponde lui con sincerità...forse un po' troppa! Chi gli dà il permesso di rivolgersi a me con così tanta confidenza?!
-Si dà il caso che la cosa non sia reciproca- rispondo con un falso sorrisetto -ed ora, se non ti dispiace stavo parlando con una mia amica prima che tu arrivassi a disturbarci, quindi prendi e vattene-
-Ma perché non posso sentire anch'io?- mi chiede assumendo una faccetta da cane bastonato
-Guarda che non mi incanti! Io non sono come tutte quelle stupide oche che ti cascano ai piedi come deficienti! Agata ed io stavamo parlando di cose nostre e gradiremmo continuare a farlo...da sole!-
-Ah ho capito- esclama Potter prendendo il suo borsone da terra. Non ci posso credere! Forse ha capito davvero!!
-Non puoi certo dire alla tua amica quanto mi ami se io sono qui. Me ne vado subito- continua e con scatto felino si precipita alla porta.
-Quanto-è-scemo- esclamo. Intanto Sirius e Remus lo seguono e prima di andare si rivolgono a noi:
-Che dire ragazze, l'avete proprio scosso! Ah ah. Ci si vede all'intervallo. Ciaoo-
-Intervallo? Quale intervallo?- domando non credendo alle mie orecchie.
-Ecco è proprio di questo che volevo parlarti! Per noi del settimo anno è inserito un intervallo dopo un tot di ore. In teoria sarebbe per aiutarci ad anticipare i compiti, ma...-
-Cosa? Dici sul serio?- esclamo -Wow fantastico!!-
-Già, però ora andiamo, se no facciamo tardi a Rune!- mi ricorda la mia amica prendendo la borsa e così ci avviamo alla porta.

E così il fatidico intervallo è arrivato. So che dovrei approfittarne per studiare, ma voglio godermi almeno questo primo giorno in pace! Per una volta...^^
-Non è fantastico?- mi chiede Agata raggiante
-Eccome!! Non posso crederci! E' un sogno...- annuisco ridendo, ma la risata mi muore in gola. Potter si sta avvicinando. Come non detto, è un...incubo! Con lui però ci sono anche Sirius e Remus. Meno male...loro mi stanno simpatici. Sono i tipici Malandrini, è vero...mascalzoni, scherzosi, divertenti...ma è proprio per questo che mi piacciono. Diciamo che quando sto con loro la mia vita si colora un po' più del solito. Certo, se non ci fosse Potter...
-Ciao, Lily!! Hai visto? un intervallo! E chi se lo aspettava? E' uno sballo ve'?-
-Sì Potter, lo era...prima che arrivassi tu-
-Non essere sempre così scontrosa- mi rimprovera lui
-Che coosa? Non dirmi quello che devo fare eh Potter!- inveisco sul limite di una crisi di nervi
-Ok ok calma ragazzi eh!- interviene Sirius prima che io salti addosso a quel demente -cerchiamo di non rovinarci questo bel prima giorno-
Mi ricompongo all'istante.
-Sì hai perfettamente ragione, Sirius. Credo che sia ora che Potter se ne vada- dico incrociando le braccia.
-Io?! Io non vado da nessuna parte, non hai capito!- grida allora Potter. Sembra seriamente...offeso.
-Bene, allora me ne andrò io- esclamo prendendo Agata per un braccio
-Ma che fai?- mi bisbiglia lei
-Perché?- chiedo -che c'è?-
-Ma non vedi come ti comporti?-
-Cosa? Io non mi comporto assolutamente in alcun modo, che vuoi dire?-
-Non fare la finta tonta. Non dirmi che non ti rendi conto di essere un po'...scontrosa?-
-Io non sono scontrosa- mi difendo, ma in fondo al petto sento una morsa che mi stringe il cuore.
-Ah no?- dice lei guardandomi fissa negli occhi. Abbasso lo sguardo
-Beh...f-forse non hai proprio torto- balbetto, e poi, alzando lo sguardo -è solo che lo sai com'è Potter! Non lo sopporto! E'...è...troppo...-
-Troppo cosa?-
Io la guardo col mento tremante e non riesco a dire altro. Possibile che nessuno mi capisca? Sento che le lacrime mi stanno per scendere dagli occhi, non so neanche perché, ma non posso fermarle. Così mi volto e corro via.

Sono rintanata in bagno. Il mio non è stato un vero e proprio pianto...non so se vi è mai capitato di sentirvi dire delle cose che non vi piacciono e sentire che non potete controribbattere perché se lo faceste comincereste solo a balbettare e qualche lacrima imbarazzante comincerebbe a scendervi sul viso.... beh, è proprio così che mi sono sentita. Ma quando sono arrivata in bagno non avevo avuto nulla da piangere. Avevo giusto lasciato che quelle due lacrime sgorgassero libere dai miei occhi umidi e poi più niente. Così ero rimasta lì a pensare. Perché? Perché ogni volta che Potter mi si avvicina, o mi parla provo quel senso di infastidimento, intolleranza? Io... mi rendo conto di essere scorbutica, scontrosa a volte...ma è una cosa che mi viene naturale ormai, quando c'è lui. Io non lo sopporto. Tutte quelle arie che si dà...si crede tanto figo, tanto bello...è solo un pallone gonfiato! Sì, è vero che tutte le ragazze gli vanno dietro....ma come si permette di darsi tutte quelle arie solo perché bello, attraente e... oh mio dio, ma che sto dicendo?! Lui non è bello! E neanche attraente! Come mi è potuta solamente passare per l'anticamera del cervello una cosa del genere?!? Lui è solo un babbeo! Sì, un babbeo. Un imbecille. Uno stupido. Io lo odio. Non lo sopporto. Lo detesto. Io lo....

Ecco qui un altro capitolo. Ringrazio molto chi mi ha letto e mi sta leggendo ancora, in particolare :
PrincessInPink per avermi commentata...sì hai ragione, ho sbagliato a scrivere professor Piton, ma sai, è la forza dell'abitudine!^ ^ Mi scuso tantissimo con tutti quelli che mi hanno letto per il mio errore-orrore, ma sapete dirmi per caso il vero nome del prof. di pozioni a quel tempo? Se lo sapete, se no me lo invento...grazie mille a tutti, aspetto una vostra risposta e un vostro commento^^ ps: comunque non vi preoccupate, Piton centra lo stesso in questa storia!^^ bacioni Vale
   
 
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