Capitolo I

Compagne di banco

Punto di vista di Aria

Ormai erano passati due mesi da quando Alison era scomparsa senza lasciare tracce . Io e le alre eravano le uiche a sapere chi l'avessa rapita ma non potevamo dirlo a nessuno o se no saremmo state noi le prossime a sparire .
Ormai l'estate era passata e oggi sarebbe iniziata la scuola .
Ormai non sento le altre da quel giorno di luglio durante l'interogatorio con i poliziotti , ho viaggiato con i miei genitori per l'europa , ho visitato tante città per dimenticare ma non ci riesco .
Alison e scomparsa perchè ci ha raccontato di -A anche se sapeva che fine avrebbe fatto se parlava e ora noi taciamo ogni volta che qualcuno ci chide se sappiamo qualcosa , se abbiamo un inziono ,un ricordoo qualcosa che abbiamo tralasciato ma noi rispondiamo sempre
- non sappiamo ninte di quello che le è successo -
anche se noi sappiamo benissimo che è stata -A a rapire la nostra amica , il nostro punto di riferimento , l'unica che ci conosceva veramente .
Non potrò mai dimenticare quel messaggio che abbiamo ricevuto quella mattina quando ci siamo accorte che mancava la nostra amica :

Sapete già chi sono , la vostra amica è fuori e se parlate con qualcuno di me ne diventerete 5
- A

Ad ognuna è arrivato questo messaggio via cellulare ed allora abbiamo deciso di tacere .
Facendo la doccia in pace come sempre ci si mette mio fratello a disturbarmi
- Aria esci dalla doccia o scalgo io a prenderti , è tardi sono le 7 :45 e papà e già uscito -
Mamma mia è meglio se mi sbrigo o se no le altre si arrabiano con me anche se sicuramente Louise farà più tardi ancora. Appena indossato un vestito nero senza palline e scarpe fucsia mi precipito giù esenza fare colazione ed esco velocemente .

Punto di vista di Harry

- muoviti pigrone -
disse David ridendo perchè si era alzato per primo oggi .
- sono già pronto scemo mi devo solo mettere le scarpe -
dissi seccato .
Ora mi presento io son Harry un ragazzo di 16 anni che si è trasferito a Londra con i suoi 5 migliori amici (David, Zayn, Niall ,Louis, Liam) e vive con loro nella casa del zio di Liam che essendo da solo ci ospiterà questo e forse anche il prossimo anno volentieri. Lo zio Alexander che ormai noi tutti chiamiamo solamente Alex ,oltre a ospitarci si occupa anche di noi perchè i nostri cenitori pensano che stando lontano da casa e luoghi con molte feste potremmo studiare in pace .
Scendendo dalle scale sento qualcuno ancora russare ed entro nella stanza e vedo Louis che sta ancora dormendo
- svegliati o se no deovrai andare a scuola da solo perchè stiamo già uscendo -
dico gridando per svegliarlo perchè lui hai sonno molto pesante , appena sentite le mie parole alza la faccia dal cuscino
- va be...*sbadiglia*ne -
dice e si alza e io mi metto a ridere , i suoi capelli la mattina quando si sveglia sembrano quelli dei scienziati pazzi nei film horror.
- sto fuori cominciate a uscire -
dico io che anche se mi sono sveglioto dopo David sono pronto per primo , certe volte quel mi proccupa sta ore allo specchio e va spesso a fare shopping .
- siamo pronti -
gridano allunisono David , Niall ,Liam e Zayn dietro di me .
- allora andiamo -
dico io cominciando a camminare verso la scuola che non sta molto lontano .

Punto di vista di Hanna

- Cara sei pronta -
dice mia mamma proccupata per me perchè sa che sarà il primo giorno di scula senza Alison dopo molto tempo .
- si non procuparti sono pronta , sto scendendo giù-
dico scendendo dalle scale facendo un finto sorriso per tirarle sù il morale .
- allora usciamo tesoro , hai preso tutto ?-
dice lei aprendo la porta
- si mamma per la centesima volta , si ho preso tutto -
dico io scocciata e tutta la mattina che me lo richiede anche se la domanda che mi vuole fare ma non ha il coraggio di chidere e se io sto bene anche se lei sa benissimo che non sto affatto bene .
Salita in macchina continuo a gurdare fuori dal finestrino è pensare che ogni piccolo oggetto e un ricordo che mi lega ad Alison , passando per la davanti alla casa dei signori Fields mi viene in mente per esempio quando cercavamo di arrampiacere sull'alberello nel loro giardino anche se ora non è più alberello alto due metri quasi ma un gigantesco albero .

Punto di vista di Liam

Appena entriamo in classe sentiamo la professoressa di storia che dice
- questo anno ho deciso di mettere in ogni banco una ragazza e un ragazzo vicino , ninte più coppie di maschi e femmine che chiacchierano per tutta la lezione -
e poi vedo una ragazza bellissima bruna dai occhi color cioccolato sedersi al secondo banco vicino la finestra e decido di se dermi vino a lei
- Questo posto è occupato ?-
gli chiedo gentile lei mi guarda lunatica per qualche secondo ma poi come se si svegliassse mi dice
- no , siediti pure -
e poi distoglie lo sgurdo da me e chiede alla ragazza con i capelli castani che sta avanti a noi
- Spencer , sai se questo anno le altre stanno pure in questa classe con noi -
l'altra ragazza si volta subito facendo un sorriso e dice
- ciao , certo Emily questo anno saremo insieme in questa classe come ... -
poi si blocca e si rigira guardando la lavagna .
Dalla faccia della mia compagna che ho scoperto si chiama Emily sembra aver capito perchè l'amica per quel che ho sentito si chiama Spencer abbia reagito così alle sue stesse parole , che strano , chi sa chi sono le altre amiche di cui parlavano .
Quando distolgo lo sguardo da Emily che continuava a gurdare la lavagna anche se non c'era scritto nulla mi accorgo che Louis non è ancora arrivato e che gli altri hanno già preso posto vicino ad alcune ragazze , Harry è seduto vicino ad una bionda che continua a parlare con una ragazza con i capelli viola scuro che sta seduta vicino a Zayn ,mentre Spencer è seduta vicino a David che stanno avanti a noi , invece Niall e seduto con una ragazza con i capelli neri .
La prof comincia a fare l'appello ;
-Laura Austin -
-presente -
- Jessica Bennet -
- eccomi -
-Abbie ...- La prof smise di fare l'appello appena si aprì la porta ed entrò Louis
- scusi per il ritardo - .
Lo guardò male è poi disse
- per questa volta passi ma alla prossima vai dal preside - .
La prof stava per riprendere a fare l'appello quando si aprì di nuovo la porta
- scusi ...-
aveva l respiro affannato come se fosse venuta qui a piedi correndo .
La prof la squadrò e le disse con voce dura
- vedo che l'estate non ti ha cambiata signorina Marshall , vai a sederti li in fondo con signorino Parker -.
La prof cominciò di nuovo l'appello è questa volta lo finì .
Durante le prime tre ore nessuno parlo tranne la prof di storia e quando la campanella della merenda suonò tutte le nostre compagne di banco si alzarono come delle mummie e uscirono fuori a fare merenda .
-che ne dite usciamo anche noi -
disse Zayn
all'unisono risposimo tutti
- si -
e uscimmo