Ho sempre amato il rapporto di Lily e Severus, forse perché lo trovo semplice ma confuso, soprattutto da parte di lei ed è di questo di cui parla la fan fiction: è il postum del litigio dei due, che come avrete capito, viene descritto in quel famoso passaggio. So bene che magari ho reso male i due - chiedo scusa sin da ora -, ma ci tenevo comunque. No, non metto l'avvertimento OOC, sono fermamente convinta che non serva a questo, indipendentemente da quel che recita il regolamento. Comunque vi auguro buona lettura.
Un leggero picchiettare fuori dalle finestre di Hogwarts, mentre l'intera ala femminile della Casa di Grifondoro si trovava in uno stato dormiente e inconsce, cioè, quasi tutta, Evans si trovava a rientrare dopo la discussione con Piton.
Lily si rituffò sul letto con aria funesta. Anche se aveva provato a troncare la sua relazione con il moro nel modo che poteva sembrargli meno doloroso per lui e diretto per lei, non era per niente felice di come l'aveva lasciato. Si aspettava di sentire singhiozzi a momenti, ma poi pensò che era surreale: Severus era forte, lo sapeva. E da un po' dubitava di piacergli, anzi, ora poteva esserne certa.
Si rigirava continuamente nel letto a baldacchino, si sentiva malissimo. Una compagna le parlò sottovoce, ma capì solo qualche parolina sconnessa e forse aveva anche capito fischi per fiaschi; preferì concentrarsi su quello, ma quando strinse le coperte ragomitolandosi non potè che pensare a Severus. Non poteva ricambiare, sin dal principio lo aveva capito, sapeva che erano legati e che lui più di lei.
D'ora in poi doveva evitarlo come la Morte, niente ripensamenti. Addio ai litigi fuori dalle mura scolastiche, addio al sapere di essere favorita dalle altre Mezzosangue - per quanto le ripugnasse solo pensare di essere definita tale -, addio all'essere vista di malocchio dagli altri della Casa per quell'insana amicizia. Sì, non era stato un male. Addio alle rade risate di cuore eppur sincere, addio ai ricordi da costruire con l'amico di sempre, addio a Severus. No, non era stato nemmeno un bene. Fu sicuramente una delle notti più bianche di sempre.
«Lil-».
«Piton. Non ti avvicinare,
non voglio essere spinta indietro solo
per ripercorrere gli stessi passi o sbagliarne uno».
«Piton. Non ti avvicinare,
non voglio essere spinta indietro solo
per ripercorrere gli stessi passi o sbagliarne uno».