Storie originali > Romantico
Segui la storia  |       
Autore: vale_chan99    07/10/2013    2 recensioni
Ironica, testarda, vivace, irruente, alcool, vita spericolata. Il quadro della giovane 18enne Sara Startari, una ragazza dedita al divertimento e che odia ogni tipo di responsabilità a differenza dei componenti della sua famiglia che ai suoi occhi sono "perfetti". Ma nella sua vita, farà capolino il giovane 3Oenne Marco Lombardi..per giunta il suo prof. di Matematica, tradito dalla sua storica fidanzata.
Insomma, cosa volere da una vita più incasinata di così!?
Storia fatta per chi si vuole divertire ma allo stesso tempo per chi vuole sognare. Buona lettura!
Genere: Commedia, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago, Scolastico
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Miscalculations
                                         
                                Prologo
 
Bagno questo pancake alla marmellata nel latte d'innanzi ai miei occhi pronta ad iniziare la collazione di prima mattina, preparata da Ester, la donna delle pulizie.
Una madre visibilmente incavolata è presente sotto il mio sguardo assonnato e stanco. Sta parlando a vanvera, lo so, per questo seguono dei blablablabla nella mia mente contorta.
Sono consapevole di aver sbagliato, per l'ennesima volta, ma è più forte di me. Anche stanotte mi sono ritirata tardi, tardissimo, sbronza come sempre. Ma dannazione, ho 18 anni e questa donna continua ancora a darmi degli ordini e la cosa mi fa innervosire, perché si, mi da fastidio. Una paziente Eleonora (mia sorella, la mia cara sorellona perfetta), sta seduta accanto a me, con tanto di occhi alzati al cielo.
-"E che non sia mai più!"- finisce il discorso mia madre, incazzata nera in volto. Sono riuscita a seguire solo quest'ultima frase, guarda caso.
-"Bene, okay, se hai finito, vado in bagno che alle 8:OO devo stare a scuola.."- rispondo alzandomi dalla sedia, stroppiciandomi gli occhi verdi.
Anche ieri notte mi sono dimenticata di struccarmi.. tutte queste ciglia appicicate fra loro. Ma perché diamine non inventano un mascara che si toglie da solo la sera? Molte donne sarebbero contente.
-"Come se a te importasse un fico secco della scuola! Per un pelo sei stata promossa l'anno scorso, a miracolo hai superato tutti quei debiti."-
Frase ripetuta 934948548505 di volte.
Giuro, quando mi diplomerò l'anno prossimo lo farò solo per far felice mia madre e mio padre.
 
-"Buongiorno Prof! Tutto bene?"- domando spensierata mentre varco la porta dell'aula n. 16, la mia classe. E pensare che sono parecchio in ritardo, per un pelo non sono dovuta entrare alla seconda ora.
-"Startari, si sieda immediatamente! L'hanno fatta entrare alle 8:35?"- mi chiede la professoressa di Matematica, la famosa Dinanni, con aria irruente.
-"Sono brava con le suppliche, lo dovrebbe sapere"- le rispondo con un finto sorriso, sedendomi accanto a Delia, la mia migliore amica.
La prof mi guarda accigliata, con quei suoi capelli crespi neri carbone, il suo naso degno di quello di una befana, lungo non so quanti cm e quegli occhi neri ormai spenti a causa della vecchiaia. Il punto è che non sono mai stata un genio in Matematica e parla una che frequenta il Liceo Scientifico. In realtà, volevo frequentare l'artistico, ma mia madre mi ha obbligata a venir in questo inferno. Tra me e i prof. di matematica, non c'è mai stata molta alchimia, infatti li odio praticamente tutti. Specialmente la Dinanni, che insegna da noi da due anni.
-"Quand'è che questa se ne va in pensione?"- chiedo acida, prendendo il quaderno di mate dallo zaino Eastpak viola.
-"Beh, stando ai pettegolezzi già dal prossimo anno non la vedremo più.."- mi risponde Delia con i suoi occhi color nocciola.
Accendo il mio caro Iphone 5 per controllare i messaggi in arrivo..
-"Caspita, ma chi è che ti bombarda di tanti messaggi?"- mi chiede Delia perplessa, alzando un sopraciglio.
-"Raffaele, Francesco, Gioele, Christian..etc.."- rispondo assonnata, ormai abituata a tanti "spasimanti", dovuti alle mie notti giovani.
-"Ahahaha capisco, ma quando è che ti troverai un ragazzo vero,che ti duri almeno per un mese?"- mi domanda Delia ironica.
-"Non ha senso impegnarsi a quest'età!"- rispondo indignata, consapevole di avere la piena ragione. Non mi sono mai innamorata, l'amore è una perdita di tempo. Delia ad esempio si è appena lasciata con Jacopo, uno del quinto , dopo due anni di relazione e ci è restata di cazzo.
No, le perdite di tempo non fanno al caso mio.

 
***
 
Salve a tutti! Sono Valentina, e questa è la mia terza storia. La prima sta andando abbastanza bene, si intitola "L'amore sotto casa"  e la devo aggiornare al più presto, in effetti. L'altra non ha avuto per niente successo. Ed ora eccovi Miscalculations, che significa.. -errori di calcolo-, ma in inglese mi suonava meglio. Spero che questa storia vi piacerà, anche perché i protagonisti sono abbastanza bizzarri, per non parlare del protagonista maschile, il prof. di Matematica, che comparirà nel prossimo capitolo, questo era solo un prologo.
Insomma, cosa ne pensate? Recensite,criticate, commentate, vi ringrazio di cuore :) 
  
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Romantico / Vai alla pagina dell'autore: vale_chan99