"Annabeth correva e colpiva,come un automa,senza pensare.Attorno a sé sentiva il fragore della battaglia,le urla dei caduti.Ad un tratto,nel vortice indistinto sentì una voce che urlava.Percy.Si girò di scatto e vide un arma,un soldato che colpiva alle spalle Percy.Si precipitò a soccorrerlo.Aveva una ferita che sanguinava.Si lanciò contro il soldato,lo uccise e tornò da Percy,immobile e che a malapena respirava.< Percy> mormorò tirò fuori dell'ambrosia,gliela diede,ma senza successo.< E' tutto inutile Annabeth > Percy sorrise< Addio >chiuse gli occhi. Di quel momento Annabeth non ricorda più nulla,se non un forte e lacerante dolore."

Annabeth aprì gli occhi.Aveva di nuovo sognato quella battaglia che le aveva rovinato la vita.,aveva di nuovo sognato Percy.Si vestì ed uscì.Era l'alba e il campo era vuoto e triste.Alzo gli occhi al cielo,alla Luna che tramonta.< Ciao Percy >mormorò al vento,come se lui potesse sentirla.< Ti rivedrò un giorno. >

Angolo Autrice

Ecco questa storia.Non uccidetemi,please.Non so come mi è uscita.
Giuly