Prologo
-Oh
mamma mia, Claire, vieni a vedere questo!- urlò la mia
migliore amica
sfogliando l’annuario dell’anno precedente e
guardando le foto dei ragazzi di 2°A.
-E
dai Vane, sono solo dei ragazzi-
-E
con ciò? Per il prossimo mese ci passeremo 4 ore a settimana
insieme,
non è fantastico?-
-In
quelle quattro ore non discutiamo della nostra vita sociale, studiamo,
Vane.-
-Non
studiamo, facciamo ginnastica!-
Adoro
Vanessa, ma è un po’ troppo presa dai ragazzi.
Quest’anno la nostra
scuola ha dovuto unire più classi per permettere a tutti di
poter utilizzare la
palestra, altrimenti non tutte le classi potrebbero usufruirne. E la
nostra
classe, la 2°E è stata unita con un’altra
classe, la 2°A appunto. Come tutte le
scuole, anche la nostra aveva le sue leggende metropolitane, e una di
questa
era proprio quella secondo la quale la sezione A avesse sempre avuto i
ragazzi
più belli. Boh, fidiamoci di ‘ste leggende.
-Forza
Claire- chiuse l’annuario e mi si avvicinò
–lo so che anche tu
muori dalla voglia di conoscere nuove persone. Nuove amiche, nuovi
amici,
nuovi…ragazzi!- concluse tirandomi un pugno sulla spalla e
ridendo.
-Solo
perché non puoi torturarmi con solletico perché
non lo soffro non
significa che tu possa farlo con i pugni.- risposi massaggiandomi il
braccio
dolorante –comunque, che tu ci creda o no, non mi interessano
più i ragazzi. E
con questo non voglio dire che mi interessino le ragazze, ma
semplicemente non
voglio pensare a relazioni o cose simili.-
-È
per la storia di Zayn vero?-
Deglutii.
Sì, era esattamente per questo, e lei lo sapeva. Ovvio che
lo
sapeva, era la mia migliore amica. Rimasi in silenzio continuando a
giochicchiare con il cellulare evitando il suo sguardo.
-Claire-
il suo entusiasmo sembrava essere svanito e nella sua voce si
era acceso una piccola fiamma di dolcezza, la sua voce ora era quasi
rassicurante. –mi dispiace tanto per quello che è
successo- concluse
abbracciandomi.
-Oh-
ricambiai l’abbraccio. –non deve dispiacerti, ho 15
anni, è normale
che cose così capitino, siamo teenagers no? I teenagers
hanno di questi
problemi.- cercavo di trattenere la lacrima che stava per rigarmi il
viso, un
groppo si era formato in gola e impediva alla mia voce di uscire in
modo
normale. Vanessa se ne accorse, e mi strinse ancora di più.
Vi
starete chiedendo cosa sia successo tra me e Zayn, suppongo. Beh,
è
giusto che lo sappiate. Ma la storia deve cominciare dieci anni fa,
quando
avevamo appena 6 anni; già, io e Zayn ci conosciamo dalla
prima elementare,
eravamo migliori amici all’epoca, quell’amicizia
tra maschio e femmina che si
vede nei film americani, dove anche lei gioca con le macchinine e
discrimina le
barbie perché giocare con le barbie è troppo da
bambine normali.
A
10 anni abbiamo deciso di iscriverci alla stessa scuola media, abbiamo
passato tre anni fantastici e la nostra amicizia si è
rafforzata ancora di più.
Ma
ovviamente si sa che al liceo tutto cambia. Ci siamo iscritti nella
stessa scuola, ma quei deficienti dei professori non hanno ascoltato la
nostra
richiesta e ci hanno messo in classi diverse. Abbiamo cominciato il
primo anno
con la promessa “migliori amici per sempre, qualunque cosa
capiti”. Peccato che
il caso abbia voluto che diventassimo un po’ più
di migliori amici, perché
l’anno scorso, il primo anno di liceo, alla festa per i
primini (avviso al
pubblico: odiavo essere una primina) ci siamo baciati. B-A-C-I-A-T-I.
Già,
avete capito bene, ho baciato il mio migliore amico. Oh no, non
è questa la
cosa grave, la cosa grave è scoprire che gli piacevo dalla
prima media. Quando
l’ho scoperto ci sono rimasta malissimo, io gli ho raccontato
e stra-raccontato
di tutte le mie cotte, di tutte le mie storie con i ragazzi, gli ho
fatto una
testa tanta quando in seconda media ho dato il mio primo bacio, senza
curarmi
che lui intanto soffriva.
Ma
arriviamo al punto: anche a me piaceva lui, e da prima di quel bacio,
più o meno dalla terza media, ma lui ovviamente non lo
sapeva, come io non
sapevo di piacergli. L’abbiamo entrambi scoperto a quel
ballo, dove mi ha
chiesto di ballare un lento e poi piano piano si è
avvicinato a me, io a lui e….BOOM!
Possiamo
definire quel momento come la fine dell’amicizia
più bella che
una ragazza possa desiderare. Vi risparmio i dettagli sdolcinati di
quella
sera, sappiate solo che una settimana dopo ci siamo messi insieme e
siamo stati
“fidanzati” per sei mesi. Poi è successo
il disastro. Un altro ballo. Quello di
fine anno questa volta. Cos’è successo? Mmm,
trovare un modo per spiegarvelo
non è semplice, diciamo solo che ha alzato un po’
il gomito e con me voleva
andare un po’ oltre il bacio, tanto da usare la forza per
portarmi fuori. Già,
mi ha fatto male, e mi ha lasciato una cicatrice sul braccio
perché quando mi
ha spinto contro una macchina mi sono tagliata con il vetro del
finestrino, ma
alla fine sono corsa a casa e non è successo nulla. Ma il
grave è che non
succederà mai più nulla. MAI. Non provo
più nulla per lui, ma stargli lontano è
una delle cose più difficili che possa fare.
La
classe di Zayn? 2°.
2°A.
-SPAZIO
A ME!
Questo è il primo capitolo della mia nuova fanfiction (la seconda che scrivo, la prima potete trovarla qui http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=2035630&i=1), spero che vi sia piaciuto, è stato molto descrittivo, ma dal prossimo ci saranno più dialoghi e l’entrata in scena di Zayn e di un nuovo personaggio! (: Per continuare ho bisogno delle vostra opinioni, e in questa fan-fiction ho deciso di inserire anche delle vostre idee, ovvero voi nelle recensioni, se volete, potete dirmi cosa vorreste che capitasse nei capitoli successivi, e io cercherò di accontentarvi! Spero davvero che vi piaccia (:
PS:
ditemi anche se la lunghezza del capitolo va bene, altrimenti posso
accorciarlo o allungarlo.