Anime & Manga > Fairy Tail
Ricorda la storia  |      
Autore: uomi_hime    10/10/2013    3 recensioni
questa ennesima one-shot parla di....... *rullo di tamburi*......... Bacchus e Cana :DDDDD!!!!!!!!! Cana è stata invitata da Bacchus ad una gara di bevute in Germania,e lei ovviamente parteciperà v.v
tra padri iperprotettivi e sentimenti mai provati prima, Cana troverà il coraggio necessario per affrontare i suoi sentimenti, il tutto a suon di Sakè, ovviamente ;)
enjoy it :)
Genere: Fluff, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Bacchus, Kana Alberona
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

GARA DI BEVUTE

 

AEROPORTO DI MAGNOLIA
 

 
 
 
-Canaaaaaaaaaa!!!!! Ti prego non andare!!-
Pregava Gildarts tra le lacrime, attaccato come una cozza allo scoglio alle gambe della figlia, che lo guardava scocciata
 
-Oh andiamo, sarà solo per 2 giorni!!-
Gli disse lei scollandoselo di dosso con un calcio; possibile che dovesse fare tutte queste storie ogni volta che minacciava di allontanarsi più di 10 metri da lui?
 
-Ma se ti succedesse qualcosa? Se dovessi sentirti male per il troppo alcool? Se-
 
-Non mi succederà nulla!! È un semplice torneo di bevute, cosa vuoi che mi accada? E poi so difendermi da sola-
Cercò di rassicurarlo lei, continuando a far vagare il suo sguardo dal padre all’orologio dell’aeroporto; se non si fosse mossa avrebbe perso l’aereo
 
-Lo so che sai difenderti, ma già una volta sei stata molestata dopo una gara, ricordi?-
Continuò testardo l’uomo, cercando in tutti i modi di convincere la figlia a restare
 
-Punto primo) quella volta non sono stata molestata, Bacchus mi ha semplicemente rubato il reggiseno, poi mi ha lasciato in pace
Punto secondo) stai tranquillo che lui non ci sarà, mi sono già informata, quindi calmati una buona volta!-
Gli disse lei, mentendo sul secondo punto.
 
Figurarsi se Bacchus avrebbe perso un evento come quello, non sarebbe stato da lui mancare, e di certo a lei non dispiaceva affatto restare da sola con il falco ubriaco per ben 2 giorni senza il padre tra i piedi, ma questo non poteva certo dirlo a Gildarts, le avrebbe impedito di partire
 
-Ma,ma-
Cercò di dire lui tra i singhiozzi
 
-Non c’è “ma” che tenga! Io partirò, che ti piaccia oppure no!-
Lo interruppe lei, stanca di continuare a sentire le lamentele del padre
 
-Ora vado, o perderò l’aereo; saluta la Gilda da parte mia!!-
Concluse Cana, correndo verso l’imbarco del suo aereo e lasciando il povero Gildarts a deprimersi sul pavimento del Magniolia’s Airport.

 
 
 
 

AEREO N.67485948378457 DELLA BERLINO AIRLINES

 
 
 
Cana guardò fuori dal finestrino, osservando le nuvole bianche che come pecorelle erano raccolte in greggi soffici e nivei, mentre il vento, come un pastore, le dirigeva verso destinazioni ignote.
 
*Avrò fatto bene ad accettare?*
Si chiese, tirando fuori dalla borsa la lettera che le aveva inviato proprio Bacchus dalla Germania una settimana prima.
 
La scrittura era un po’ rude, esattamente come colui a cui apparteneva, ma doveva dire che gli piaceva il suo modo sbrigativo di fare le cose
 
 
Oi Cana!!
Come va la vita? Qui fa un freddo boia, mi chiedo chi me l’ha fatto fare di venire in missione qui?! Ah già, ora ricordo... SEI STATA TU!!!!! Ancora non capisco come hai fatto a convincermi, comunque... non era questo che volevo dirti. Ho saputo che a Berlino presto si terrà una gara di bevute, e vorrei che tu partecipassi; ovviamente parteciperò anch’io, e sappi che ti darò parecchio filo da torcere.
Se ti interessasse, allego alla lettera anche il volantino di partecipazione; mi raccomando, hai tempo solo fino a domani per iscriverti!
Fammi sapere se ti interessa
 
Bacchus
 
Nella busta aveva trovato anche un volantino tutto spiegazzato, di colore viola, con su scritto il luogo, il giorno e l’ora della gara. Lei non se l’era fatto ripetere due volte, e aveva prima chiamato, senza perder tempo, gli organizzatori, l’aeroporto e l’albergo per l’iscrizione, il volo e la stanza, e poi aveva avvisato Bacchus della data del suo arrivo, ricevendo subito un messaggio con su scritto che sarebbe venuto a prenderla all’aeroporto, per la grande felicità della castana, che ormai da tempo sembrava provare qualcosa di più della semplice amicizia verso il falco.
Ma ora le stavano venendo dei dubbi: e se lui la considerasse solo una compagna di bevute? Se non provasse niente di più dell’amicizia verso di lei? Aveva paura che questi due giorni si trasformassero in sofferenza allo stato puro, e lei non voleva soffrire ancora
 
*Ora basta con questi pensieri tristi!! Devo concentrarmi sulla gara, i problemi di cuore possono aspettare*
Si disse dandosi due schiaffetti sulle guance, come a cercare di cacciar via dei pensieri fastidiosi come mosche.
 
Il suo sguardo divenne più serio che mai, dimostrazione di quanto lei fosse determinata a dare filo da torcere a Bacchus.
All’improvviso la voce dell’hostess di bordo avvisò i passeggeri che erano atterrati all’aeroporto di Shönefeld, nel sud-est della città. Cana slacciò le cinture, prese i suoi bagagli e si diresse con rinnovato vigore verso l’uscita della struttura, per poi mettersi a correre alla vista del ragazzo che l’aspettava proprio all’uscita

 
 
 

FIERA DELLA BIRRA DI BERLINO, GARA DI BEVUTE

 
 
 
Finalmente il gran giorno era arrivato, e Cana era più determinata che mai a vincere, convinta che non si sarebbe fatta battere un’altra volta dal falco ubriaco dei Quattro Kerberos.
I partecipanti si diressero verso le rispettive postazioni, e Cana si trovava proprio accanto a Bacchus, che ghignava divertito
 
-Buona fortuna, e che vinca il migliore-
le disse lui, sorridendo sprezzante
 
-Se speri che io mi ritiri subito, stai sbagliando strategia-
Gli rispose lei, con lo stesso tono del compagno
 
-Qualcuno è carico oggi, eh? Bene allora, che ne dici di una scommessa? Chi vince avrà un premio a sua scelta, e qualunque esso sia il perdente dovrà accontentarlo-
 
-Ci sto, ti farò vedere il risultato degli allenamenti!-
Gli disse lei, pronta a vincere.
 
La gara, a dispetto delle aspettative degli organizzatori, andò per le lunghe, con ovviamente uno scontro finale tra Bacchus e Cana, che però cominciava a vacillare.
Dopo 2 ore estenuanti passate a vuotare barili su barili, Cana dovette cedere per non rischiare un’indigestione di alcool (?), e così Bacchus fu decretato vincitore, confermando il suo soprannome di “Falco Ubriaco”.
I due maghi, dopo le premiazioni e i complimenti di tutti gli spettatori, si diressero verso l’albergo, che, a quanto pareva, era lo stesso per tutti e due
 
-è stata una bella gara, vero?-
Chiese Cana barcollando, non essendosi ancora ripresa del tutto dalla quantità abnorme (?) di alcool che aveva ingerito
 
-Già, devo dire che sei migliorata parecchio, ma ancora non sei ancora alla mia altezza-
Le rispose lui sogghignando
 
-Sappi che un giorno ti batterò! Ma ora faremo meglio a tornare all’albergo, oppure domani perderemo l’aereo-
Disse lei sorridendo, per poi ricominciare a camminare
 
-Ehi Cana! Non stai dimenticando qualcosa?-
 
-Cosa?-
Chiese lei curiosa
 
-La scommessa, ricordi?-
 
-Aaaaaaah, ora ricordo! Allora dimmi, quale sarebbe il tuo desiderio?-
Gli chiese Cana avvicinandosi a lui.
 
Per tutta risposta Bacchus si lanciò su di lei, annientando quei pochi metri che ancora li separavano, e appropiandosi delle sue labbra, stupendo la castana che tutto si aspettava tranne questo. Dopo qualche secondo il falco si staccò dalle labbra di lei, avvicinando la sua bocca al suo orecchio
 
-Desidero... che tu sia mia-
Le sussurrò, facendo arrossire Cana, che però dopo poco si riprese e diede un bacio appassionato al mago, che non si aspettava che la ragazza ricambiasse i suoi sentimenti
 
-Sarò ben felice di esaudire questo tuo desiderio-
Gli rispose lei con fare malizioso, attirandolo verso di sé per un terzo bacio, che però venne interrotto da un’aura minacciosa e una voce cavernosa
 
-Tu...STAI LONTANO DA MIA FIGLIA!!!-
Urlò Gildarts, che aveva seguito la maga prendendo l’aereo successivo al suo, per poi avventarsi su Bacchus; lui per tutta risposta si scansò, facendo cadere a terra l’avversario
 
-Scappiamo?-
Chiese alla compagna, sorridendo
 
-Scappiamo-
Affermò lei, sorridendo a sua volta e lanciando un’occhiataccia al padre per averli interrotti sul più bello.
 
Cominciarono a correre, mano nella mano, ridendo felici, perché ora sapevano che niente avrebbe potuto rompere il loro legame, che avrebbero coltivato e cresciuto per il resto della loro vita

 
 
 
 
 
-Ehi Cana-
Sussurrò il mago, svegliando la ragazza che ora dormiva accanto a lui, beata e sorridente
 
-Ti amo-
Le disse, sperando che la risposta della maga fosse quella che desiderava
 
-Ti amo anch’io-
Sussurrò lei sorridendo e baciandolo.
 
Si, era più che certo che fosse quella la risposta che voleva sentire; e doveva ammettere che non gli sarebbe dispiaciuto risentire quelle parole, di tanto in tanto. Anche se, per risentirle, avrebbe dovuto prima calmare Gildarts, che ancora li stava cercando per la città in cerca di vendetta
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

_____ANGOLINO DI MARTA-CHAN_____

 
Ola minna!!!! Rieccomi qui con una bella BacchusxCana ambientata a Berlino, in Germania :3 sono troppo pucciosi assieme, vero? *A* * occhi a cuoricino * spero vi sia piaciuta, perché io l’ho adorata XD soprattutto Gildarts u.u appena ho pensato a cosa scrivere in questa one-shot mi è venuta in mente l’immagine di Gildarts che insegue Bacchus e Cana con intenzioni chiaramente omicide verso il mago, mentre i due piccioncini si tengono per mano ridendo... e lì la mia mente è partita a ruota libera XD e chi mi fermava più v.v”
Decidere la città in cui inserire questi due non è stato facile, ma poi li ho collegati agli alcolici, quindi alla birra, e il lampo di genio ha raggiunto la mia mente da baka quale sono u.u”
spero vi sia piaciuta e che mi scriverete delle recensioni, belle o brutte che siano :)

 

marta_uzumaki86

   
 
Leggi le 3 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Fairy Tail / Vai alla pagina dell'autore: uomi_hime