Troppo pigra per amare, troppo pigra per vivere, svogliatissima di seguire questo maledetto istinto che le impone di cambiare i gusti come i vestiti.

Ariete: segno zodiacale dell'oroscopo occidentale. Chi nasce sotto questo segno è istintivo, passionale, pensa poco e agisce tanto; essendo un segno di fuoco nato sotto Marte ha una natura guerrigliera, si butta a capofitto nelle situazioni, ma se ne stanca facilmente e cerca al più presto un nuovo stimolo. Naturalmente le stelle non avevano messo in conto che una ragazza nata sotto il segno Ariete potesse soffrire di questo; non avevano pensato che magari lei cerca una stabilità che però il suo istinto non le permette di avere, non avevano pensato che lei finalmente aveva trovato questa stabilità, ma la sua natura istintiva le imponesse di cambiare carattere, atteggiamento e gusti contro la sua volontà e sopratutto, non avevano messo in conto che lei sarebbe stata insoddisfatta per tutta la vita.

Ogni notte è sempre la stessa storia: depressione, ansia, pianto e disperazione. E dubbi.

Guardare il suo partner con il quale sta da una vita e chiedersi: perché così tanti problemi? L'amore non era una cosa semplice?

Da tanto tempo teme che il suo cuore non sapesse per chi battere, da tanto tempo lo guarda la mattina senza più sentire quella splendida sensazione nel cuore, o tenerezza; solo fredda e dura indifferenza.

Eppure sa che non può lasciarlo, perché dopo di lui non avrebbe più fatto l'amore, no; solo freddo e insensibile sesso. Passata la depressione avrebbe di nuovo sentito tenerezza nei suoi confronti, avrebbero rifatto l'amore e le cose si sarebbero risolte, ma poi la tristezza sarebbe ritornata, e tutti i dubbi riaffiorerebbero. Che soffra di Pensiero Ossessivo Compulsivo? Che sia il suo segno la causa di tutto? O è solo una voce maligna dentro di lei che ha come scopo quello di renderla infelice? Più questa voce le dice “Devi lasciarlo”, più lei si dispera e grida nella sua testa che vuole restare con lui. Non ha senso buttare via tutti quei bei ricordi, il tempo passato insieme e le cose costruite per un capriccio.

Ma è davvero un capriccio? Che quelle cose che ha appena elencato non contino più niente?

Ma se non si prova più i sentimenti del primo giorno, allora cos'è l'amore? A che serve passare il tempo insieme se non ci si coccola, bacia, se non si fanno i preliminari e l'amore? A che serve allora il sesso maschile? Se fa questi pensieri, allora di certo quella voce maligna è solo un capriccio, domani sarà tutto finito e lo vedrà con piacere, non con un peso nei suoi confronti.

Ma se vederlo è un peso, è davvero un capriccio?