NON ME LO SAREI MAI ASPETTATO!

 

-Hai fatto male! Non lo dovevi fare!- la giovane rossa inseguì ansimando un ragazzo che rideva spensierato mentre cercava di strappare un bastoncino dalle fauci di un grosso san bernardo –Ma tu lo sai che quello ti può denunciare, sì?- continuò lei imperterrita. La verità era che il gesto del ragazzo l’aveva colpita molto; stava litigando con il proprietario di un canile, suo padre le aveva sempre detto che la sua fissa nel portare sempre avanti quel che credeva le avrebbe causato dei guai ma a lei non importava; c’era un cane, in quel canile, che la notte guaiva disperatamente e lei non l’avrebbe di certo lasciato lì a soffrire! Si era aspettata la possibilità che l’uomo si mettesse ad urlarle contro e la prospettiva di stare da sola con un grosso energumeno arrabbiato con lei non la spaventava… Quello che non si era aspettata era che quel odiato ragazzino sbucasse fuori dal nulla nel momento più critico, tirando un ben assestato calcio nei gioielli di famiglia del suo aguzzino che diede ai due ragazzi il tempo non solo di scappare, ma anche di liberare e condurre con loro lo sfortunato “cagnolino”.

-E che mi denunci!- lui non sembrava troppo preoccupato delle sue minacce -Sai cosa me ne importa!- soggiunse continuando ad incitare il suo nuovo compagno di giochi…

-Guarda che tè sei troppo rigida! Troppo rispettosa!- continuò dopo essere riuscito a conquistare il bastoncino e averlo rilanciato lontano –Guarda che la gente come te agevola le dittature!

-Che agevolo io?!- Lily era indignata –Ma come ti permetti? Ma tu chi sei per giudicarmi?

-E tu?- la interruppe lui –Cosa nei sai di come sono fatto io?

-Io lo so!- ribatte lei –Ti credi onnipotente, vero? Tu sei la tipica persona che crede di poter risolvere tutto con la popolarità e con i soldi! Sei scorretto, ecco come sei!- ignorando la smorfia di umiliazione che si era formata sul volto di James, Lily continuò imperterrita presa da una strano fervore –E poi adesso ti sei fissato con me! Ma che ti credi che sono scema?! Che mi faccio incantare da te e dalla favola di Cenerentola?!- e questa volta nella sua voce c’era un pizzico di amarezza –Piantala! Perché mi perseguiti? PERCHE’?- Lo guardò, gli occhi verdi grondanti di collera dritti in quelli color nocciola di lui, sempre sprizzanti di allegria ma questa volta insolitamente seri e dolci.

-Perché sei corretta… e io no!- iniziò lui avvicinandosi a lei e guardandola dritta negli occhi.

-Disprezzi i beni materiali… e io no!-

-Sei piena di ideali…e io no!- La rabbia era improvvisamente sparita dal viso di Lily e, mentre quest’ultima si sforzava di mantenere uno sguardo severo, le sue labbra si erano leggermente curvate in un sorriso.

-E poi sei bellissima… - terminò lui -…e io anche! E qui inizia la lista delle cose che abbiamo in comune!- ora la sua voce aveva ripreso il solito timbro ironico e anche Lily aveva oramai assunto un’espressione divertita. -Mi sa che la lista non è poi così lunga!- tentò di fare ancora la sostenuta ma il suo tono si era decisamente addolcito e le sue difese stavano lentamente ma inesorabilmente crollando.

James tentò di ribattere qualcosa ma fu interrotto dall’urlo di lei –Oddio! James, il cane! Corri !

Il cucciolo, infatti, approfittando della momentanea distrazione dei suoi salvatori, si era allontanato per tuffarsi nel laghetto artificiale distruggendo barchette e spaventando anatre.

Incitato da Lily, James si decise, dopo un attimo di esitazione, a tuffarsi nell’acqua dietro al fuggitivo; incurante del freddo di quella piovosa giornata di fine agosto e del cartello “divieto di balneazione” esposto in bella vista sulla riva del lago.

 

Un’ora dopo, Lily e James, semi-sdraiati sull’erba nella speranza di far asciugare i vestiti infradiciati, ridevano beatamente guardando il cane correre allegramente a poca distanza da loro. James buttò da una parte le sue scarpe da ginnastica ultimissimo modello, completamente rovinate.

-Potrei darle da mangiare al cane…- commentò più divertito che irritato.

Anche Lily sembrava straordinariamente rilassata. –Non mi sarei mai immaginata che non protestassi col vigile!- scherzò senza smettere di ridere –Com’è che non gli hai detto: “Lei non sa chi sono io! Compro il parco e ne faccio un campo da Quiddich!”

-Se è per questo neanche io mi sarei immaginato che tu potessi violare così impunemente tutte le leggi del mondo!- lui stette al gioco –La signorina perfettini! Questo non si fa, questo nemmeno… E poi non mi sarei mai immaginato…- ricominciò ma per interrompersi subito –Ah! Ecco un’altra cosa che abbiamo in comune! Abbiamo entrambi poca immaginazione!

-Pochissima immaginazione!- assentì lei.

BIIIIIIIIIIIIIPPP! Il suono di un clacson interruppè bruscamente il loro tenero scambio di sguardi. James si guardò indietro per poi rivoltarsi imprecando –Accidenti! Come hanno fatto trovarmi qui?!

L’elegante limousine che aveva appena rovinato quel momento romantico si era fermata e ne erano scesi due individui bassi e bruttini vestiti da autisti babbani ma che un occhio mago avrebbe potuto riconoscere come elfi domestici in incognito. James sbuffò ma prima che i nuovi arrivati potessero raggiungerlo, decise di provare il tutto per tutto: si girò verso Lily e… -Posso baciarti?-

-No!- rispose lei d’istinto.

-Ma perché proprio non ti piaccio io o perché sei brutta e cattiva?- domandò lui con la sua migliore interpretazione di “faccia da cucciolo”.

-Perché sono brutta e cattiva… - Lily ormai era persa.

-Meno male!-  fece James –Finalmente una buona notizia!- e detto questo si alzò lasciando la ragazza sul prato, con la sola compagnia dei i suoi pensieri confusi su quel ragazzo che credeva di odiare.

 

 

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Giuro che la prossima che pubblico è il sequel di “Love is in the air”!!!!! Solo che per adesso sto ancora nella fase: “Farsi venire le idee” quindi ne approfitto per pubblicare la mia  terza creazione in assoluto che risale a quasi un anno fa e che non ho mai pubblicato perché non la ritenevo all’altezza! In effetti è molto corta e, come già detto, il dialogo è preso pari pari da un film che a me è piaciuto molto (“Se fossi in te”), ma ho pensato che si prestava bene per la mia idea di Lily e James quindi ne ho approfittato! Spero che vi sia piaciuto almeno un pochino, fatemi sapere, ok?

 

Un bacione

 

 Cloudy