A Finn Hudson <3


Kurt stava piangendo sul divano.
In realtà era un po' di giorni che lo faceva.
Non gli piaceva essere arrabbiato con Blaine.
Ma la verità era che era colpa sua quindi,oltre a essere malinconico,aveva anche un senso di colpa gigantesco.
Si stava strafogando di cheesecake quando la porta di casa sbatté e suo fratello entrò in salotto.
-Kurt che hai?!
Kurt girò la testa per guardarlo e in risposta scoppiò a piangere ancora più forte.
-Finn sono un fidanzato terribile!Mi sono scambiato messaggini con un ragazzo e quando Blaine si è arrabbiato io gli ho risposto che non mi fa sentire amato!
Finn buttò il borsone del football per terra e si sedette accanto a Kurt abbracciandolo.
-Kurt tranquillo!Scommetto che Blaine è nelle tue stesse condizioni e poi non sei un fidanzato terribile!Sì forse hai esagerato un po' dicendogli così ma io so per certo che Blaine ti ama almeno quanto tu ami Vogue.
Kurt fece una flebile risatina continuando a singhiozzare e affondare il viso tra la spalla e il collo di Finn.
-Sai cosa faremo ora?
Disse il più alto alzandosi con un sorriso stampato in volto.
Kurt scosse la testa asciugandosi gli occhi.
-La smetteremo con la cheesecake e prepareremo.....dei pancakes!!
Kurt scoppio a ridere.
-Cosa faremo scusa?Ma se non abbiamo neanche il preparato!
-Appunto non ci serve!Abbiamo la farina,le uova li faremo noi!
Kurt si alzò con un salto.
-Va bene!
Presero la farina e tutto il necessario per fare i pancakes.
Kurt stava impastando quando,guardandolo di sottecchi,lanciò un manciata di farina a Finn che ricambiò immediatamente il gesto dando il via a una vera e proprio battaglia.
Quando furono completamente spompati dalle risate Kurt appoggiò la sua testa al braccio di Finn in piedi accanto a lui.
-Se avessimo fatto queste cose due anni fa penso che sarei stato il ragazzo più felice del mondo.
Finn fece una risata.
-Bé le stiamo facendo ora pasticcino.
-Pasticcino?Che nomignolo terribile è?Chiami così Rachel?
-Qualche volta.E tu e Blaine come vi chiamate?Papilloncino mio?Occhi di cielo mio adorato?
Kurt diede una patta sulla sua spalla ridendo.
-No!
-E allora come?
Kurt alzò le spalle.
-Kurt,Blaine,amore.
-Uhm i grandi classici.
-Sì siamo dei tipi.....classici.
Concluse concluse con un sorriso rilassato che però si spense subito.
-Stai pensando alla vostra litigata?
-Sì....non avrei dovuto dargli la colpa......Blaine può sembrare forte e sicuro di sé ma in realtà è fragile e io sono un po'.....la sua ancora.
-Capisco.....bé tu e Blaine non mi sembrate dei tipi che litigano spesso come me e Rachel quindi posso assicurarti che anche se litigate farete pace,vi capirete e tutto tornerà come prima,anzi,meglio di prima perché avrai compreso qualcosa di lui che prima del litigio non era venuta a galla.
Kurt lo guardò con un sguardo sorpreso.
-Finn Hudson non ti facevo così sapiente in fatto d'amore. E mi dica mio consulente,come faccio a fare pace col mio ragazzo?
-Beh c'è tipo un modo speciale con il quale comunicate?Che ne so.....i bigliettini a forma di cuoricino o cose simili?
Kurt ci pensò un attimo.
-Finn mi aiuteresti a cercare una canzone da cantare al Glee Club?
-Certo!Dai ora cuociamo questi e mettiamoci all'opera!
Misero i pancakes nella padella e,dopo averli girati e rigirati,tornarono sul divano per cercare una canzone con il portatile mangiando i loro pancakes e conservandone un po' per i loro genitori.
Erano quasi le sei quando Finn indicò una scritta sul PC di Kurt.
-Questa!
Urlò e Kurt per poco non si strozzò col pancakes che stava mangiando.
-Cosa?
-Devi cantare questa canzone a Blaine!
Kurt guardò di che canzone si trattasse.
-Sì Finn!Sei un genio!”I have nothing” è perfetta!
Poi lo circondò con le braccia e lo strinse stretto stretto.
-Sei il miglior fratellone del mondo.
-E tu il miglior fratellino.
Disse scompigliandogli i capelli.
-Hey i miei capelli non si toccano!
Finn fece una risata e in quel momento la porta di casa si aprì e Burt e Carole entrarono in casa.
-Ciao ragazzi!
-Ciao Mamma ciao Burt!
-Ciao Carole ciao Papà!
-Che avete fatto oggi?
Chiese Carole aprendo il frigo e mettendoci dentro il latte.
-Niente...abbiamo fatto i pancakes se li volete ce ne sono anche per voi!
Disse Kurt alzandosi.
-Bene io vado a provare la mia nuova canzone!
Disse con un sorriso per poi dirigersi su per le scale.
E quando il pomeriggio dopo tornò a casa con le labbra attaccate al collo di Blaine trovò il tempo per sporgersi dalle scale e mimare con le labbra un “Grazie” al fratello che era seduto sul divano.
E questo bastò a Finn.
Si sentiva molto fiero di sé stesso perché lui,in fondo,era il miglior fratellone del mondo.



N.d.a:
Okay questa cosina l'ho creata per fare un tributo a Finn. Eccolo questo e il mio modo per dirgli grazie.
Grazie per tutte le risate.
Grazie per tutti gli insegnamenti che ci ha dato.
Grazie per averci allietato con la sua voce dalla vivacità di “Jessie's girl” alla dolcezza di “I'll stand by you”
Ma sopratutto grazie per essere stato il nostro trascinatore di popoli e per averci fatto capire che non importa come ti giudica la gente,l'importante è che tu faccia quello che ti rende felice.
E' stato un alunno fantastico e sarebbe stato un insegnante spettacolare ma ora è una stella,la stella di Rachel e la stella di tutti noi.
Ciao Finn e.....Don't stop believin',This is not the end.