In un epoca un po’ lontana dalla nostra , precedentemente alle fatidiche Guerre Mondiali , esisteva un mondo governato solo dal terrore e dalla disperazione ; il luogo interessato è la odierna Sicilia e questa storia è incominciata più 100 anni fa : l’ epoca in cui l’ Italia era controllata dalla Mafia.
La Mafia è comandata da un’unica persona : il Boss , una figura oscura che regna sopra questa organizzazione criminale. Colui che comanda un gruppo di uomini fidati e per la famiglia è disposto a dare tutto se stesso; esso è circondato dal rispetto delle persone e i bambini di strada lo considerano un eroe , ma si sa che sotto a queste voci la verità era un ‘ altra.
A quel tempo , non tutti i villaggi erano belli , ricchi e prosperosi . Le case non erano splendide e piene di forniture lussuose , ma erano semplici e abbastanza abitabili ; quelle poche persone che potevano permettersi una vita umile , dovevano lavorare molto e tutto questo solo per mantenere la propria famiglia . I bambini non potevano andare a scuola : qualcuno veniva sfruttato dagli adulti per ricavarne del denaro per il benessere della sua famiglia , altri bighellonavano in giro per la città , combinando un sacco di guai e  altri ancora pensavano di non starsene lì con le mani in mano e di aiutare il prossimo .
Questa storia è incentrata proprio su questo “ terzo gruppo ” : due ragazzi che tentano di progettare un futuro sicuro per tutti . Due famiglie diverse che tentano di cambiare la loro vita e tutto questo è incominciato da un semplice borsello lasciato alla baracca da una persona dall’ animo buono e gentile che voleva aiutare un suo simile in difficoltà . L’amicizia di questi due ragazzini è iniziata così , con lo stesso intento di pensare al futuro degli altri invece che al loro . Codesti ragazzi erano Giotto e Simon e insieme tentarono ciò che nessun uomo abbia provato a fare , ovvero ribellarsi alla Mafia.