”-Papà, papà! Sei tornato! Sei tornato!- disse la piccola dai capelli corvini.
-Grazie al cielo sei arrivato a casa! Non la smetteva di rompere sta qua!- questa volta fu un bambino biondo a parlare.
La piccola saltò in braccio al padre che la riempì di baci, mentre il bimbo gli battè il cinque e lo salutò con un abbraccio.
-Hey! Lasciatene anche un po’ a me!- disse una donna con la pelle bianca come il latte.
-Per te c’è ne sempre un po’!- disse l’uomo sull’uscio di casa.
I due si scambiarono un intenso bacio seguito da un “Bleah!” da parte dei due bambini.
-Come mai tutta questa euforia? Sono stato via solo per quattro giorni.-.
-Ma noi siamo sempre felici di rivederti papà! Soprattutto la mamma!- disse eccitata la più piccola di casa.
La donna arrossì visibilmente, mentre sul volto dell’uomo appariva u sorriso.
-Anche io sono felice di rivedervi, soprattutto adesso che possiamo passare le vacanze di Natale tutti insieme! Allora bambini, perché non andate a prendere i biscotti che avete preparato. Lo so benissimo che li avete fatti voi perché si sente un buonissimo odorino! Su correte!-
I piccoli corsero in cucina mentre i due genitori restarono davanti alla porta ancora aperta.
-Non vedevo l’ora che tornassi Duncan. Hai accettato quel lavoro a New York allora?- disse la donna con voce flebile e con una nota di tristezza.
-E secondo te avrei rinunciato a questa stupenda vita qui a Toronto con la donna che amo e i marmocchi più carini e simpatici del mondo?-
La donna saltò letteralmente al collo del marito e gli disse quasi con le lacrime agli occhi:-Grazie Duncan, grazie!-
-Ho tenuto conto della tua proposta Gwen! E preferisco mille volte vivere qui con voi, che stare in quella città inquinata e piena di persone snob! Questa è la miglior vita che potessi…-“
 
Sognare. Era solo un sogno. La terza notte che faccio questo stupido sogno.
Cerco di alzarmi dal letto per affrontare un’altra giornata di merda, letteralmente perché qua in questo stupido reality tutto fa schifo.
Sono passati esattamente tre giorni dalla rottura con Gwen, e mi sento uno schifo.

“Yesterday,
all my troubles seemed so far away,
Now it looks as though they're here to stay,
Oh I believe in yesterday.
Suddenly,
I'm not half the man I used to be,
There's a shadow hanging over me.
Oh yesterday came suddenly."


Veramente, pochi giorni fa i miei problemi sembravano essere così lontani. Ero felice, spensierato, mi comportavo da completo coglione, ma me ne fregavo di tutti tanto io stavo bene.
Ma adesso mi è crollato il mondo addosso, tutti i problemi ed insicurezze sono arrivati. BOM! Così, di punto in bianco.
Non sono più il ragazzo che ero poco tempo fa, sono cambiato.  E’ successo tutto così velocemente

“Why she had to go?
I don't know she woldn't say.
I said something wrong,
now I long for yesterday.
Yesterday,
love was such an easy game to play,
Now I need a place to hide away,
Oh I believe in yesterday. “
 
Perché se ne andata via così? Perché è uscita così velocemente dalla mia vita?
Non lo so, non me lo ha voluto dire. Forse ho detto qualcosa di sbagliata?
Certo, tutto quello che faccio è sbagliato. Sono stato uno stupido , continuavo a chiederle cosa Courtney dicesse di me o se mi aveva solo nominato. Perché ho fatto tutto questo?
Semplice, ero invidioso.
Invidioso che anche Courtney potesse ritrovare l’amore, pensavo che parlasse solo di me, insomma, sono io il più figo! Sono io quello che può avere tutte le ragazze che vuole! E adesso sono solo.
Solo tre giorni fa l’amore era un semplice gioco, come questo dannato reality. No, forse l’amore è di più, ma non me ne sono reso conto… Dovevo sfruttare al meglio tutto il tempo che avevo a disposizione con lei.
Pensavo che tutto ciò sarebbe durato di più tipo… per sempre. Ora vorrei solo nascondermi perché sono solo un verme schifoso.
Ma cosa vado a pensare? Sto diventando un mollaccione. Ma di una cosa ne sono certo: io la amo ancora.
Ma ormai non c’è più tempo, non ho più possibilità di conquistarla, nessuna ragazza va tratta così…
Ma io l’ho fatto, quindi è meglio non farla più soffrire. Forse un giorno riuscirò a riconquistarla e a farmi perdonare e a stare con lei per tutta la vita, ma questo giorno non è oggi.
Ora andrò là fuori, affronterò quella dannata sfida, cercherò di non farmi eliminare, cercherò di guardarla negli occhi e cercherò di non scoppiare in lacrime come uno sfigato.

Ieri era tutto più facile.
 

ANGOLO AUTRICE
Salve a tutti. Se vi ho fatto scoppiare in lacrime be’ sappiate che per me è lo stesso, percè mentre scrivevo questa One Shot mi sono sentita trisssstisssima. La fine della DxG è stata una tragedia! Li adoravo, stavano benissimo insieme, ma Duncan ha fatto lo stupido e… e… andata così L L  Ma poi perché i produttori fanno tutto ciò? Cosa pensano di ottenere? Magari gli piacerebbe ricevere lettere di morte o ragazzi con dei forconi davanti casa? Non lo so…
Il mio subconscio crede che Duncan e Gwen torneranno insieme ma io credo proprio di no…
Ho pensato che Yesterday potesse rappresentare meglio i sentimenti di Duncan. I Beatles con le loro canzoni rappresentano tutto ciò che provo quindi LI AMO. Il caso è chiuso!
Ditemi cosa ne pensate J  Ora vado a deprimermi guardando Glee e pensando alla DxG L Sono scema lo so…
Ah! E ricordate di godervi sempre il presente perché poi i giorni passano e non tornano più!
E con questo profondo insegnamento mi dileguoooooo!
Baci Pencil <3
P.S: Andatevi ad ascoltare Yesterday perché è belissimissimaaaaaa! <3