Lucy odiava il sole, più di qualsiasi altra cosa al mondo.

Perché? Semplice.
Nel giorno più oscuro della sua vita, il sole era uscito, incurante del bisogno che Lucy aveva della pioggia.
Eh già, chi avrebbe voluto il sole nel giorno della morte della propria madre?
Il desiderio della bionda non si era avverato e tutti avevano visto le sue lacrime, le quali non potevano essere scambiate con la pioggia, appunto per la sua mancanza.
Il suo sguardo, dapprima rivolto versa la tomba, era in cerca di quello del padre, trovandolo vuoto, privo di sentimenti. E cos'altro avrebbe potuto trovare, se non lo stesso che c'era nei suoi occhi?Da quel momento, Lucy non riuscì più ad amare il sole, perché ormai lei non riusciva neanche a sentire il calore che questo trasmetteva.

Ma tutto finì quando un semplice giorno la sua mano fu avvolta da uno strano tepore.
Era simile a quello che provava quando la madre l'abbracciava, sentiva gentilezza, forza, ma era anche diverso. In quel calore lei trovava un sentimento così dissimile ma anche molto vicino a quello che c'era verso sua madre. Era amore, ma allo stesso tempo non lo era.
Cos'era? Si era chiesta più volte.
E, guardando quel ragazzo dai capelli strani, un carattere troppo vivace e iperattivo, ancora non riusciva a comprenderlo.
Ma sapeva che era proprio grazie a quel momento in cui le loro mani si unirono, che Lucy tornò ad amare il sole. Perchè? Perchè riusciva a sentire quel calore così simile a quello che avvertiva da piccola e, stranamente, non lo collegava al ricordo più doloroso della sua vita, ma solo ai momenti felici.
Di quanto i suoi genitori le avevano regalato Michelle, la sua amata sorellina, di quando tutti e tre insieme avevano preso il tè in giardino. E, in quei dì, un bellissimo sole splendeva in cielo.
E, forse, era proprio per quello che Lucy si era resa conto di esserne innamorata.
Un ragazzo così allegro, pimpante, caldo e che porta gioia a tutti, esattamente come il sole.
E Lucy amava quel nuovo sole che aveva cominciato a splendere su di lei, che la illuminava e che le ricordava che aveva una nuova e affettuosa famiglia.
Un sole che – e di questo la bionda ne era sicura – trasmetteva tutto ciò di cui lei aveva bisogno.

Angolo autrice!

Ed eccomi XD
Scusate a voi, gruppo dei Covo degli Oc, ma almeno una piccola storia dovevo dedicarvela, siete tutti fantastici :3
Spero che questa piaccia anche ad altri che hanno avuto il coraggio di leggerla!
Avviso che è la seconda che pubblico [a parte le storie ad Oc] in questo fandom, ma potete comunque andarci già pesanti, accetto bene le critiche! anche se vi avverto comunque che ho un poco modificato il passato di Lucy in quanto sono consapevole che alla morte della madre il sole non c'era
Bhe, che altro dirvi?
A presto
Ally-chan :3