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Autore: Marty_Kaulitz    06/04/2008    1 recensioni
Guardò quegli occhi nocciola, così profondi, così espressivi, così belli.. gli occhi della persona che amava.. ma che quel giorno sarebbe partita e che avrebbe rivisto chissà quando..
Genere: Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Tokio Hotel
Note: Alternate Universe (AU) | Avvertimenti: nessuno
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Eccomi!! Scusate il ritardo ma il mio computer aveva circa 38758470157 virus e quindi l'ho potrato a fargli dare una pulitina.. ora è tutto ok, ed ecco il nuovo capitolo:


No, prima una cosa!


La canzone che compare in questo capitolo non è dei Tokio Hotel, ma di Lukas Hilbert (lo stesso di Sex)


I ringraziamenti alla fine e.. Buona lettura!!


_________________________________________________

CAPITOLO 26 – FÜR DICH


-Cosa mi metto?? COSA CAVOLO MI METTOOOO????

-Roxi stai calma! Ma perché non te li sei scelti a casa i vestiti invece di portarti tutto l’armadio?!

-Ero un po’ indecisa..

-UN PO’?

-Un po’ tanto..

-Appunto..

-Aspetta un attimo.. –Roxi era diventata tutta pallida

-Cosa? –chiese Eleonora preoccupata

-AAAAAAAAAAAAAAAAA! Non abbiamo i biglietti per il concerto!!! Oddio, come facciamo?????AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA!!

-Roxi, calmati, ho parlato con Bill, ci fa entrare Saki! Qui se non ci penso io..

-Ma te sei una grande!!!!!!! ..ok, torniamo ai miei vestiti! Questa? –e mostrò alla rossa una canottiera blu

-Roxi l’estate è passata da un pezzo..

-E te come ti vesti?? Anzi, vestiti prima te e poi mi aiuti!

-Ok..

Eleonora indossò una felpa nera con delle stelle fucsia sopra e dei jeans strappati in più punti color nero-grigi con una cinta dello stesso colore delle stelle.

-Uhm, bello! –commentò Roxi

-Secondo me, ti starebbero bene questa.. questi.. e questa! –e porse all’altra una felpa con la cerniera celeste, dei pantaloni neri a tubo e una cintola celeste e bianca.

-Sììììì! –Roxi s’illuminò –è perfetto, ti adoro!

-Sì, ma ora sbrigati! Anche se ci fa entrare Saki non è detto che non finiamo in ultima fila!

-Ok..

Indossarono la scarpe, si truccarono, si sistemarono i capelli e partirono con un taxi.

Dopo circa un quarto d’ora, arrivarono nel luogo prestabilito: era già pieno di fan!

Le due amiche si misero in fila, ma Saki fu gentilissimo: appena le vide, le fece passare avanti a tutte le altre (che le guardarono con profondo odio) e, anche se le due cercarono di dargli i soldi del biglietto, l’uomo rifiutò e le spinse dentro.

C’erano un sacco di ragazze, da quelle imbacuccate fino al midollo, a quelle che sembravano aver scambiato il posto per una spiaggia; alcune erano tutte vestite di rosa stile confetto, altre piene di borchie, spuntoni, teschi e braccialetti; altre ancora portavano cappelli, cravatte, orecchini in contrapposizione ad alcune che sembrava stessero andando in chiesa.

Una cosa però era comune: urlavano tutte in coro come matte ‘Volgiamo la band! Volgiamo la band!’ e la cosa era piuttosto stressante, soprattutto per il fatto che la durarono tutte le sei ore che le dividevano dall’inizio del concerto.

Anzi, quando sul palco iniziò un gioco di luci, come avviene quando sta per salirvi qualcuno, urlarono ancora di più, neanche qualcuno le stesse squartando.

I ragazzi non si fecero attendere molto e salirono sul palco salutando.

Roxi ed Eleonora guardarono i rispettivi fidanzati, poi si guardarono fra loro e si scambiarono un sorrisetto.

Iniziarono con Leb die Sekunde, poi Spring nicht, unendlichkeit, 1000 Meere, Forgotten children, ready set go!, Scream, Wenn Nichts Mehr Geht, Schwarz, Hilf Mir Fliegen, In die Nacht e molte altre.

Ma, alla fine, successe una cosa insolita..

Bill cominciò a parlare, in inglese, e disse –Bene! Grazie mille a tutti!! Ora c’è una novità.. –e guardò il fratello che gli sorrise teso mentre gli strilli delle fan erano alle stelle –.. per la prima volta, Tom canterà da solista!

Il pubblico, che evidentemente aveva capito, quasi perse la voce a causa dell’urlo che fece.

Anche Eleonora e Roxi avevano capito

-Cosa????? Oh, mio Dio! AAAAAAAAAA!!

-Ehi, quello è il mio urlo! –la prese in giro Roxi

-Ma hai capito cosa ha detto Bill??

-Sì!! Goditelo!

-Ma..

-Ssssht! –le disse Roxi, perché il rastaro stava per parlare, sempre in inglese (anche se il suo era un po’ più scarso di quello del fratello)

-Emh.. bene.. ecco.. ora canterò una canzone fatta da me.. la vorrei dedicare a Eleonora.. la mia ragazza.. si chiama.. ich liebe dich.. siate clementi, è la prima volta che canto davanti a tante persone! – le fan erano rimaste un po’ deluse quando Tom aveva annunciato di avere una ragazza, ma ora erano tornate a strillare come matte.. il rastaro cominciò.

Cantava bene, forse non come Bill, ma bastò a far commuovere Eleonora, anche perché le parole di quella canzone erano così dolci..


Ausgerechnet mir muss das passieren

Wir haben 1999 und ich altes Trottelgesicht hab mich verliebt

Ich sitz hier vor deinem dummen Foto

Und bemerk immer wieder wie hübsch du eigentlich bist

Und wenn ich hoch guck

Seh ich den Telefonhörer und ich denk mir

Ich heb ihn ab und ich ruf dich an

Und ich sag's dir einfach

Ist doch die einfachste normalste Sache der Welt

Vorher, vorher rauch ich noch 'ne Zigarette

Meistens rauch ich dann zwei oder drei Schachteln

Und halt die Klappe

Ne, du bist nicht nur hübsch

Du bist mehr für mich


[ho pensato che mi sarebbe dovuto succedere

siamo nel 1999 e quel vecchio ha lasciato che ci innamorassimo

sto qui, davanti alla tua foto sbiadita

e penso all'infinito quanto sei bella

e se io fossi alla tua altezza

vedrei il telefono e m'immaginerei

la smetterei e ti telefonerei

non è facile anche se è la cosa più normale del mondo

fumo,fumo e poi prendo un’altra sigaretta

devo fumare e dopo prendo altri 2-3 pacchetti

e mi fermo

no, no tu nn sei solo carina

sei di più per me]


Ich liebe dich

[ti amo]


Fast kommt es mir wie eine Krankheit vor

Nimmst du meine Hand dann denk ich

Es muss wohl Fieber sein

Ja ja ich weiss das geht ja auch wieder weg

Doch ich will das danach Freundschaft bleibt und nicht bloß Dreck

Oh, bitte lach jetzt nicht


[questa cosa mi ammala

mi prendi per mano e penso

che deve essere febbre

sì,sì sarà di nuovo una separazione tranquilla

però voglio che dopo,questa l'amicizia rimanga e non solo il dolore

oh, ti prego non ridere adesso]


Ich liebe dich

Ich liebe dich

Ich liebe dich

Ich liebe dich


[ti amo]


Manchmal spür ich, dass du mich ohne ein Wort verstehst

Und wenn du mit mir schläfst, dass sich unter mir

Der Boden dreht

Wir versprechen uns wirklich keine Ewigkeit

Ach, es kommt wie es kommen muss

Ich bin zu allem bereit

Oh, bitte lach jetzt nicht


[a volte sento che tu capisci una parola per il fatto che sei con me

e se tu dormi con me significa

sotto di me il pavimento si muove

non ci siamo promessi eternità

oh,questo succede così come deve succedere

sono pronto a fare qualunque cosa

oh, ti prego non ridere adesso]


Ich liebe dich

Ich liebe dich

Ich liebe dich

Ich liebe dich

Ich liebe dich

Ich liebe dich

Ich liebe dich

Ich liebe dich


[ti amo]


Ausgerechnet mir muss das passieren


[ho pensato che mi sarebbe dovuto succedere]


Oh, bitte lach jetzt nicht


[oh,ti prego non ridere adesso]


Ich liebe dich

Ich liebe dich

Ich liebe dich

Ich liebe dich

Ich liebe dich

Ich liebe dich

Ich liebe dich

Liebe dich

Liebe dich

Liebe dich

Liebe dich

Liebe dich

Liebe dich

Liebe dich

Liebe dich


[ti amo]


Ausgerechnet mir muss das passïeren


[ho pensato che mi sarebbe dovuto succedere.]


Quando finì gli applausi e le grida furono rumorosissimi, Bill tornò sul palco e raggiunse il fratello, che intanto stava sorridendo, un po’ imbarazzato.

Tom passò il microfono al gemello che iniziò a dire qualcos’altro al pubblico.

Probabilmente parlò anche di Tom, visto che a un certo punto diede una gomitata a quest’ultimo e gli porse il microfono.

Ma il rastaro non lo ascoltava: stava guardando un punto preciso tra la folla, una persona. Aveva i capelli mechati di rosso, ricambiava lo sguardo sorridendo e asciugandosi le ultime lacrime (Non capita tutti i giorni che qualcuno ti dedichi una canzone d’amore e annunci a mezzo mondo che sei la sua fidanzata!).

Bill rinunciò a far parlare il fratello, poi, letteralmente, lo trascinò dietro le quinte per un gomito.

-Bill! Bill, l’hai vista?

-Ah ah.. –annuì lui con un sorrisetto

-Ma che ci fa qui???

-Ma c’è anche Roxi?? –chiese Gustav

-Sì, l’ho vista –dichiarò Georg

-E perché non mi hai detto niente??

-La domanda è perché sono qui! E soprattutto, dobbiamo farle chiamare sennò se ne vanno!! –fece il rastaro

-Ho già mandato Saki, non preoccupatevi.. –li tranquillizzò Bill

-Oh, bene.. no aspetta ma te sapevi già qualcosa in anticipo? –chiese Gustav

-Io? Ma quando mai! –Bill si girò sorridendo.

In quel momento entrò Saki –Prego –disse facendo entrare Eleonora e Roxi e poi uscendo di nuovo.

Tom e Gustav rimasero incantati. Georg e Bill si guardarono un attimo

–Noi andiamo, dobbiamo.. fare le prove per il concerto -fece Bill dirigendosi verso la porta

-Ma se lo abbiamo appena fatto?!- gli fece notare Georg seguendolo

-Shhhht! -sibilò il moro chiudendo la porta alle loro spalle

Le ragazze sorrisero mordicchiandosi il labbro inferiore.

Gustav aveva la mandibola sotto le ginocchia dallo stupore, mentre Tom assunse un’espressione da rincoglionito.

Eleonora, che era più in imbarazzo di Roxi, non se la sentiva di stare ancora lì a fissare Tom come una cretina (anche se la cosa non le dispiaceva affatto: quegli occhi erano troooooppo belli!), così gli si avvicinò e gli mise una mano sul petto spingendolo indietro verso una porta, con aria furbetta.

Anche Roxi andò verso Gustav e gli mise un dito sotto il mento facendogli chiudere la bocca.

-Non sei tanto carino così... ecco, meglio!

Gustav le sorrise –cosa ci fai qui??

-Sorpresaaa! ..Ok, forse dovevo dirtelo appena entrata, però..

Gustav le prese il viso fra le mani e la baciò appassionatamente.

-Una sorpresa stupenda..

-Aspetta non è finita.. –e Roxi lo baciò ancora

-Wow, ma c’è chi sa fare di meglio..

Roxi assunse un’espressione indignata –Ma come ti permetti?????

Gustav sorrise e l’abbracciò –scherzavo.. è bello averti qui..

Roxi ricambiò l’abbraccio abbandonandosi ai gesti dolci che del ragazzo.. che dopo un po’ iniziò a spogliarla..

-Gustav! Ma qui??

-Amore, ti prego.. sto impazzendo.. c’è un divano comodissimo.. basta chiudere a chiave la porta..

La ragazza lo scrutò un attimo ma poi, sorrise, ancora in trance per come il ragazzo l'aveva appena chiamata –E va bene.. ritieniti fortunato.. –e iniziò a passargli le dita fra i corti capelli

I due risero, poi... poi non ve lo dico!


**


Eleonora si chiuse la porta alle spalle sempre guardando Tom, che ricambiava lo sguardo.

Si appoggiò con la schiena e attese un po’, ma il ragazzo non accennava a voler parlare e la cosa era piuttosto imbarazzante..

-Ok.. ti ho portato di qua almeno avremmo potuto fare qualcosa di più costruttivo che fissarci come due ebeti.. ma se anche qui continuiamo così non serve a molto! -fece lei per rompere il silenzio

Tom le sorrise, poi fece un passo per abbracciarla.

-Così va meglio.. –Eleonora poteva sentire battere, un po’ più velocemente del normale, il cuore del ragazzo, ed era una cosa stupenda.

-Mi sei mancata.. –le disse lui tornando a guardarla.

-Anche tu.. –poi sorrise abbassando lo sguardo –Comunque.. quella canzone era stupenda..

Tom arrossì leggermente –Oh.. emh.. sì.. grazie... era per te.. già che stupido, lo avrai sentito.. anche se tu non mi avresti potuto sentire, o almeno così credevo, volevo cantarla..

Eleonora gli mise le braccia attorno al collo, e lo baciò.

Poi la ragazza scoppiò a ridere

-Che ti ridi??

-Ti ricordi, al telefono quando ti ho detto che avresti sicuramente fatto più scena di me la prossima volta che mi avresti vista?

-Sì..

Rise di nuovo –Non puoi immaginare la faccia che avevi oggi sul palco, quando mi hai vista!

-Perché, che faccia avevo?? Be’ di sicuro non me l’aspettavo.. ma mi piacciono queste sorprese..

Eleonora fece un sorriso malizioso –Devi ringraziare anche tuo fratello.. altrimenti non saremmo potute venire..

-Bill?

-Sì.. ha organizzato tutto per farci entrare.. e mi ha anche fatto incavolare perché non ci ha fatte pagare!

Tom rise, poi l’abbracciò un’altra volta –Santo Bill..

Eleonora sorrise e appoggiò la testa sulla spalla del ragazzo, permettendogli di baciarle il collo.

Poi tornò a guardarla –Eleonora?

-Umh?

-Ti amo


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RINGRAZIAMENTI


jolly24: grazie mille! Ho iniziato a leggere la tua storia!! Bella mi piace! Non ho commentato perché sto un po' indietro con i capitoluzzi.. ma rimedierò presto!!


tesorinely: hihihi, concordo! Un seguito.. non ci sarà mi dispiace.. continuerò a scrivere, ma altre storie.. mi dispiace!!!


eddy: Grazie!! Non ti preoccupare^^ sono contentissima anche se leggete e basta!!

  
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