Proof
Dio
solo sa quanto odiava il contatto fisico.
Lui
non era fatto per avere contatti diretti con
le altre persone.
O
almeno, non nella vita abituale.
Perché
si sa, se c’è una cosa in cui Neji Hyuga
era il migliore, quella cosa era proprio il combattimento ravvicinato.
Ma
con le persone era diverso.
Loro
avevano paura dei suoi occhi.
Li
terrorizzavano a tal punto da non riuscire a
parlare guardandolo in faccia.
Forse
pensavano che quelle iridi lilla fossero
capaci di guardare anche al l’interno delle persone..
beh, in un
certo senso avevano
ragione.
Ma
se c’è una cosa che il Byakugan non può
vedere, quella cosa sono proprio i sentimenti degli uomini.
Ma
allora perché anche lui si trovava in difficoltà
a guardare una persona negli occhi?
Forse
era proprio il fatto che le iridi delle
altre persone possedevano
un colore; un
colore che in qualche modo, donava loro la capacità di
esprimersi.
Azzurro,
verde, blu … e …. marrone.
Già…
La
invidiava.
Ed
era per questo che cercava di avere il più
meno possibile a che fare con lei. Inoltre pochi giorni dopo il suo
ritorno a Konoha
si era anche
dichiarata.
Dio,
lui non era fatto per quel genere di
situazioni.
Non
gli era mai neanche passata per la testa
l’idea che la kunoichi provasse qualcosa per lui.
Ricordava
la spensieratezza con cui Tenten
pronunciò quelle parole.
“Neji,
ti ho mai detto che ti amo?”
Cristo..
Ma
ce lo vedete lui in una situazione simile?
Non
andava bene.
Non
andava bene per niente.
Come
avrebbero potuto lavorare insieme in quelle
condizioni?
La
freddezza.
La
freddezza era uno dei suoi primi pensieri
quando interagiva con un persona.
Un
nobile non può dimostrarsi sciolto davanti
alla borghesia. Sarebbe contro natura.
Così
Neji se ne andò facendo finta di non sentirla,
tornando agli alloggi Hyuga, per l’ennesimo allenamento con
lo zio.
Perché?
Perché
era da lui.
E
Tenten non ci rimase neanche male; anzi,
sorrise come era solita fare lei … perché la sua
era stata una sorta di prova.
Una
prova per verificare che il ragazzo fosse
rimasto lo stesso nonostante i tre anni di separazione.