Nani wo mitsumeteiru darou*

L’allenamento speciale di Kakashi-sensei era davvero estenuante. Usare i kage bunshin per ridurre i tempi si era rivelata un’idea vincente, ma in questo modo l’impiego di energie sfiorava i limiti, e così, ad ogni sforzo eccessivo, collassava.

Lavorare con Tsunade-hime mentre Naruto era di nuovo via, impegnato a superare se stesso, la riportava a quando il suo amico era partito con Jiraiya; e lei, dopo una giornata trascorsa ad aiutare la sua shishou, si ritrovava da sola in camera, con lo sguardo fisso sulla foto che li ritraeva.
Anche quella sera il suo corpo si era mosso da solo: era inginocchiata sul letto, la finestra spalancata per permettere alla luna di accarezzare con la sua luce l’immagine imprigionata nella cornice che teneva in grembo, eco di un ricordo che cominciava a sbiadire. La solita lacrima si fece spazio tra i lineamenti delicati del viso, con essa scivolava via la speranza di tornare al tempo in cui era davvero felice. Il suo unico e tacito desiderio, lo stesso di sempre.

In quell’istante una striscia argentea squarciava il blu profondo del cielo.

-una stella cadente..- Naruto si portò la mano destra al petto mentre restava disteso sull’erba a riposare; aveva trascorso le ultime ore a cercare di tagliare, senza risultato, la cascata che Yamato-taichou aveva creato apposta per lui.
-Sasuke- si lasciò sfuggire in un sussurro, nel suo caso un solo nome era più che sufficiente ad esprimere un desiderio. Davanti ai suoi occhi chiusi le sagome di loro tre insieme al maestro Kakashi avevano preso forma.
-nani wo mitsumeteiru darou– aggiunse, in silenzio questa volta. Con uno scatto spostò la stoffa che lo proteggeva dalla brezza notturna, balzò in piedi e raggiunse la cascata, con una rinata e incrollabile determinazione.

Poco distante da lì due occhi bui erano intenti a  spiare lo stesso cielo stellato, l’ombra di un sorriso ad ammorbidire lo sguardo severo; scorsero anch’essi quella scia luminosa e, chissà, forse in un attimo di debolezza, si erano concessi lo stesso desiderio…

*Nani wo mitsumeteiru darou: chissà cosa stai guardando.