Parfumes

Questo?” Chiede Hermione avvicinando la boccetta a meno di un millimetro dal naso di Harry.

“No, troppo dolce”. Ribatte secco l’altro, scostando la boccettina per via di un formicolio al naso.

“Non capisco questa tua ostinazione a voler trovare il profumo ‘perfetto’ per Harry" S’intromette Ron, mentre con le braccia incrociate dietro la testa dondola con non chalance sulla sedia di legno di fronte agli altri due, godendosi lo spettacolo.

“Già, Herm, nemmeno io comprendo questa tua ossessione nel voler trovare un profumo anche per me.” Puntualizza Harry, prima di scansare l’ennesima bottiglietta cono un deciso: “Troppo forte”

“Perché, caro Harry, non hai fatto altro che criticare il mio nuovo hobby, da quando ho cominciato a distribuire le essenze che secondo me rispecchiano al meglio il carattere dei nostri amici e detto francamente ne ho abbastanza! Ti dimostrerò che esiste la fragranza fatta apposta per te, esattamente come ho fatto con Ron!” Sbotta al limite della sopportazione la riccia, mentre a scatti rovistava tra i fiori e i liquidi profumati.

“Ma-“ Iniziò il moro.

“Niente. Ma. “ Lo interrompe bruscamente l’altra. “La fragranza che ti rispecchia esiste e quant’è vero Merlino, la troverai tra quelle che ho creato!”

Harry alza gli occhi al cielo, ma decide di prestarsi a questa stupida farsa, più che altro perché con lei non l’avrebbe vinta. Dopo che l’amica, però, gli sottopone ben dodici fragranze diverse, il moro inizia ad irritarsi, soprattutto per i continui formicolii al naso che i profumi gli suscitano e che vorrebbe liberare in starnuti.

“Okay! Ora basta! Herm io ti adoro, davvero, ma tutto questo è ridicolo!”

“Ma Harry-“ Tenta di riprendere il controllo l’altra.

“No, Harry niente. Come avevamo deciso sono rimasto qui a sentire quello che avevi preparato, ma nessuno di questi... “puzzi” va bene per me. Quindi ora me ne vado e quando ritorno spero per te che tu abbia finito con questa storia o che, come minimo, tu non mi coinvolga più!”

Detto questo Harry lascia la stanza, sentendo chiaramente il “Puzzi?!” contrariato di Hermione.

****

Harry è sul letto, il lenzuolo che lo copre fino ai fianchi. Guarda fisso davanti a se, pensando alle parole di Hermione.

Inspira profondamente, regalandosi ancora una volta la piacevole sensazione di calore e serenità che quell’odore riesce a regalargli. Allunga la mano quanto basta per accarezzare quei fili d’oro sparsi per il cuscino, mentre con un sorriso fa scivolare lo sguardo sul suo amante. Dal canto suo, Draco alza e abbassa il torace ritmicamente, continuando placidamente a dormire.

Il Grifondoro sorride, avvicinandosi al petto dell’altro su cui si accoccola. Forse Hermione non aveva tutti i torti: esisteva davvero una fragranza fatta apposta per lui che, però, non si trovava tra le sue preziose boccette. Se ne sarebbe dovuta fare una ragione: lui aveva già il suo profumo. E non solo quello…

Fine

°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°

Tra due settimane circa torneò con un'altra shot per festeggiare il mio compleanno! Per la serie "non vi libererete di me" XD. Spero che questo piccolo racconto sia stato di vostro gradimento. Allora? Me lo lasciate un commentino?^^