Dimmi veramente che non sei stato un errore e che tutto quello che è successo a me non è stato una stronzata , perché io ci credo veramente , io ho creduto nel nostro amore e in tutto quello che mi hai promesso e in tutto quello che ci siamo veramente detti mente tutto il mondo mi cadeva adosso.

I suoi capelli ecco cosa mi manca , toccare i suoi capelli morbidi e profumati , gli trattavo come fossero i miei e a lui piaceva , già a lui piaceva quando nel letto durante la notte mi mettevo ad accarezzare i capelli ed è proprio in quei momenti che lui mi stringeva e mi diceva “ ti amo “.
I suoi occhi , mi ci perdevo dentro , già i suoi occhi verdi color smeraldo che facevano illuminare i miei , come nessuno aveva mai fatto , ma lo faceva in modo semplice solamente guardandomi.
Le sue mani , che stringevano le mie come se proprio fossero state fatte per essere incrociate con essere e io mi sentivo protetta , come se in quel momento al mondo esistesse solo lui e il suo amore.
Lui , ecco cosa mi manca.
Non posso negarlo , era tutto quello che una ragazza poteva desiderare perché lui era la mia vita , la ragione per cui sorridere , ma la ragione anche per cui far uscire un oceano di lacrime dai miei occhi che stanchi di vedere , iniziarono a girare lo sguardo e inventare cose che potevano vedere.
Potevo sopportare e tenere tutto dentro , ma il mio corpo iniziò a parlare per me in un modo che non mi faceva stare bene , ma lui non se ne rendeva conto e continuava a fare come voleva.

Ricordo il giorno , il giorno in cui non potevo più resistere e così il mio corpo iniziò a parlare.

Stavo in cucina , insieme alla mia migliore amica Nichela , la cioccolata calda che sempre ci toccava al pomeriggio quel giorno mi sembrava diversa e molto meno buona , ma la mangia lo stesso pensando che magari non l'avevo cotta bene.
Chiesi a Nichela se anche la sua era diversa da quella che bevevamo di solito ma lei rispose dicendo che le pareva uguale , così inizia a preoccuparmi.
Tutto d'un tratto , non mi sentii più le gambe e inizia ad urlare perché non potevo alzarmi.
“ Cos'hai Diana ? Cos'hai ? “ continuava a ripetermi Nichela ma io non riuscivo a parlare.
Provavo a parlare ma la mia gola era come annodata e come sott'acqua mi sentivo affogare.
Pensavo che per me era arrivata la fine , e così chiusi gli occhi.
Non so quanto tempo dopo , mi risvegliai in una stanza tutta bianca , dalla finestra si vedeva un foresta con alberi con foglie arancioni-rosse e un fiume che correva all'impazzata verso la valle.
Dov'ero ? Mi chiedevo , ma nessuno mi rispondeva.
Ero ancora frastornata , non capivo bene e mi girava la testa poi dalla porta entrò Harry e così mi prese la mano dicendomi “ ti sei svegliata , piccola ? “.
E io come una cretina gli risposi “ sono sveglia , grazie a te “.
Ma era proprio io contrario , arrivò il dottore e mi disse che era stato una forma di respinta per una sostanza stupefacente , mia madre non poteva credere alle parole del dottore.
Pensava a me come una ragazze per bene , come una ragazza a cui piace fare le cose per bene e non fumare erba e prendere sostanze stupefacenti.
“ quali sostanze dottore ? “ chiese mia madre.
“  sostanze stupefacenti , droghe signora “ rispose il dottore.
Mia madre mi lanciò uno sguardo fulminante , e io mi sotterrai sotto le coperte e lì iniziò il momento pi brutto della  mia vita , Harry rivelò tutto quell che facevamo e che prendevamo.
“ signora , io e Diana alcune volte fumiamo erba e prendiamo delle pasticche di cui io ne sono il venditore , sono io la causa del suo male e sono disposto ad andarmene e lasciare sua figlia “ disse Harry , prendendo il suo giacchetto e andando via.
Non potevo credere che aveva rivelato tutto , io non potevo continuare a mentire , ma a me piaceva fumare erba  mi sento come nessuno si sente , potente , la regina del mondo ma ora ? Senza Harry ? 
Ora che mi madre sapeva tutto ? Sarebbe stato lo stesso ?
So solo che non rimase lo stesso e cambiò , cambiò tutto.