Fanfic su artisti musicali > Justin Bieber
Ricorda la storia  |      
Autore: HiPayne_YouAreMyLife    16/10/2013    1 recensioni
In quel momento mi sentivo come su delle montagne russe.
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Justin Bieber
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Like a rollercoaster

                                                                     Come montagne russe

Era tutto confuso.
I secondi, i minuti, le ore…e si, anche i giorni, i mesi, gli anni.
La confusione era così enorme, da costringerti a rinchiuderti in te stessa, fuori dal mondo intero, fuori da chi ti voleva bene, lontana da tutto e da tutti. 
Era inverno, la stagione delle felpe, la stagione dei jeans, la stagione dei mocassini, delle giacche larghe, dei cappelli di lana, dei guanti, degli abbracci, delle coccole, dei baci rubati.
Era la mia stagione preferita nonostante ero sola…beh, proprio sola no, avevo Blossom, avevo papà, avevo George…avevo il parco.
Amavo il parco, mia mamma mi ci portava sempre prima di morire, passavamo giornate intere a provare tutti i giochi, i miei preferiti erano gli autoscontri e le montagne russe, nonostante mia mamma avesse paura me la faceva sempre passare. Mi ricordo che affondava le sue unghie nel mio braccio mentre io ridevo, ero troppo felice per rendermi conto che mia mamma mi portava al parco per passare momenti con me, la sua bambina.
Gli ultimi momenti passati con lei erano bellissimi, ma quando se ne andò…rimasi sola. Sola. Senza nessuno. Che storia brutta la tua vita, penserete.

§

 

31 dicembre 2012-23:02

Camminavo in mezzo agli alti alberi dell’Hyde Park, papà non era potuto venire oggi, avrebbe passato il capodanno con i suoi colleghi di lavoro, Blossom invece passava il capodanno con i suoi, e George…beh, George era all’università.
Quello che mi colpiva dell’Hyde Park, era che la notte, quando i lampioni si accendevano, si illuminava, colpendo con la luce i passanti, facendo sembrare il momento una scena di qualche film romantico. Quello era uno di quei momenti, come me, i passanti camminavano, parlando allegramente aspettando i fuochi d’artificio per festeggiare l’anno nuovo, le panchine stranamente erano vuote, così ne approfittai per andarmi a sedere.
Una coppia di vecchietti passava da quelle parti, ridevano felici mentre si tenevano per mano, scherzavano…erano felici.
Loro non avevano nulla da nascondere, da temere…non avevano problemi, non avevano segreti. Erano liberi.
Liberi come il vento.
Un pò quando ti trovi nelle montagne russe…i problemi ti scivolano via, seguendo il vento, e tu ti sentivi libera.
-Era la mia ragazza una volta-
Mi girai, un anziano signore si sedette lentamente accanto a me, girò lo sguardo verso la coppia anziana e fece una leggera risata sguaiata, quasi come per ricordare i vecchi tempi.
-Sei innamorata?-
Negai con la testa, mi sorrise.
-non farlo, rimarrai delusa-
Abbassò lo sguardo e si alzò per poi andarsene.
‘’non farlo, rimarrai delusa’’ questa frase rimbombava nella mia testa…forse non dovevo innamorarmi.

31 dicembre 2013-23:49


Un’anno nuovo.
Il 2013 era passato talmente in fretta, da non rendermene neanche accorta…ero, come l’anno precedente tra le strade della mia città, stavolta però davanti l’immenso parco giochi.
Non ci venivo da ben 6 anni.
Sospirai.
Mi avvicinai ad una baracca di legno, presi cinque sterline dalla tasca e li diedi al cassiere.
-scusi un biglietto-
Mi girai, un ragazzo porse cinque sterline al cassiere che seccato guardò i sedili posizionati nell’area di partenza.
-ragazzini i posti sono tutti occupati, l’unica alternativa è mettervi insieme-
Imbarazzata guardai il ragazzo, si grattò la testa e mi guardò.
Abbassammo lo sguardo.
-vuoi salirci?-
Annuì, guardò il cassiere e gli fece un cenno con la mano, uscì dalla tasca due fogliettini rossi e c’è li porse.
Lentamente ci avvicinammo al nostro sedile, l’ultimo.
Mi misi a destra e lui a sinistra.
-bene, visto che molto probabilmente passeremo il capodanno insieme, mi presento…Sono Justin-
Mi porse la mano…imbarazzata la afferrai.
-Sono Karen- Mi sorrise, osservò il suo polso sinistro.
-sono le 23:53, sta per farsi il conto alla rovescia-
Risi e annuì.
Il macchinario partì, involontariamente strinsi la mano di Justin che sorrise, girò la mano e incatenò le nostre dita.
-hai paura?-
Risi.
-un po-
Annuì e la strinse più forte…Stavamo volando.
Facevamo giri pazzeschi, le persone urlavano, mentre io e Justin ridevamo stringendoci la mano.
Mi sentivo bene.
Meglio.
Mi sentivo come se quella mano era il sostegno necessario per completarmi.
Ci fermammo… Nell’enorme schermo comparse il numero 10…e ogni volta scalava di un numero.
Justin mi guardò e sorrise.
-sai, si dice che se sei con una persona il giorno di capodanno…devi…-
Girai la testa imbarazzata.
-…baciarla.-
Completai rossa in viso.
‘’4…3…2…’’
Il tempo si fermò , mi girai verso quei pozzi color caramello, in men che non si dica, afferrò l’orlo della mia felpa e mi avvicinò a lui, facendo aderire le nostre labbra.
Ero immobile.
Mi sentivo strana.
Mi sentivo…bene.
Mi sentivo…come se stessi volando.

SU DELLE MONTAGNE RUSSE.



NON HO CORRETTO NULLA <3
SE VI PIACE, RECENSITE...SE NON VI PIACE, SORRATEMI:)

-VIENE DAL CUORE
  
Leggi le 1 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > Justin Bieber / Vai alla pagina dell'autore: HiPayne_YouAreMyLife