Entrai a piccoli passi nello strano edificio. Dietro di me, portavo una borsa a tracolla maschile dove dentro avevo riposto alcuni libri. Salii le scale lentamente mentre dentro di me il cuore sembrava esplodere. Tentai di sistemarmi i capelli in modo da non far risaltare la lunghezza smisurata e i miei lineamenti delicati e sottili.  Raggiunsi l'ufficio alunni,
vi trovai un ragazzo alto, dai capelli rossi corti e un paio di occhiali, era in divisa, non riuscivo a trovare nessun difetto nella sua figura così seria e perfetta.
Stava annotando qualcosa, ero preoccupata, notai che aveva uno strano simbolo sulla manica destra, vi era una falce delineata da piccoli ricami argentati. Presi il respiro e mi avvicinai cercando di mascherare la mia voce
- Salve!...- provai un po' imbarazzata.
- Ciao! - replicò lui con gentilezza, il suo sguardo continuava a fissare lo strano quaderno
- Sono qui per vedere una persona...- balbettavo, quasi non riuscivo a parlargli
- Sei iscritto alla scuola?- la sua domanda mi trafisse come cento spilli
- No...ma devo assolutamente vedere questa persona! - 
- Di chi si tratta? - chiese senza perdere la concentrazione
- Teito...Teito Klein - risposi con decisione
- Teito Klein? oh si,  lo studente del primo anno dallo straordinario talento! - chiuse il quaderno velocemente, questa volta il suo sguardo si posò sui miei occhi chiari come due laghi
- Per caso è un tuo parente? -
- ... Siamo...amici di vecchia data! - sorrisi cercando di non apparire infantile
- Purtroppo il regolamento proibisce certi incontri, dovrai iscriverti per poter vederlo - lo vidi porgermi la sua mano
- Io sono Castor, sono uno dei delegati del liceo, sarò lieto di aiutarti! -
- Si...il piacere è anche mio! - provai a stringere più forte che potevo
- Il tuo nome... - rimasi confusa
- Mi serve il tuo nome per iscriverti - abbassai lo sguardo
- Qualcosa non va? - osservò silenzioso lui
- Mi prometti che non riderai? - lui sorrise divertito
- Non è il mio lavoro, quello è il compito di Frau l'altro delegato! -
- Io mi chiamo Aruno...Aruno  Meyer - 
- Bene Aruno, l'unica camera che è rimasta libera è la 332, purtroppo non posso metterti in stanza con il tuo amico, ma sono sicuro che ti troverai bene! - mi congedò dandomi le spalle e allontanandosi in modo naturale
- Terzo piano, ala C - mi disse prima di scomparire in quella strana fortezza chiamata "scuola"...
Rimasi un po' avvilita: senza volerlo mi ero iscritta nella scuola, la quale frequentata solo da maschi, nemmeno una donna! Vi starete chiedendo il motivo di questa mia reazione? Semplice!
Io sono una ragazza, mi chiamo Aru e il mio compito è proteggere Teito Klein...