Eyes open.

 

Everybody’s waiting
Everybody’s watching
Even when you’re sleeping
Keep your eyes, open!

 
E adesso mi ritrovo qui. In questo tubo di vetro aspettando che si chiuda e che mi porti su, in quella che spero non sia la mia tomba: L’arena.
Guardo Cinna che mi fa un cenno del capo, rimanendo serio.
Mi guardo attorno e poi chiudo gli occhi, sperando solo che tutto questo finisca presto.
 

A tricky thing is yesterday we were just children
Playing soldiers just pretending
Dreaming dreams with happy endings
In backyards winning battles with our wooden swords
But now we’re stepped into a cruel world
Where everybody stand up, and keep score.
Keep your eyes open!
 

Adesso che la luce sta aumentando, e dentro il tubo sto salendo piano piano, mi ricordo quando io e Gale giocavamo insieme, quando eravamo solo bambini.
Andavamo a caccia, ma ci divertivamo insieme lasciando che la foresta e gli animali che la popolavano ci facessero compagnia e ci portassero dove i campi profumavano di libertà.
Il nostro posto su in cima al dirupo sulle montagne del distretto 12, sarà occupato solo da lui. Forse mi piangerà. Forse lui sarà forte e non ci tornerà mai più.
O forse ancora, ci ritroveremo presto a parlare lassù insieme, di come stiamo progettando la nostra fuga.
Il tubo si apre e i miei occhi si strizzano per la troppa luce.
I tributi si stagliano intorno alla Cornucopia, aspettando la fine del countdown.
Alcuni adocchiano le armi e alcuni si guardano attorno cercando una via di fuga dal bagno di sangue imminente.
Il gong risuona nella foresta e volto il mio sguardo verso Peeta. Mi fa cenno di ‘no’ con la testa. Non vuole che io vada a prendere armi. Lo dice per il mio bene?
Già mi immagino che adesso, sugli schermi a Capitol City i nostri visi, passati in rassegna uno ad uno, rispecchino la paura più grande.
Corro verso la direzione opposta della Cornucopia solo dopo aver acciuffato al volo uno zaino.
 

Everybody’s waiting for you to breakdown
Everybody’s watching to see the fallout
Even when you’re sleeping, sleeping
Keep your eyes, open!

 
Di notte la foresta è troppo buia, così mi rifugio al sicuro sui rami alti degli alberi e mi addormento per qualche ora, cantandomi il vecchio motivetto che cantavo a Prim quando faceva i brutti sogni. Mi aiuterà sicuramente a dimenticarmi di tutto quello che ho intorno almeno per qualche secondo.
Stanno tutti aspettando un passo falso. Stanno tutti aspettando perchè qualcuno di noi ceda. Lo spettacolo deve andare avanti e se non ci dovesse ssere nessuno che cade, lo abbatteranno loro.
 

So here you are
Two steps ahead and staying on guard
Every lessons forms a new scar
They never thought you’d make it this far
But turn around, they’ve surrounded you
It’s a showdown and nobody comes to save you now
But you’ve got something they don’t
Yeah, you’ve got something they don’t
You just gotta keep your eyes open!

 
Incocco la mia freccia, e mi guardo attorno alla ricerca del qualcosa che ha prodotto il fievolissimo rumore che mi è arrivato alle orecchie.
Il cuore mi esplode e sembra volermi uscire dal petto.
La ferita sulla fronte mi sanguina e sento una goccia di sangue colarmi sul sopracciglio.
Tremo e non riesco a tenere fermo l’arco, ma mi faccio forza, tiro un respiro profondo ma non chiudo gli occhi.
Li devo tenere aperti, qualsiasi cosa in un millesimo di secondo potrebbe uccidermi.
Mi volto quando il branco di favoriti salta giù dall’albero alla mia sinistra. Mi ritrovo circondata con quattro favoriti intorno a me. Sono spacciata.
Qualcosa nella mia testa però, mi dice che il mio arco è molto più potente delle loro spade.
Qualcosa nella mia testa mi dice di tenere gli occhi aperti, perchè la salvezza è vicina.
 
Devo tenere gli occhi aperti perchè ci potrebbe essere qualcosa che mi sfugge.
“Niente da fare, ragazza in fiamme... Stavolta non ne uscirai.” Dice il ragazzo biondo del distretto 2 rivolgendomi un sorriso cattivo.
Dall’alto mi arriva il suggerimento, poi. Una massa di capelli ricci e neri come la pece mi sta scorgendo. Rue.
“Diamine, fai qualcosa!” penso tra me e me, vedendola nascosta su un ramo alto di un albero che mi fissa.
Poi come se mi avesse sentito, stacca un ramo molto appuntito dal tronco su cui stava e lo lancia verso la ragazza dell’1 che cade a terra stordita.
I favoriti si girano all’unisono verso Rue, mentre io ne approfitto per scoccare la freccia verso Clove, che muore con una freccia nel petto.
Girandomi velocemente poi vedo Cato correre verso di me, fendendo l’aria con la sua spada.
Non faccio in tempo a preparare la seconda freccia che mi ritrovo a combattere corpo a corpo con lui, che mi ferisce ad un braccio.
Un calcio nello stomaco però lo fa cadere a terra, così dopo avergli rubato la spada gliela pianto nello stomaco.
Mi giro e vedo Marvel che si sta arrampicando sull’albero di Rue, mentre lei cerca di saltare da un ramo all’altro nel tentativo di scappare.
Tiro velocemente una freccia fuori dalla mia faretra e la incocco prendendo la mira, e lasciando la corda.
Vedo poi il tributo dell’1 cadere rovinosamente a terra dall’albero dopo aver schivato la freccia. Rialzandosi, poi comincia a rincorrermi lanciandomi i coltelli dietro che fortunatamente non mi raggiungono.
Continuo a correre.
 

Everybody’s waiting for you to breakdown
Everybody’s watching to see the fallout
Even when you’re sleeping, sleeping
Keep your eyes, open!

 
Posso giurare che i tabelloni delle scommesse di Capitol City stiano impazzendo in questo momento. Dentro di me, le parole di Cinna mi danno la forza per andare avanti. Di continuare a correre.
“A me non è consentito scommettere, ma se potessi, scommetterei tu di te ragazza in fiamme.”
Dietro di me c’è ancora Marvel che mi rincorre. Ha finito le armi. Non mi lancia più niente, adesso mi impreca soltanto contro.
Non mi fermo.
Non posso fermarmi adesso. Prim starà guardando la televisione adesso, e non posso permettermi di morire davanti a lei, arrendendomi miseramente.
Non è da me, e lei lo sa. Io lotterò fino all’ultimo.
 

Keep your feet ready
Heartbeat steady
Keep your eyes open
Keep you aim locked
The night goes dark
Keep your eyes open!

 
Marvel si è fermato. Non ce la fa più.
Mi arrampico su un albero, approfittandomi della notte che scende, scurendo la foresta.
Arriva sotto il mio nascondiglio respirando a fatica, ed io mi impegno per non fare troppo rumore, riprendendomi dalla corsa frenetica.
Incocco la freccia e mi sistemo sul ramo massiccio. La fitta foresta non mi da una visuale molto buona del terreno al sotto di me, e l’oscurità della notte si fa sempre più intensa.
Chiudo un occhio tenendo bene fissa la freccia nel mio arco.
Tiro un respiro, e lascio andare la corda.
Il cannone spara.