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Autore: Roxanne Potter    19/10/2013    6 recensioni
Magnus si decise finalmente a guardarlo e gli rivolse uno di quei suoi sorrisi sicuri e brillanti che Alec trovava stupendi. Quando Magnus sorrideva in quel modo, sembrava che tutto il suo viso si illuminasse di una bellezza esotica, particolare e irresistibile.
-Semplice curiosità. Vuoi farmi credere per caso che non ti piacciono i ragazzi?

La mia versione del primo bacio tra Alec e Magnus. Missing moments del primo libro.
Genere: Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Alec Lightwood, Magnus Bane
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
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-Dimmi, hai mai baciato un ragazzo?
A quelle parole, la pelle chiara del viso di Alec impiegò meno di un istante per arrossire come se avesse preso fuoco.
-Co... che cosa?- balbettò, agitandosi sul lettino dell'infermeria. Magnus, seduto accanto a lui, gli teneva una mano avvolta intorno alla caviglia ferita: era concentrato sul livido che l'attraversava e non aveva alzato lo sguardo su di lui neanche quando gli aveva posto quella domanda.
-Ti ho solo chiesto se hai mai baciato un ragazzo.- ripeté tranquillamente lo stregone, continuando a sfiorargli piano la caviglia: ci voleva così tanto a trovare la formula per curare un semplice livido e una slogatura?
-No, assolutamente no!- esclamò Alec più bruscamente di quanto avesse voluto. -Perché... perché me lo chiedi?
Magnus si decise finalmente a guardarlo e gli rivolse uno di quei suoi sorrisi sicuri e brillanti che Alec trovava stupendi. Quando Magnus sorrideva in quel modo, sembrava che tutto il suo viso si illuminasse di una bellezza esotica, particolare e irresistibile.
-Semplice curiosità. Vuoi farmi credere per caso che non ti piacciono i ragazzi?
Se possibile, Alec arrossì ancora di più e si morse nervosamente il labbro.
-Io... cioè, io...
Gli dico la verità o lo mando a quel paese?
In circostanze normali, Alec non avrebbe mai preso neanche minimamente in considerazione l'idea di ammettere la sua sessualità: l'unica persona con cui si era confidato era sua sorella Isabelle, figuriamoci se poteva parlarne con un quasi sconosciuto.
Uno sconosciuto bello in una maniera assurda. Uno sconosciuto che gli piaceva parecchio, di cui forse avrebbe potuto innamorarsi. Uno sconosciuto che, la prima volta in cui si erano incontrati, gli aveva fatto intendere che lo trovava carino, gli aveva strizzato l'occhio e aveva detto “Puoi chiamarmi quando vuoi.” E che, a detta di Isabelle, si era precipitato lì per curarlo non appena aveva saputo che era stato gravemente ferito.
-Andiamo, Alec, ho centinaia di anni in più di te.- rise a un certo punto Magnus. -Ormai ho imparato a riconoscere un omosessuale quando ne incontro uno.
Alec gli rivolse un'occhiataccia.
-Tu non puoi sapere...- iniziò in tono duro, ma si interruppe quando Magnus si spostò per avvicinarglisi di più, gli poggiò le mani sulle spalle e si chinò leggermente su di lui.
Per l'Angelo. Fulminatemi. Ora.
Alec trattenne per un attimo il fiato, il battito del cuore così forte che sembrava riecheggiare in ogni angolo del suo corpo, lo stomaco che si stringeva e ribolliva mentre Magnus gli rivolgeva un altro dei suoi sorrisi. Un sorriso bello da mozzare il fiato. Bello da perdercisi dentro.
-E c'è anche un'altra cosa che ho imparato a riconoscere, sai?- mormorò lo stregone. Quella voce così bassa, confidenziale e vicina gli faceva correre i brividi sulla schiena.
-Che cosa?- domandò Alec, sostenendo fermamente il suo sguardo. Stava per morire, ok, ma non doveva darlo a vedere: era uno Shadowhunters e si scontrava quotidianamente con mostri dotati di zanne e teste multiple, cosa poteva essere a confronto qualche esplicita avances?
-Quando qualcuno è interessato a me.- rispose Magnus, e si chinò per poggiare le sue labbra su quelle di Alec. Iniziò a baciarlo piano, con delicatezza, come se stesse maneggiando un cristallo meraviglioso ma fragile che temeva di mandare in pezzi se avesse agito con troppo impeto.
Ma Alec era già andato in pezzi. Si stava sciogliendo, fremeva d'emozione, emozione per il corpo di Magnus che premeva sul suo, per le mani che erano affondate nei suoi capelli, per il primo bacio della sua vita.
Aveva passato anni sognando di baciare Jace, fissando di nascosto le sue labbra e provando a immaginare come potessero essere, il loro tocco, il loro sapore. Aveva pensato a lui per così tanto tempo da essersi quasi convinto che prima o poi sarebbe stato ricambiato. Gli sembrava inconcepibile il pensiero di avere altre relazioni; lui amava Jace, lui era di Jace. Come avrebbe potuto innamorarsi di altri?
Ma la bocca che ora lo stava baciando non era quella di Jace. Era quella di Magnus, calda, dolce, ipnotizzante. E, quando Alec ricambiò il suo bacio con più fervore, non esitò a schiudersi per permettere alle loro lingue di incontrarsi.
Quando si separarono, dopo qualche minuto, sul viso di Alec pareva essere scoppiato definitivamente un incendio. Ma non era per imbarazzo: era piuttosto una felicità raggiante che lui lasciava raramente trasparire nel suo sguardo e nei suoi gesti.
Magnus, con gli occhi che brillavano, poggiò delicatamente una mano sul petto del ragazzo, lì dove il suo cuore batteva incontrollabile.
-Presumo che ti sia piaciuto.- sorrise, e poi aggiunse: -Non devi vergognarti di questo o nasconderti, lo sai? Non devi.
-Lo so.- rispose Alec.
La felicità che provava in quel momento aveva cancellato qualsiasi cosa: ogni paura, ogni preoccupazione, gli eventi di quegli ultimi giorni, persino il pensiero di Jace. Tutto ciò su cui riusciva a concentrarsi era Magnus davanti a lui, Magnus che lo sfiorava con tocchi dolci delle mani, la pressione ancora umida di quel bacio sulle sue labbra.
Forse essere felici significa questo., pensò, sollevandosi sui gomiti, mentre il suo volto si illuminava di un sorriso; il suo primo sorriso spensierato e sincero dopo molto tempo.
-Lo so, Magnus.- mormorò, avvicinandosi a lui per strappargli un secondo bacio. Non riusciva a togliersi quel sorriso febbrile dalle labbra. -Lo so.

Note.

Questa è la mia prima Malec, sono emozionata.:,)
Come avrete capito, è un missing moments del primo libro, quando Magnus viene chiamato all'Istituto per curare Alec; volevo scrivere del loro primo bacio e quel missing moments mi sembrava adattissimo per costruirci su la scena. Alec è il mio personaggio preferito, lo amo alla follia e spero di averlo reso bene. (Lo trovo adorabile con quella timidezza unita a quel carattere da "odio tutto il mondo".xD) Lo stesso vale per Magnus, spero di non essere andata OOC con i personaggi, è la prima volta che scrivo di loro. Riguardo al titolo, è preso da una canzone dei Beatles, "A Taste of Honey." Non ha moltissimo senso ma non avevo proprio idee.
Mi auguro che vi sia piaciuta, probabilmente pubblicherò ancora qualcos'altro, visto che Shadowhunters è la mia ultima passione e Clace e Malec sono le mie nuove OTP. A presto.;)
   
 
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