Dedicata a qualcuno.
Forse a me stessa, forse a lei.
Forse a nessuno.
Ricordi la
prima volta che ci siamo incontrati?
Mani
tremanti, guance rosse e sorrisi celati.
I tuoi ricci
che urlano sfioraci,
sappiamo che
vuoi farlo; allora provaci.
Ricordi il
primo bacio che mi hai dato?
E mentre la
mia testa ringraziava il fato,
per averci
fatto incontrare,
tu sei corso
via con la paura di sbagliare.
Ricordi il
primo bacio che ti ho dato io?
Confuso,
emozionato, perso in un oblio.
Sentimenti
troppo forti per essere capiti,
stringimi al
tuo petto, sentiamoci
infiniti.
Ricordi
la
prima volta che ci siamo amati?
Sotto le
lenzuola azzurre rifugiati.
Il verde che
implora di rimanere per sempre,
un celeste
troppo sporco per mantenere le promesse.
Ricordi la
prima lacrima che ti ho fatto versare?
Un sorriso
sul tuo volto e nel tuo cuore il mare.
Non parlarmi
più, un sussurro
nella tempesta.
Amami
ancora, la replica
di una voce mesta.
Ricordi il
rumore sordo di una porta che sbatte?
Un letto
freddo e un pianto nella notte.
Il sole si
spegne, la terra è ferma, non piove più.
Tutto è
concluso se non ci sei tu.
Troppi
ricordi per continuare.
E ti ho
giurato di non sparire,
ma il mio
cuore non riesce più ad amare;
l’unica scelta che ho è morire.