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Autore: fulmineo    21/10/2013    1 recensioni
[Hamburg Distretto 21]
Dopo un anno di fidanzamento, Melanie decide di fare il grande passo nei confronti di Jasmin nel modo più dolce che possa esistere. In tutti i sensi.
Genere: Fluff, Generale, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: FemSlash, Crack Pairing
Note: Missing Moments, OOC | Avvertimenti: nessuno
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Era una tranquilla giornata ad Amburgo e, nel suo appartamento, l'Ispettore della Polizia Melanie Hansen si era appena svegliata e, dopo aver svolto la sua routine quotidiana, si diresse in macchina al Commissariato, pronta ad iniziare una nuova giornata di lavoro.

Ma oggi era un giorno speciale, per lei. Infatti, in questo giorno, lei e la dottoressa dell'EKH Jasmin Jonas festeggiavano il primo anno di fidanzamento e la poliziotta dai capelli biondi e gli occhi verdi era pronta per il grande passo. In questo giorno le avrebbe fatto la proposta di convivenza e di matrimonio.

"Buongiorno, Melanie!" La salutò Franzi Jung, sua collega e migliore amica, scendendo dalla sua mountain bike.

"Ciao, Franzi! Tutto bene?"

"Benissimo. Ti vedo particolarmente felice."

"Oggi è il primo anniversario mio e di Jasmin, come ben sai. Ed ho intenzione di fare il grande passo!"

Franzi rimase a bocca aperta "Davvero?? Quando hai intenzione di dirglielo?"

"Stasera, a cena! Ho organizzato una cenetta romantica nel mio appartamento e dopo aver mangiato le chiederò di sposarmi."

"Sono felicissima per te!" Disse Franzi, abbracciando Melanie, che corrispose il tenero gesto.

"Se ci sposeremo, tu dovrai essere la mia damigella!" Disse la bionda e Franzi annuì col capo, felicissima poi, dietro di loro, arrivarono il Commissario Martin Berger con Jasmin, che era sua nipote.

Subito la mora dottoressa abbracciò la sua poliziotta, posandole un delicato bacio sulle labbra "Allora stasera cena da te?"

"Puoi scommetterci! Passo a prenderti alle otto precise all'EKH."

"Perfetto." Ribadì Jasmin, baciando nuovamente Melanie, che corrispose ben volentieri il dolce gesto.

"Su su, basta fare le sdolcinate! Al lavoro!" Le interruppe Martin, spingendo Melanie nel Commissariato e Jasmin, sorridendo, prese la direzione dell'ospedale, ove trovò Haase, suo collega, appena arrivato in ambulanza con un paziente ed i due paramedici di turno.

Il paziente era una donna rapinata ed investita in bicicletta dal ladro stesso e, pochi minuti dopo, arrivarono Melanie ed il suo collega Mattes Seeler, per sapere quali fossero le condizioni della vittima. Del caso si sarebbero occupati sia loro che l'altro tandem, composto da Franzi e Hans Moor.

"Ciao! C'è Jasmin?" Chiese Melanie all'infermiera dell'accettazione Frauke Prinz.

"Si, sta visitando la signora Planhfe. Vado subito a chiamartela."

"Oh, non serve. Sta arrivando." Disse Mattes, col solito mezzo sorriso "E' come se si sentano, si trovano sempre!"

"Come vorrei un'amore come il loro!"

"Non dirlo a me." Ribadì Mattes che, assieme a Frauke, si ritrovò a sospirare.

Le due innamorate, ovviamente, si scambiarono subito un tenero bacio, il secondo in pochi minuti "Oggi sono decisamente fortunata."

"Non dirlo a me!" Sorrise Melanie.

"Scusate, Romeo e Giulietta, ma abbiamo un caso da risolvere." Disse ironico Mattes.

Allora Jasmin li ragguagliò circa le condizioni della paziente, ma il caso si risolse quasi subito, visto che Hans chiamò Mattes per informarlo di aver preso il borseggiatore, che si era schiantato in bici contro un albero nel tentativo di sfuggire a Franzi, che lo seguiva di corsa.

"Era proprio un idiota." Commentò semplicemente Melanie, quando lei e Mattes uscirono dall'ospedale per tornare al Commissariato.

Ed una volta lì, Martin fece scrivere a tutti il rapporto sull'accaduto, ma chiamò nel suo ufficio Melanie, chiedendole di chiudere la porta. Erano appena passate le due del pomeriggio "Dimmi, Melanie, che intenzioni hai con mia nipote? Insomma, non per farmi gli affari vostri, ma io e mia moglie Karin, oltre che mia figlia Lena, siamo gli unici parenti rimasti a Jasmin e vogliamo il bene per lei."

"Naturalmente. Beh, queste sono le mie intenzioni." Ribadì la bionda poliziotta, prendendo una scatoletta di velluto blu dalla tasca del suo giubbotto, mostrandola al proprio capo.

"Vuoi sposarla?"

"Certo! Io voglio vivere tutti i miei giorni insieme a lei."

"Molto bene. Allora vai pure a casa, perchè presumo che tu voglia preparare tutto a puntino." Disse l'uomo, sorridendo e Melanie, che fece altrettanto, quindi la bionda se ne andò dopo aver salutato anche la terza coppia di colleghi, quella composta dall'Ispettore Claudia Fischer e dalla matricola Tarik Coban, oltre che il centralinista Jorn Wollenberger, detto Wolle.

Melanie salì sulla sua auto e si diresse verso il vicino supermercato per fare la spesa e si prese tutto il tempo per decidere cosa prendere, ma sul dolce non ebbe dubbi. Una torta soffice con al suo interno un cuore di cioccolato fondente, la preferita di Jasmin.

E tra i preparativi vari, Melanie preparò una cena coi fiocchi, che avrebbe messo in forno solo quando Jasmin fosse stata lì con lei e poi, sulla torta, andava messa una cosa speciale, per questo era l'unico alimento che aveva preso già pronto, per evitare di metterla in forno.

Alle otto meno venti, Melanie lasciò il suo appartamento per andare a prendere la sua amata all'EKH, aspettandola nel parcheggio sotterraneo. E Jasmin fu puntuale, come sempre "Ciao!"

"Ciao. Accidenti, ho atteso le otto per tutto il giorno!"

"A chi lo dici! Pronta?"

"Prontissima!" Disse la dottoressa, salendo sulla Mini Cooper blu di Melanie, che sfrecciò fuori dal parcheggio sotterraneo, diretta al suo appartamento, ad un paio di isolati sia dall'ospedale che dal Commissariato.

Una volta a destinazione, Melanie si premunì di chiudere la porta della cucina e poi s'avvicinò a Jasmin, fissandola con la sua solita sensualità, posandole le mani sui fianchi "Ho una domanda per te. Hai davvero fame? Perchè io non ne ho molta."

"Abbastanza. Ma non sarei capace di toccare cibo, se mi fissi così. Hai lo sguardo magnetico."

Melanie sorrise, poggiando la fronte a quella di Jasmin "Devo darti una cosa." Disse la poliziotta e la dottoressa annuì col capo e Melanie andò in cucina poi, quando ritornò, teneva fra le mani un piatto coperto da un tovagliolo.

"Un piatto a sorpresa?" Scherzò Jasmin.

"Un piatto d'oro. Un piatto molto pesante. Un piatto sul quale mi gioco tutta la vita futura!"

"Se devi giocarti la vita, voglio fare lo stesso. Scoprilo." Disse la mora e, una volta tolto il tovagliolo, Jasmin rimase a bocca aperta, colpita e commossa, quando vide la sua torta preferita e sopra di essa un anello di fidanzamento con un brillante incastonato.

Fra la sua commozione, che trovò sfogo con delle piccole lacrime, Melanie s'inginocchiò, tenendo il piatto in alto "Jasmin Jonas, vorresti rendermi la persona più felice dell'intero Universo accettando di sposarmi?"

"Certo che si, Melanie Hansen! Lo voglio al duemila per cento!"

Allora Melanie, al settimo cielo, si alzò e posò la torta sul tavolo, prendendo l'anello e, dopo averlo baciato, lo mise all'anulare destro di Jasmin che, felice come non lo era mai stata negli ultimi dieci anni, saltò al collo della sua innamorata, abbracciandola e baciandola come mai aveva fatto nell'anno in cui erano state assieme.

E le due amanti volsero le loro menti ad altre attività molto più piacevoli di una cena e di una torta.

MelanieJasmin

  
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