L’amore non basta
Il parco quella domenica
pomeriggio era insolitamente deserto. Il primo freddo di metà ottobre iniziò,
lentamente, a sostituirsi al caldo settembrino.
Due ragazzi erano immobili,
l’uno di fronte all’altra, senza parlare.
Il viso torvo di Fabio e le
lacrime che rigavano le guance di Stella, valevano più di mille parole.
Quando poche ore prima si
erano dati appuntamento sapevano entrambi cosa sarebbe accaduto.
Erano già diversi mesi che
qualcosa tra loro non funzionava più come un tempo. Agli occhi degli altri
sembravano sempre la stessa coppia affiatata che ormai da sette anni erano, ma
l’apparenza inganna.
Stavano insieme dai tempi del
liceo, fin dal primo anno. Quello che all’inizio era nato come gioco si era
trasformato in amore. C’erano stati momenti di felicità immensa, piccoli
litigi, ma mai nulla li portò a separarsi, nemmeno per brevi periodi.
Alla fine della scuola, però,
le cose erano cambiate. Fabio trovò lavoro come cantoniere, sapeva non essere
il massimo, ma a lui andava bene. Alcune volte era chiamato per delle trasferte
e si assentava per parecchi giorni. Stella, invece, decise di frequentare
l’università e di svolgere qualche lavoretto per pagarsi, in parte, gli studi.
Il tempo che passavano
insieme si ridusse notevolmente.
Stella preservava ancora il
sogno che aveva da ragazzina: sposare Fabio e, con lui, mettere su famiglia. Il
ragazzo, al contrario, era lontano anni luce dal volerlo realizzare. Benché la
amasse con tutto il cuore non si sentiva pronto ad un simile passo, e
soprattutto erano entrambi privi di mezzi.
Continuarono a fissarsi in
silenzio per alcuni minuti.
“Allora è finita?” ruppe il
silenzio Fabio, con voce tremante. Stella annuì, continuando a piangere e
cercando di trattenere i singhiozzi.
Entrambi erano giunti a
quella conclusione. I sentimenti provati l'uno per l'altra erano ancora
profondi. Sentivano, però, che il solo amore non bastava a tenerli uniti.
Il masochismo che li aveva
spinti a continuare, nonostante le sofferenze, era dettato più dall’abitudine e
dai ricordi che da una prospettiva per il futuro.
Alla fine era stata Stella a
prendere la decisione finale, la decisione più dura e dolorosa di tutta la sua
vita. Fabio, malgrado condividesse i pensieri dell’ormai ex fidanzata, non ebbe
il coraggio di fare il primo passo.
Distolse lo sguardo dalla
ragazza, iniziava a sentire gli occhi pungere a causa delle lacrime. Il cuore
di Stella si strinse. Mai in quei sette anni lo aveva visto piangere.
Il ragazzo si voltò e, prima
camminando, poi correndo si allontanò da lei.
Stella lo fissò, fino a
quando non scomparve dietro la curva. Si strinse nelle spalle e lasciò libero
sfogo ai singhiozzi, poco le importava che le poche persone presenti la
fissassero incuriositi.
Entrambi avrebbero sofferto
molto, ma sapevano che per il momento non era tempo per loro di essere una
coppia.
Forse un giorno, quando
sarebbero stati più maturi, le loro strade si sarebbero incrociate nuovamente.
N.d.A.: Salve a
tutti/e!! Questa volta ho voluto cimentarmi in una storia romantica, ma anche
drammatica… non so cosa sia venuto fuori “-.-
Perdonate gli onnipresenti errori di battitura e grammatica, in questo sono
davvero una frana ç.ç
L’ispirazione mi è venuta da una
fatto accaduto a due miei cari amici, ma per fortuna loro hanno risolto
i loro problemi, ed ora sono più innamorati che mai ^^.
È una storia scritta di getto, spero che vi piaccia.
Mi piacerebbe sapere le vostre opinioni, anche le critiche sono ben accette^^
Un bacione e alla prossima!!
SoGi92!!