22/10/2013
3 recensioni
È rabbia quella che senti dentro. Cieca, profonda rabbia.
In un angolo di te sai che è stato Silas a fomentare la delusione, trasformandola in accecante istinto omicida. Sì, perché Damon ti ha delusa, ma sai che lo ha fatto in buona fede. Eppure più lo guardi, più la voglia di ucciderlo si fa largo dentro di te.
Sei spaventata da te stessa e da quello che potresti fare se non riuscissi trovare la forza di spegnere quell’istinto. Hai un potente controllo mentale da contrastare e ci stai provando con tutte le tue forze. Damon per primo sta cercando di farti ragionare, eppure continui a desiderare la sua morte.
Poi, quando proprio senti di essere arrivata pericolosamente al limite, al precipizio che potrebbe farti commettere l’errore più grande della tua vita, ti volti e ti siedi di fronte a lui.
Lo guardi intensamente per qualche secondo infinito. È lì seduto, legato mani e piedi, sofferente. Chissà quanto sta bruciando internamente per colpa della verbena che gli hai forzato giù per la gola? Ti maledici e ti odi per non esserti resa conto prima, per non essere riuscita a combattere in tempo contro quel bisogno, contro quella compulsione.
Ora quel momento è arrivato! Devi opporti, o finirai con l’uccidere l’uomo che ami. Troppe cose si sono messe fra voi, troppe persone, troppi avvenimenti. Non puoi, non devi permettere che accada.
E in un secondo ti chini, prendi il paletto che stavi per conficcare nel petto del tuo fidanzato e te lo pianti nella gamba. Il dolore è lancinante, si propaga dentro di te con la potenza di una bomba, ma è sicuramente uno scherzo in confronto a ciò che avresti provato se lo avessi spinto nel suo petto, e più giù, dritto nel suo cuore.
Lui è il tuo cuore. Il tuo tutto.
E non c’è niente di più potente di due anime affini che si sono cercate e desiderate a lungo, disperatamente, e che finalmente si sono trovate. Eccola la tua forza, la tua benzina. L'antidoto a qualsiasi veleno.
In un angolo di te sai che è stato Silas a fomentare la delusione, trasformandola in accecante istinto omicida. Sì, perché Damon ti ha delusa, ma sai che lo ha fatto in buona fede. Eppure più lo guardi, più la voglia di ucciderlo si fa largo dentro di te.
Sei spaventata da te stessa e da quello che potresti fare se non riuscissi trovare la forza di spegnere quell’istinto. Hai un potente controllo mentale da contrastare e ci stai provando con tutte le tue forze. Damon per primo sta cercando di farti ragionare, eppure continui a desiderare la sua morte.
Poi, quando proprio senti di essere arrivata pericolosamente al limite, al precipizio che potrebbe farti commettere l’errore più grande della tua vita, ti volti e ti siedi di fronte a lui.
Lo guardi intensamente per qualche secondo infinito. È lì seduto, legato mani e piedi, sofferente. Chissà quanto sta bruciando internamente per colpa della verbena che gli hai forzato giù per la gola? Ti maledici e ti odi per non esserti resa conto prima, per non essere riuscita a combattere in tempo contro quel bisogno, contro quella compulsione.
Ora quel momento è arrivato! Devi opporti, o finirai con l’uccidere l’uomo che ami. Troppe cose si sono messe fra voi, troppe persone, troppi avvenimenti. Non puoi, non devi permettere che accada.
E in un secondo ti chini, prendi il paletto che stavi per conficcare nel petto del tuo fidanzato e te lo pianti nella gamba. Il dolore è lancinante, si propaga dentro di te con la potenza di una bomba, ma è sicuramente uno scherzo in confronto a ciò che avresti provato se lo avessi spinto nel suo petto, e più giù, dritto nel suo cuore.
Lui è il tuo cuore. Il tuo tutto.
E non c’è niente di più potente di due anime affini che si sono cercate e desiderate a lungo, disperatamente, e che finalmente si sono trovate. Eccola la tua forza, la tua benzina. L'antidoto a qualsiasi veleno.