Cavolo raga! Mi fate commuovere!
Non ho mai avuto così
tanto successo! Per ringraziarvi, quindi, ho deciso di pubblicare
subito il
secondo capitolo, in cui compariranno nuovi personaggi…
Purtroppo per una
settimana non ci sarò, quindi dovrete
aspettare per gli altri capitoli, un po’ mi dispiace staccare
così…però…beh! Vi
prometto che appena torno aggiorno, visto che vi piace!
Ora eccovi il secondo!
A fine capitolo
i ringraziamenti!
E’
uno scherzo?!
Harry riaprì gli
occhi.
Era sdraiato su un
pavimento, con il volto rivolto verso la fredda pietra.
Accanto a lui sentì
il fruscio di vesti e una voce femminile che imprecava.
«Tutto bene Pansy?»
Si rialzò di
scatto, voltandosi verso le due voci.
Accanto a lui c’era
Blaise che stava aiutando Pansy ad alzarsi, dietro di loro poteva
intravedere
la capigliatura bionda di Luna.
Ma dove
accidenti era finito?
«Potter tutto
bene?» si riscosse, trovandosi una mano davanti alla faccia.
Blaise lo guardava
con un lieve sorriso gentile sulle labbra.
Era un Serpeverde
abbastanza strano. Non lo aveva mai visto trattare male nessuno. Non lo
aveva
neanche mai offeso come facevano gli altri.
«Si grazie» rispose
afferrando la mano che gli veniva offerta.
I suoi occhi si
posarono sulle altre persone presenti in quel corridoio vuoto.
Luna faceva vagare
gli occhi azzurri da una parte all’altra, osservando curiosa
quadri e arazzi,
con le mani incrociate dietro la schiena.
La Serpeverde
invece, si stava sistemando la frangetta corvina, sbuffando nervosa.
Blaise era ancora
davanti a lui, che lo osservava con sguardo pacifico.
«Ma dove siamo
finiti?» chiese finalmente Harry.
«E’ quello che
vorremo sapere anche noi Potter! Cosa credi?»
esclamò Pansy, incenerendolo con
gli occhi blu.
«Calmati un po’
Parkinson! Chi ti credi di essere?!»
«Sicuramente una
persona più intelligente di te!»
«Dai ragazzi
calmatevi. Non serve a niente litigare, è meglio se stiamo
uniti…c’è qualcosa
che non va…»
«Siamo ad Hogwarts»
I tre si girarono
verso Luna.
«Siamo ad Hogwarts»
ripeté «Non succede niente di pericoloso ad
Hogwarts, no?»
Harry stava per
risponderle che sì, ad Hogwarts poteva succedere qualcosa di
pericoloso, visti
gli anni trascorsi, ma delle voci li fecero zittire tutti.
Si stavano
dirigendo verso di loro, che, in preda a chissà quale
panico, si nascosero
veloci.
Il caso volle che
dietro ad un arazzo ci fosse un buco nel muro, grande abbastanza per
far
entrare tutti e quattro.
Harry, schiacciato
tra Pansy e il muro, spiò il corridoio fuori dal loro
nascondiglio.
Si sentivano le
voci crescere di volume e dei passi avvicinarsi.
«Ti dico di sì,
Karen, accidenti!»
«Non ci penso
neanche, Sam, accidenti! Sai quanto sarà sporco
lì dentro? Non ci va nessuno da
anni!»
Dal tono di voce
sembravano due ragazze. Con la coda dell’occhio, Harry vide
che anche gli altri
erano attenti alla conversazione.
«Senti» stava
dicendo la prima «Ti ho già detto che, grazie ad
una soffiata, so per certo che
quel cretino sta andando al terzo piano, e io non ho nessuna intenzione
di
farmelo scappare ancora per molto!»
L’altra sospirò
«Lascialo stare per una volta! Ce la sta mettendo tutta,
poverino! E poi non
sei neanche sicura che sia vero!»
«Beh, infatti è
quello che intendo scoprire!»
I passi si
fermarono di colpo.
«Sam, sarà pieno di
chissà che schifezze!»
«Karen, da quando
in qua sei diventata così petulante?»
all’improvviso l’arazzo si scostò.
Harry ebbe tutto il
tempo di osservare le due, prima che potessero riscuotersi dalla
sorpresa.
I loro visi gli
erano vagamente familiari, benché non le avesse mai viste.
La prima, quella
che doveva chiamarsi Sam o qualcosa del genere, era minuta.
I capelli erano
biondi, lunghi e lisci. Gli occhi azzurro cielo, velati da lunghe
ciglia
chiare. Il naso leggermente alla francese. La bocca piccola e ben
disegnata.
L’altra, Karen, era
mora. I capelli le arrivavano poco più sotto delle spalle.
Gli occhi erano di
un azzurro più scuro. Il naso dritto e la bocca carnosa.
Entrambe
indossavano la divisa di Serpeverde.
La bionda alzò un
sopracciglio, in un espressione che al ragazzo ricordò
subito qualcuno, ma non
sapeva bene chi.
«Ebbene?»
«Cosa ci fate lì
dentro?» chiese l’altra, che faceva di tutto per
evitare di scoppiare a ridere.
I quattro
arrossirono e velocemente uscirono dal nascondiglio, spintonandosi.
«Che
bell’assortimento!» esclamò la mora
«Due Serpeverde, una Corvonero ed un
Grifondoro. Vi stavate nascondendo, per caso? Perché se
è così non si sarebbe
mai detto!»
Quella che doveva
chiamarsi Sam li scrutava diffidente «Chi siete? Non vi ho
mai visto in giro.
Non sembrate affatto dei primini…»
Anche lo sguardo di
Karen si fece più attento.
«Ecco n-noi…»
iniziò Harry balbettando.
«Ho capito! Siete
quelli della scuola straniera! Come abbiamo fatto a non pensarci! Siete
stati
appena smistati e vi siete persi, vero?» esclamò
Karen, sorridendo.
Harry decise di
afferrare al volo la scusa «Esatto!»
esclamò «Siamo proprio noi! Questa scuola
è talmente grande che-»
«Non c’è nessuna
scuola straniera» lo freddò Sam con un ghigno
«Allora? Chi siete?»
A quel punto Pansy
scoppiò. «Sei uno stupido, Potter! Come cavolo fai
a cascare in questi stupidi
giochetti?! E adesso cosa facciamo, eh? Io queste due non le ho mai
viste a
Serpeverde! Tu e la tua linguaccia lunga! Potevi stare zitto!»
«L’avrebbero
scoperto lo stesso! Potevi inventarti qualcosa tu, Parkinson, visto che
ti
ritieni tanto intelligente!»
«Frena, frena,
frena! Hai detto “Potter”?!»
esclamò la bionda sgranando gli occhi.
Harry incenerì con
un’occhiata Pansy, che si nascose dietro di lui per scappare
dalle grinfie
della bionda.
«Hai detto Potter?!»
fissò lo sguardo sul ragazzo e i suoi occhi incontrarono la
cicatrice.
«Oh-mio-Dio! Harry Potter!» esclamarono
all’unisono lei e la sua amica.
«Ti conoscono
proprio tutti Harry» osservò Luna angelica.
L’attenzione delle
due si calamitò su di lei, la sua espressione sognante, la
sua collana di tappi
di Burrobirra. Poi su Blaise, i suoi occhi scuri, i capelli corti e
ordinati.
Poi su Pansy, il caschetto moro, gli occhi blu e l’aria
superba. Infine ancora
su Harry, i suoi occhi verdi, i capelli scompigliati e ancora la saetta
sulla
fronte.
Quindi, bianche in
volto, urlarono.
«E’ uno scherzo
vero?» esalò Sam.
«Voi avete
trent’otto anni!»
I quattro si
guardarono sconvolti «T-trent’otto anni?!»
Un lampo di
comprensione passo nei loro occhi. Stavano tutti pensando la stessa
cosa, ma
nessuno aveva il coraggio di chiederla.
Beh…il coraggio è
roba da Grifondoro, quindi…
«I-in che anno
siamo?» chiese Harry tremante.
«2018»
«COSA?!?»
«Mi sento male»
sussurrò Pansy, bianca in volto, aggrappandosi al braccio di
Harry. Lui non se
ne accorse neppure, troppo intento a scambiarsi uno sguardo disperato
con
Blaise.
Luna, invece,
sembrava solo lievemente sorpresa «Che bello, siamo nel
futuro!»
I suoi compagni la
guardarono truci e lei sorrise dolcemente «Non siete curiosi
di sapere quello
che è successo in questi ventun’anni?»
«NO! Io voglio
tornare a casa!» piagnucolò Pansy, affondando il
viso nella maglietta di Harry,
che la fissava in preda al panico, mentre iniziava a singhiozzare.
«Ok, ok! Niente
panico! Voi» iniziò Blaise, rivolgendosi alle due
ragazze ancora ammutolite
dalla sorpresa «Ditemi che c’è ancora
Silente!»
Quelle si
risvegliarono e con una smorfia la bionda rispose «Certo che
c’è ancora! Dove
vuoi che sia andato?»
«Portateci da lui!»
Spero vi sia
piaciuto!
Sono comparse
due ragazze…chi saranno, mai? In più hanno
scoperto la verità (non che ci
volesse molto… XD) Cosa succederà? Voi cosa ne
pensate?
Ok! Ora i
ringraziamenti!
Grazie a tutti
quelli che hanno letto (più di cento letture in meno di un
giorno! Che felicità
T^T)
Per chi ha
recensito:
Mione1194:
Ciao!
Sono felice che ti piaccia!
Sharon…beh, è molto particolare,
l’unica cosa che posso dirti è
che…nulla è
quello che sembra…Per quanto riguarda quello che scopriranno
nel futuro, ti
posso dire solo che per alcuni sarà una cosa traumatica! XD
Ah, non
preoccuparti per i pairing! ^.^
GiO91:
Ciao! Ho aggiornato e spero
che anche
questo capitolo ti piaccia! In effetti Sharon non è affatto
quello che sembra…ma
molto di più! Fammi sapere se ti piace anche questo! Ciao!
^.^
Vorrei
ringraziare anche tutti quelli che hanno messo questa
storia tra i preferiti:
cesarina89
DNikSophieG
jaily
Lunastortalupin
Madox
mary0094
maryrobin
rioki
scheggia94
Selene_Malfoy
steg94