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Autore: Daphne_Descends    12/04/2008    7 recensioni
Cosa succederebbe se due epoche si incontrassero? Se Harry si ritrovasse in un'altra Hogwarts, con i suoi amici e tre Serpeverde? Se scoprissero il futuro?
Basta leggere per scoprirlo.
N.B. Il futuro non è quello inventato dalla Rowling (più informazioni all'interno) Dateci almeno un'occhiata!
Genere: Generale, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Blaise Zabini, Draco Malfoy, Ginny Weasley, Il trio protagonista, Pansy Parkinson | Coppie: Draco/Ginny, Harry/Pansy, Ron/Hermione
Note: AU, OOC, What if? | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nessun contesto
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- Questa storia fa parte della serie 'Turn around - Collection of Hogwarts' life'
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Cavolo raga! Mi fate commuovere! Non ho mai avuto così tanto successo! Per ringraziarvi, quindi, ho deciso di pubblicare subito il secondo capitolo, in cui compariranno nuovi personaggi…
Purtroppo per una settimana non ci sarò, quindi dovrete aspettare per gli altri capitoli, un po’ mi dispiace staccare così…però…beh! Vi prometto che appena torno aggiorno, visto che vi piace!
Ora eccovi il secondo!
A fine capitolo i ringraziamenti!

 

 

 

 
E’ uno scherzo?!

 

 
Harry riaprì gli occhi.
Era sdraiato su un pavimento, con il volto rivolto verso la fredda pietra.
Accanto a lui sentì il fruscio di vesti e una voce femminile che imprecava.
«Tutto bene Pansy?»
Si rialzò di scatto, voltandosi verso le due voci.
Accanto a lui c’era Blaise che stava aiutando Pansy ad alzarsi, dietro di loro poteva intravedere la capigliatura bionda di Luna.
Ma dove accidenti era finito?
«Potter tutto bene?» si riscosse, trovandosi una mano davanti alla faccia.
Blaise lo guardava con un lieve sorriso gentile sulle labbra.
Era un Serpeverde abbastanza strano. Non lo aveva mai visto trattare male nessuno. Non lo aveva neanche mai offeso come facevano gli altri.
«Si grazie» rispose afferrando la mano che gli veniva offerta.
I suoi occhi si posarono sulle altre persone presenti in quel corridoio vuoto.
Luna faceva vagare gli occhi azzurri da una parte all’altra, osservando curiosa quadri e arazzi, con le mani incrociate dietro la schiena.
La Serpeverde invece, si stava sistemando la frangetta corvina, sbuffando nervosa.
Blaise era ancora davanti a lui, che lo osservava con sguardo pacifico.
«Ma dove siamo finiti?» chiese finalmente Harry.
«E’ quello che vorremo sapere anche noi Potter! Cosa credi?» esclamò Pansy, incenerendolo con gli occhi blu.
«Calmati un po’ Parkinson! Chi ti credi di essere?!»
«Sicuramente una persona più intelligente di te!»
«Dai ragazzi calmatevi. Non serve a niente litigare, è meglio se stiamo uniti…c’è qualcosa che non va…»
«Siamo ad Hogwarts»
I tre si girarono verso Luna.
«Siamo ad Hogwarts» ripeté «Non succede niente di pericoloso ad Hogwarts, no?»
Harry stava per risponderle che sì, ad Hogwarts poteva succedere qualcosa di pericoloso, visti gli anni trascorsi, ma delle voci li fecero zittire tutti.
Si stavano dirigendo verso di loro, che, in preda a chissà quale panico, si nascosero veloci.
Il caso volle che dietro ad un arazzo ci fosse un buco nel muro, grande abbastanza per far entrare tutti e quattro.
Harry, schiacciato tra Pansy e il muro, spiò il corridoio fuori dal loro nascondiglio.
Si sentivano le voci crescere di volume e dei passi avvicinarsi.
«Ti dico di sì, Karen, accidenti!»
«Non ci penso neanche, Sam, accidenti! Sai quanto sarà sporco lì dentro? Non ci va nessuno da anni!»
Dal tono di voce sembravano due ragazze. Con la coda dell’occhio, Harry vide che anche gli altri erano attenti alla conversazione.
«Senti» stava dicendo la prima «Ti ho già detto che, grazie ad una soffiata, so per certo che quel cretino sta andando al terzo piano, e io non ho nessuna intenzione di farmelo scappare ancora per molto!»
L’altra sospirò «Lascialo stare per una volta! Ce la sta mettendo tutta, poverino! E poi non sei neanche sicura che sia vero!»
«Beh, infatti è quello che intendo scoprire!»
I passi si fermarono di colpo.
«Sam, sarà pieno di chissà che schifezze!»
«Karen, da quando in qua sei diventata così petulante?» all’improvviso l’arazzo si scostò.
Harry ebbe tutto il tempo di osservare le due, prima che potessero riscuotersi dalla sorpresa.
I loro visi gli erano vagamente familiari, benché non le avesse mai viste.
La prima, quella che doveva chiamarsi Sam o qualcosa del genere, era minuta.
I capelli erano biondi, lunghi e lisci. Gli occhi azzurro cielo, velati da lunghe ciglia chiare. Il naso leggermente alla francese. La bocca piccola e ben disegnata.
L’altra, Karen, era mora. I capelli le arrivavano poco più sotto delle spalle. Gli occhi erano di un azzurro più scuro. Il naso dritto e la bocca carnosa.
Entrambe indossavano la divisa di Serpeverde.
La bionda alzò un sopracciglio, in un espressione che al ragazzo ricordò subito qualcuno, ma non sapeva bene chi.
«Ebbene?»
«Cosa ci fate lì dentro?» chiese l’altra, che faceva di tutto per evitare di scoppiare a ridere.
I quattro arrossirono e velocemente uscirono dal nascondiglio, spintonandosi.
«Che bell’assortimento!» esclamò la mora «Due Serpeverde, una Corvonero ed un Grifondoro. Vi stavate nascondendo, per caso? Perché se è così non si sarebbe mai detto!»
Quella che doveva chiamarsi Sam li scrutava diffidente «Chi siete? Non vi ho mai visto in giro. Non sembrate affatto dei primini…»
Anche lo sguardo di Karen si fece più attento.
«Ecco n-noi…» iniziò Harry balbettando.
«Ho capito! Siete quelli della scuola straniera! Come abbiamo fatto a non pensarci! Siete stati appena smistati e vi siete persi, vero?» esclamò Karen, sorridendo.
Harry decise di afferrare al volo la scusa «Esatto!» esclamò «Siamo proprio noi! Questa scuola è talmente grande che-»
«Non c’è nessuna scuola straniera» lo freddò Sam con un ghigno «Allora? Chi siete?»
A quel punto Pansy scoppiò. «Sei uno stupido, Potter! Come cavolo fai a cascare in questi stupidi giochetti?! E adesso cosa facciamo, eh? Io queste due non le ho mai viste a Serpeverde! Tu e la tua linguaccia lunga! Potevi stare zitto!»
«L’avrebbero scoperto lo stesso! Potevi inventarti qualcosa tu, Parkinson, visto che ti ritieni tanto intelligente!»
«Frena, frena, frena! Hai detto “Potter”?!» esclamò la bionda sgranando gli occhi.
Harry incenerì con un’occhiata Pansy, che si nascose dietro di lui per scappare dalle grinfie della bionda.
«Hai detto Potter?!» fissò lo sguardo sul ragazzo e i suoi occhi incontrarono la cicatrice. «Oh-mio-Dio! Harry Potter!» esclamarono all’unisono lei e la sua amica.
«Ti conoscono proprio tutti Harry» osservò Luna angelica.
L’attenzione delle due si calamitò su di lei, la sua espressione sognante, la sua collana di tappi di Burrobirra. Poi su Blaise, i suoi occhi scuri, i capelli corti e ordinati. Poi su Pansy, il caschetto moro, gli occhi blu e l’aria superba. Infine ancora su Harry, i suoi occhi verdi, i capelli scompigliati e ancora la saetta sulla fronte.
Quindi, bianche in volto, urlarono.
«E’ uno scherzo vero?» esalò Sam.
«Voi avete trent’otto anni!»
I quattro si guardarono sconvolti «T-trent’otto anni?!»
Un lampo di comprensione passo nei loro occhi. Stavano tutti pensando la stessa cosa, ma nessuno aveva il coraggio di chiederla.
Beh…il coraggio è roba da Grifondoro, quindi…
«I-in che anno siamo?» chiese Harry tremante.
«2018»
«COSA?!?»
«Mi sento male» sussurrò Pansy, bianca in volto, aggrappandosi al braccio di Harry. Lui non se ne accorse neppure, troppo intento a scambiarsi uno sguardo disperato con Blaise.
Luna, invece, sembrava solo lievemente sorpresa «Che bello, siamo nel futuro!»
I suoi compagni la guardarono truci e lei sorrise dolcemente «Non siete curiosi di sapere quello che è successo in questi ventun’anni?»
«NO! Io voglio tornare a casa!» piagnucolò Pansy, affondando il viso nella maglietta di Harry, che la fissava in preda al panico, mentre iniziava a singhiozzare.
«Ok, ok! Niente panico! Voi» iniziò Blaise, rivolgendosi alle due ragazze ancora ammutolite dalla sorpresa «Ditemi che c’è ancora Silente!»
Quelle si risvegliarono e con una smorfia la bionda rispose «Certo che c’è ancora! Dove vuoi che sia andato?»
«Portateci da lui!»

 

 

 

 
Spero vi sia piaciuto!
Sono comparse due ragazze…chi saranno, mai? In più hanno scoperto la verità (non che ci volesse molto… XD) Cosa succederà? Voi cosa ne pensate?
Ok! Ora i ringraziamenti!

 
Grazie a tutti quelli che hanno letto (più di cento letture in meno di un giorno! Che felicità T^T)

 
Per chi ha recensito:

 
Mione1194: Ciao! Sono felice che ti piaccia! Sharon…beh, è molto particolare, l’unica cosa che posso dirti è che…nulla è quello che sembra…Per quanto riguarda quello che scopriranno nel futuro, ti posso dire solo che per alcuni sarà una cosa traumatica! XD Ah, non preoccuparti per i pairing! ^.^

 
GiO91: Ciao! Ho aggiornato e spero che anche questo capitolo ti piaccia! In effetti Sharon non è affatto quello che sembra…ma molto di più! Fammi sapere se ti piace anche questo! Ciao! ^.^

 
Vorrei ringraziare anche tutti quelli che hanno messo questa storia tra i preferiti:

cesarina89
DNikSophieG
jaily
Lunastortalupin
Madox
mary0094
maryrobin
rioki
scheggia94
Selene_Malfoy
steg94

 Fatemi sapere se vi piace! Al prossimo aggiornamento! Ciao! ^.^

   
 
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