Ti vada o no – Io l’Amo
(La canzone
è Ti vada o no – Io l’Amo del cartone Hercules. La shot è ambientata nel primo High School Musical, quando Sharpay incontra Gabriella e
Troy davanti alla bacheca della scuola all’inizio del film. I colori sono Sharpettes, Sharpay)
Sharpay guardò andar via
Troy, defilatosi da lei e lasciata la nuova arrivata. Con un
espressione arrabbiata si diresse verso il teatro, dove aveva le prove
con Ryan. Entrò nel suo camerino, dove si cambiò con un paio di pinocchietti
bianchi e una canottiera a spalline piccole nera. Si infilò
le Lacoste nere ed uscì dal camerino legandosi i capelli biondi con un elastico
rosa.
Arrivata sul palco vide soltanto Kelsi, che
stava componendo le musiche per Twinkle Town. Le
Sharpettes erano lì accanto, che stavano provando il nuovo arrangiamento di What I’ve Been
Looking For. Le raggiunse e volto uno sguardo a Kelsi, questa agguantò la
sua roba e uscì da teatro con il capo chino.
Le sue amiche
capirono subito che c’era qualcosa che non andava.
-Qualcosa non va, Sharpay?-
domandò la prima, di carnagione scura e con i lunghi capelli neri
raccolti in una coda laterale.
-Già… sembri… arrabbiata, ecco.- concordò la
seconda, con capelli biondi e sguardo sbarazzino.
Sharpay scosse una mano, -No, niente.-
La terza, dai capelli ricci e rossicci con
delle lentiggini puntellate sulle guance, piegò la testa da un lato, -Hai visto
Troy, stamattina?-
-Sì. L’ho visto.- Sharpay
prese un sorso di una bottiglietta d’acqua, -Ha incontrato una ragazza
in vacanza. Una certa Gabriella…-
Le tre ragazze si scambiarono uno sguardo
preoccupato. Troy Bolton aveva appena commesso un grosso sbaglio. Non doveva
incontrare un’altra ragazza, non una che non fosse
Sharpay Evans.
Dal canto suo Sharpay non se la sentiva di
confessare tutto alle tre ragazze che la fissavano confuse e preoccupate. Non
erano propriamente amiche. E per questo non voleva
consigli da loro e non voleva nemmeno confidarsi con loro a proposito di un suo
amore. No. Decisamente le Sharpettes non erano sue
amiche. Ma erano quelle che si avvicinano di più a
questo ruolo.
-Beh… rubaglielo.- propose la rossa, -Non
stanno insieme, no?-
-Oh, ti prego.- sbuffò
Sharpay, -Anche se volessi, non posso. Prima delle vacanze di Natale ho
promesso a me stessa che avrei smesso di morire dietro a Bolton. Voglio
mantenere la promessa.-
La bionda si alzò, sussurrò qualcosa alle
amiche, e si avvicinò a Sharpay.
-Ti vada o no…- le disse incrociando le
braccia al petto e osservando la sua manicure rossa perfetta, -Tu l’ami.-
Sharpay stava per urlarle contro, quando una
musica si diffuse per il teatro. Era la rossa che stava suonando il pianoforte.
La scura le si avvicinò e fece partire un piccolo coro
con la bionda. Sharpay le guardò male, con una smorfia piccola. Poi si decise a
fare quello che sapeva fare meglio. Cantare.
Se esiste un premio per gli ingenui
Io l’ho già vinto da tempo
Ma nessun uomo vale tanto
Di delusioni ne ho avute troppe
Le tre Sharpettes attaccarono con il coro.
Cosa credi amica
Non si può far finta quando tutto parla
chiaro
Ma noi ti leggiamo dentro
E anche se lo neghi sai si vede bene
Quanto immenso sia
Sharpay sorrise, scotendo i capelli biondi.
Ripartì a cantare. Era la prima volta che le Sharpettes si mettevano a cantare
una canzone solo per lei. Non era mai successo.
Oh
Non so perché
Non lo ammetterò mai
Ti vada o no
Dai e dillo oh, oh
Ma certo che l’amo e non lo saprà
So bene come andrà a finire
Ed i pensieri miei vanno
Io sento dentro
Puoi fidarti
Mentre la testa mia: non lo fare
No, non si sentiva pronta. Era ovvio che l’amava, lo amava da tanto tempo ormai. Ma
non l’avrebbe mai ammesso di fronte a lui. La sua testa gli diceva di correre
da lui per confessare i suoi sentimenti, ma il cuore non voleva. Troppo di ghiaccio, troppo orgoglioso, troppo intimorito da un
possibile rifiuto da parte del capitano dei Wildcats.
Certo sei curiosa
Tu nascondi l’evidenza
Noi ti conosciamo
Non ti arrabbieresti tanto
Senza una ragione
Se non fossi tanto presa dall’eroe
Le Sharpettes stavano vicino al pianoforte,
cantando i loro pezzi improvvisati. Non lo facevano perché lei era la più
gettonata della East High. Lo facevano perché erano
cresciute insieme a lei e ormai la conoscevano bene. Se si arrabbiava non era senza ragione, anzi tutt’altro. E a quanto pare era veramente presa dall’eroe della East High.
E prima non avrebbe mai perso l’occasione di
conquistarlo in tutti i modi.
Non so perché ma è più forte di me
Ammettilo che felice sarai
Scusatemi ma non glielo dirò
Che storie fai tanto glielo dirai
No, non lo farò
Io piuttosto non so
Lasciatemi tanto no
Ti vada o no
Tanto glielo dirai
La bionda le si avvicinò,
dandole una rosa. Le posò una mano sulla spalla e tornò al suo posto al
pianoforte. Sharpay si rigirò tra le mani la rosa, quella stessa rosa che aveva ricevuto prima delle vacanze proprio da Troy
durante una prova di recitazione con la Darbus in classe. Sorrise inspirando il
suo profumo e accarezzando i petali rossi.
Non c’è però
Ma io l’amo e lo so
Le tre Sharpettes sorrisero, vedendo una nuova
luce negli occhi di Sharpay. Stava tornando quella di una volta. Quella ragazza
che loro avevano conosciuto.
Sì, ora ne era
sicura. Doveva conquistare Troy.
Togliere dalla sua vista Gabriella,
impedendogli di innamorarsi di lui. E quale migliore
modo se non parlare direttamente con Gabriella e metterle la pulce
nell’orecchio? In fondo alla lezione dopo avrebbero avuto Chimica. Almeno
avrebbe potuto farle capire che Troy era solo suo.
-Arrenditi subito, Montez.- disse con un
sorrisino sulle labbra, -Troy sarà mio!-
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Una nuova shottina, scritta un po’ di tempo
fa. ^^ Non saprei a chi dedicarla, quindi la dedico a tutti XD
Fatemi sapere come vi è sembrata.
Baci
By Titty90 ^^