25/10/2013
2 recensioniRating: G
Genere: commedia, generale
Avvertimenti: crossover, flashfic
Timeline/Spoiler: post s1 per White Collar, poco dopo l’inizio di Suits
Conteggio Parole: 258
Betareader: nessie_sun ♥
Disclaimer: "Io scherzo... forse." (cit. A.Costa) // I personaggi non sono miei, ma degli autori e di chiunque ne abbia diritto; tanto meno sono utilizzati a fini di lucro, ma solo per mero piacere personale.
Note: Scritta tanto tempo fa, una piccola scenetta che non ho saputo resistere di scrivere xD
Di occhi azzurri e cravatte fini
“Beh... è da un po’ che non ci sentiamo”, disse El, servendo il tè. “Come stai? Va tutto bene con il lavoro? E con con il lavoro intendo con Harvey, ovviamente”, sorrise.
“Ovviamente”, ripeté Donna con un piccolo sorriso.
La segretaria sospirò. “Sai, è un po’ come un matrimonio – senza il sesso...”
“E questo è un peccato”, la padrona di casa la interruppe, con un sorriso malizioso.
Donna rise. “Un po’. Ma va bene, è Harvey... Il sesso è solo il piacere di una notte. Preferisco così.”
“Posso capire. Quindi, è tutto a posto. Bene.”
“Beh, sì, ma...”
“Ma?” ripeté El.
“Sai, ha un nuovo associato ora...”
“Sei gelosa?”
“Beh, non esattamente...”
Elizabeth la osservò con un’espressione dubbiosa.
“È un lui e... va bene, magari un pochino lo sono. È solo che... Oh, Mike è divertente ma è anche un ragazzo così affascinante, molto intelligente nonostante il suo atteggiamento ingenuo, estremamente gentile e ha questi due incantevoli e brillanti occhi azzurri sopra quelle sue stupide cravatte fini...” Donna si interruppe quando sentì aprirsi la porta di casa.
“Ciao, Elizabeth”, disse Neal entrando nella stanza vestito con uno dei suoi completi migliori. “Oh, non sapevo che avessi un’ospite. Spero di non avervi disturbato.”
“Non preoccuparti, Neal. È solo una mia vecchia amica”, rispose El.
“Oh. Piacere di conoscere una vecchia amica di Elizabeth”, salutò il ragazzo, togliendosi il cappello.
“Mi chiamo Donna”, si presentò, lanciandogli un’occhiata. “Piacere mio, Neal.”
“Peter sta arrivando”, gli disse El, poi tornò a guardare la sua amica. “Sì. Posso capirti molto bene anche su quello.”
“Ovviamente”, ripeté Donna con un piccolo sorriso.
La segretaria sospirò. “Sai, è un po’ come un matrimonio – senza il sesso...”
“E questo è un peccato”, la padrona di casa la interruppe, con un sorriso malizioso.
Donna rise. “Un po’. Ma va bene, è Harvey... Il sesso è solo il piacere di una notte. Preferisco così.”
“Posso capire. Quindi, è tutto a posto. Bene.”
“Beh, sì, ma...”
“Ma?” ripeté El.
“Sai, ha un nuovo associato ora...”
“Sei gelosa?”
“Beh, non esattamente...”
Elizabeth la osservò con un’espressione dubbiosa.
“È un lui e... va bene, magari un pochino lo sono. È solo che... Oh, Mike è divertente ma è anche un ragazzo così affascinante, molto intelligente nonostante il suo atteggiamento ingenuo, estremamente gentile e ha questi due incantevoli e brillanti occhi azzurri sopra quelle sue stupide cravatte fini...” Donna si interruppe quando sentì aprirsi la porta di casa.
“Ciao, Elizabeth”, disse Neal entrando nella stanza vestito con uno dei suoi completi migliori. “Oh, non sapevo che avessi un’ospite. Spero di non avervi disturbato.”
“Non preoccuparti, Neal. È solo una mia vecchia amica”, rispose El.
“Oh. Piacere di conoscere una vecchia amica di Elizabeth”, salutò il ragazzo, togliendosi il cappello.
“Mi chiamo Donna”, si presentò, lanciandogli un’occhiata. “Piacere mio, Neal.”
“Peter sta arrivando”, gli disse El, poi tornò a guardare la sua amica. “Sì. Posso capirti molto bene anche su quello.”