Storie originali > Introspettivo
Segui la storia  |      
Autore: Ennakuro89    25/10/2013    0 recensioni
La storia di una famiglia normale, ma nessuno sa cosa si nasconde dietro all'apparenza della famiglia perfetta. Dopo la morte di sua figlia Mary decide di tramutarla in un'androide, fuori è come ogni persona ma dentro è composta di meccanismi e generatori potentissimi. Ormai sarà troppo tardi quando Mary si accorgerà dell'errore che ha fatto...
Genere: Drammatico, Introspettivo, Malinconico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: Contenuti forti
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Tutto inizio durante una lontana estate del 1998…
Mary stava attendendo nella sala parto, gli si erano rotte da poco le acque, mancava poco che lei e suo marito Franco potessero finalmente abbracciare la loro prima figlia, sapevano già che nome dargli …                Ellisabeth.
‘’Ahhh!!!’’ Urlo con una voce straziante Mary
‘’Oh mio dio! Manca poco’’ Disse Franco in preda al panico.
I Dottori stavano entrando nella sala, Mary sapeva che quel dolore sarebbe valso tutto la pena perché sapeva che presto avrebbe potuto tenere la sua bambina stretta tra le sue braccia.
‘’C’è qualcosa che non va’’ Disse il dottore facendo capire benissimo che c’èra un problema serio
‘’In che senso’’ Franco sbianco dicendo quella frase
‘’Non c’è battito, il cuore della bambina non batte ’’ Disse il dottore tirando fuori il corpo della bambina senza vita
Mary era rimasta a bocca aperta vedendo quella scena, non poteva credere che la sua bambina non fosse viva. I Dottori si stavano avvicinando alla bambina cercando invano di rianimarla, quella scena lasciava Mary senza parole, il suo viso era spento, era distrutta. Franco si avvicino a lei e l’abbraccio come non aveva mai fatto in vita sua, ma Mary non lasciava trasparire nessuna emozione, il suo Shock era cosi grande da lasciarla senza niente dentro, come un vaso vuoto. Mary strinse a se l’orsetto che avrebbe voluto regalare a sua figlia una volta tornati a casa.
I Pensieri di Mary scorrevano come la pellicola di un film, rivedeva continuamente la terrificante scena della sua bambina senz’anime, nemmeno nata e già toccava fargli i funerali, sembrava uno scherzo. Quasi gli veniva da ridere ha pensare a questo, non c’è fregatura più grande che portarsi in grembo per nove mesi una creatura e poi prendertela prima che tu possa abbracciarla almeno una volta. Mancava poco alla loro casa, Mary scese dalla macchina si diresse con  passo deciso verso la porta della sua abitazione, la spalanco con forza ed entro. La casa sembrava più vuota di prima, in un angolo c’èrano i giocattoli e i regali per la bambina, sul divano invece c’èra la madre di Mary che si era assonnata in attesa di potere vedere la sua nipotina.
‘’Mamma’’ Disse fredda Mary
L’anziana si alzo con fatica e si giro con un grande sorriso verso Mary, non stava più nella pelle, voleva vedere la sua nipotina.
‘’Allora dov’è la bambina?’’ Disse con curiosità l’anziana.
‘’Mi…’’ Non fecce in tempo a finire la frase che con velocità Mary lo interruppe .
‘’E’ morta, il suo cuore non batteva più, hanno provato a rianimarla ma non c’è l’hanno fatta’’ Disse con quel tipico tono freddo e sofferente che Mary aveva preso nelle ultime ore.
L’anziana si senti svenire, la sua nipotina era morta ancora prima di poter prendere il suo primo respiro. La dolce madre si alzo e si avvicino alla figlia visibilmente shockata dall’accaduto, l’abbraccio forte. L’anziana non poté contenersi dall’esplodere in un profondo pianto, nonostante tutto Mary non lascio uscire nemmeno una lacrima, non riusciva a rendersi conto di quello che era successo, in se sperava fosse un brutto sogno.
Qualche ora dopo Mary si era seduta, aveva aperto la sua modernissima scrivania, era sempre stata una patita della scienza, spesso ogni volta che aveva un attimo di tempo libero si metteva a fare esperimenti e a costruire piccoli congegni, ma nessuno di essi è mai stato portato a termine perché il tempo non era dalla sua parte e lei preferiva creare nuovi progetti, ogni giorno si riprometteva sempre di finire i suoi progetti ma la voglia di sperimentare era troppo forte.
Mentre si concentrava per trovare un’idea per un nuovo progetto i suoi occhi caddero su uno dei suoi vecchi progetti, ‘’Progetto 45#’’ il progetto raffigurava un’entità, un essere all’esterno normale come ogni essere umano, ma all’interno composto da circuiti, complicate batterie di pura energia e pompe potentissime in grado di distruggere palazzi. Il progetto prevedeva di creare un essere da la potenza straordinaria che avrebbe dovuto proteggere i suoi futuri figli ma in quel momento Mary penso che quel progetto potesse fare ben’altro.

spazio autrice:
Sperò vi piacca la storia mi è venuta in mente mentre ascoltavo l'album ''The Electric Lady'' di Janelle Monaè. Sperò che vi piacca se notate qualche errore ditemelo cosi potro correggere. detto questo vi auguro una buona serata :)
  perfavore mi piacerebbe avere un'opinione, se potete recensite
  
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Introspettivo / Vai alla pagina dell'autore: Ennakuro89