capitolo 1

La mattina era arrivata, la mattina più importante della mia vita era arrivata. Sarei finalmente partita per Hogwards...
Mi avviai con mio fratello Harry verso la stazione affollata di semplici Babbani, ad un certo punto, arrivato il momento di andare verso il binario nove e tre quarti vidi tante 'teste rosse' che dovevano prendere il mio stesso treno, supposi.
Mio fratello notò che ero affaticata e prese anche la mia valigia.
Finalmente il treno arrivò avvolto da una bianca nuvola di vapore.
I giovani maghi con le lacrime agli occhi, un po' per l'emozione e un po' per il dispiacere di lasciare la famiglia, salirono sulla locomotiva che li avrebbe portati ad Hogwards.
Purtroppo io e mio fratello non potevamo provare la stessa emozione, i nostri genitori erano scomparsi anni fa'.
dopo circa cinque minuti di viaggio, una delle 'teste rosse', probabilmente la più giovane, ci chiese:
Ron:-Posso sedermi qui con voi?-
Harry: -Si certo, vieni pure.-
Io:-Come ti chiami?-
Ron:-Mi chiamo Ron, Ron Weasley.-
Io:-Hum...com'è che c'hai i capelli così rossi?!-
Harry mi diede una gomitata e disse:
Harry:-Micol...-
Io:-curiosità...-
Ron:-Oh, non preoccuparti, tutti gli Weasley sono rossi di capelli.-
Risi compiaciuta.
Dopo un po' di tempo passato a chiacchierare una ragazza venne da noi e ci chiese:-Hum...scusate...potrei...ehm...sedermi qui con...voi?-
era timidissima.
Harry:-prego siediti, non farti problemi.-
odiavo il modo in cui il mio gemello era così fottutamente educato con tutti, io ero...diciamo...più ribelle...
Charlotte:-io sono Charlotte...per famiglia e amici...Lottie...quindi se volete...chiamatemi così...
io:-Sono Micol, per gli amici e fratello Micol.
Harry mi diede quella che ormai era l'abituale gomitata...e questa volta ricambiai...
Harry:-Piacere sono Harry, Potter.
Lottie, Ron:-POTTER?!-
io:-E ci risiamo...- sbuffai alzando gli occhi al cielo.
io: ssi...esatto...siamo i Potter.
mio fratello era più che imbarazzato.
il fischio del treno interruppe la conversazione, eravamo finalmente arrivati ad Hogwards.
dovemmo attraversare il lago con delle barche...che a mio avviso cavoli se erano messe male!
io, Harry, Ron e Lottie salimmo su una barca.
più o meno dopo cinque minuti un biondino lanciò brutte occhiate alla nostra imbarcazione...ne fui particolarmente attratta.
arrivati al college la professoressa Mcgrannit ci accolse.
Prof:-buongiorno giovani maghi, benvenuti nel nostro prestigioso college, ora verrete smistati nelle varie case.
entrai nella grande sala e vidi il cielo stellato, i lunghi tavoli, e un cappello, no non un cappello qualunque, quello era Il Cappello: era lui che ci avrebbe smistati...era lui che avrebbe deciso il nostro destino...
-Vincent Tiger!-
sentii chiamare.
il ragazzo si avviò verso il cappello.
-Grifondoro!- esclamò lui.
-Luna Lovegood!-
la ragazza andò verso il cappello.
-Corvonero!- esclamò lui.
ero terrorizzata, cos'avrebbero pensato dei Potter?
-Ronald Weasley!-
Vidi la testa rossa di Ron ormai coperta dal cappello.
-Mmm...un altro Weasley...bhe non ho dubbi...Grifondoro!-
Finalmente rividi la testa rossa di Ron che si avviava verso il tavolo.
-Charlotte Lynch!-
-ah...un'irlandesina...ciao cara...Grifondoro!-
Lottie:- oh salve cappello...-
-Harry Potter!-
un brusio si sollevò nella sala...
-Ben arrivato, Potter, ti stavamo aspettando. Una testa coraggiosa, molto responsabile...senzadubbio Grifondoro!-
i Grifondoro esultarono.
-Draco Malfoy- 
eccolo, era il biondino di prima, ossante bacchette quanto era bello, i suoi biondi capelli risplendevano alla luce.
il cappello fece appena in tempo a sfiorare la sua testa che esclamò: -Serpeverde!-
era pure un ribelle, perfetto.
-Micol Potter!-
mi avviai verso il cappello.
-Ed eccola, l'altra Potter...coraggiosa...anche tu cara...ma responsabile...mmh...sei difficile da interpretare...Serpev....no, aspetta, sei una Potter...Grifondoro!
ed il tavolo esultò di nuovo.
mi sedetti vicino a mio fratello e a Lottie, quel ragazzo, Malfoy...non riuscivo a togliere lo sguardo da lui...è la cosa sembrava reciproca...