Sei in classe da pochi secondi
Il primo giorno di scuola, come ogni anno, torna a farsi sentire.
Sbuffi e prendi posto.
Anche quest’anno l’ultimo è il tuo.
Non per altro arrivi a scuola in netto anticipo.
Ti siedi e cominci a tirare fuori il diario e l’astuccio, in modo da sottolineare la tua presenza su quella liscia superficie.
Sulla soglia appare qualcuno.
Alzi gli occhi e lo vedi.
È il ragazzo che è stato bocciato l’anno scorso.
Lo insulti silenziosamente.
‘Per quale motivo ti sei fatto bocciare!?’ vorresti chiedergli, ma ti trattieni.
In fondo, sei dispiaciuta, perché a scuola era l’unico posto in cui avresti potuto vederlo.
Si dirige a grandi passi verso di te.
Trattieni a stento le lacrime, mentre i ricordi dei bellissimi 3 anni passati con lui ti tornano in mente.
Si ferma esattamente di fronte a te.
A separarvi solo 30 centimetri di legno.
Rapido si abbassa, in modo da arrivare al tuo livello.
“Ti amo.” Sussurra, prima di baciarti.
Nel tuo cuore una mandria di elefanti iniziano a correre, mentre nel tuo stomaco il ruggito di un leone si fa sentire.
Vorresti rispondere, ma le sue labbra continuano a farti innamorare, ogni secondo di più.
Passi la tua lingua sul suo labbro inferiore, per chiedere accesso alla sua bocca.
Lui te lo da immediatamente.
Dopo alcuni istanti tutto finisce, mentre tu hai il fiatone.
Lui sospira, e fa per andarsene.
Ma tu lo blocchi, non lo lascerai andare vie senza dire niente.
In fretta gli afferri il braccio, in modo che non si possa muovere.
Lui ti guarda, interrogativo.
“Anche io.” Dici, sicura.

Angolo autrice:
Allora, che dire...
Ho scritto questa storia ascoltando "A thousand years" 
A quanto pare 'sta canzone fa venire l'ispirazione xD
Spero vi piaccia e che recinsite :)
Kiss**