Dondoli.

Bambina, dove corri?

Non sono cattivo, non voglio nulla.

Dondoli.

Bambina, perché scappi?

Mi sento solo, vorrei solo un po’ di compagnia.

Siamo così simili.

Dondolo.

Perché mi sfuggi?

Dondolo.

Ti avvicini timida e poco convinta, all’altalena.

Dondolo.

Dondoli.

Cosa posso fare, per essere accettato?

Da così tanto ti inseguo, ma non ho il coraggio di parlare.

Mi sembra già di conoscerti.

Dondolo.

Mi guardi, interrogativa.

Dondoli.

Il mio cuore si ferma.

Mi parli.

Dondolo.

Dondoli.

Non sto ascoltando, i tuoi grandi occhi verdi e curiosi mi hanno rapito.

Ti amo. Come potrei non farlo?

Dondoli.

Dondolo.

Distolgo lo sguardo. Troppo bella per essere vera.

Troppo bella per me.

Dondolo e Dondoli.

Senza parole, mi sorridi.

E da quel momento, null’altro nella mia vita avrà più senso se non quel sorriso.

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Questa piccola ‘storiella’ che neanche si può definire così, da quanto è corta ^^”, spero vi piaccia…

In realtà l’ho scritta parecchio tempo fa, appena finito di leggere il settimo libro…

Non so, era un tentativo di spiegare i sentimenti del povero Piton in maniera un po’ così…strana e anche un po’ ermetica!! XD

Spero vi piaccia! ^-^ Fatemi sapere……..!!! Grazie!!

Giuggia

Ps: la parola ‘dondolo’ è voce del verbo dondolare, che significa muoversi avanti e indietro in una specie di moto armonico, come su un altalena per esempio, dove appunto si dondola.

Lo so che sembra inutile la mia specificazione, se siete persone normali.

Ma visto che qualcuno dei miei amici (che non sono normali infatti) si sono chiesti cosa voleva dire, per scrupolo lo spiego…non si sa mai che sia una parola che non usano tutti, non lo so…mah…U.U