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Autore: mewlulu    15/04/2008    9 recensioni
Beh non è niente di che...^____^'''' L'ho scritta di getto dopo una cavolata che è successa oggi pomeriggio con nonna...Hihihihi!!! Non dico nient'altro e non mi aspetto grandi cose da questa one-shot perchè è molto breve e sempliciotta, ma l'ho voluta scrivere per non dimenticare quanto è accaduto oggi che mi ha fatto troppo ridere e anche riflettere... Mitica nonnaaa!!! Bacissimi ti voglio troppo bene!
Genere: Comico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Come tu mi vuoi

A mia nonna Maria…

 

Dal titolo di questa mia piccola ff si può ben capire che sono molto unita a mia nonna, infatti vivo con lei, mio padre e mio zio, dal momento che mia madre è venuta a mancare quando avevo quattro anni.

Tuttavia l’ho scritta di getto, per ricordare ciò che sto per raccontarvi.

 

Quest’oggi stavo studiando inglese nella mia camera con la porta spalancata, quando ad un tratto nonna entra in camera con passi lenti e leggeri, non i soliti passi di una donna indaffarata, sempre alle prese con le pulizia della casa; e con un sorriso benevolo stampato in faccia mi chiede: “Che fai?” A quella domanda rimango sconcertata, dato che si vedeva da un miglio che stavo studiando e nonna non fa domande del genere semmai avrebbe potuto chiedermi: “Che studi?” Apparte questo io rispondo tranquillamente che stavo studiando inglese e lei curiosa e un po’ strana, per inciso non l’ho mai vista comportarsi così, squadra il libro e si allontana. Io: O.O????

E le chiedo: “Tutto qui?”

“Tutto qui cosa?” Chiede lei di rimando.

“Sei venuta per vedere cosa stavo facendo?” Poi scoppia a ridere e si dirige verso il bagno che è attiguo alla mia camera e accendendo la luce mi dice, sempre ridendo: “Volevo andare in bagno e ho sbagliato porta, entrando in camera tua…^_____^

E continua a ridere con la sua risata cristallina; e tuttavia se ridevo anche io per l’assurdità della cosa, mi sono ritrovata a pensare che un giorno prima o poi non potrò più dire nonna…Come non potrò mai più dire mamma… Alcuni momenti vanno ricordati, perchè poi volano via, come le foglie delle tameric in autunno, che per quanto ti sforzi di cercare con lo sguardo dove cadono non riesci a trovarle…

 

Spero che con questa cavolata vi ho almeno strappato un sorriso e tenevo a precisare che per nonna gli anni avanzano…E se devo dire la verità una volta è successo anche a me di entrare nella stanza sbagliata…^_____^''''

 

 

 

Mitica nonna…Ti voglio troppo bene!!!

  
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