La prima volta che...

La prima volta che ti ho visto avevamo entrambi undici anni. Per me era tutto nuovo, stavo vivendo quella che da lì a poco si sarebbe rivelata una grande avventura e tu invece già sembravi a conoscenza di tutto. Non eri bello a quel tempo, capelli troppo chiari, pelle pallida e fisico magro, ma eri solo un bambino e così anche io. Ho provato subito una forte antipatia nei tuoi confronti, strafottente, arrogante e concentrato solo su te stesso.

La prima volta che ti ho davvero odiato è stato quando hai messo a rischio la carriera di Hagrid. Avevi così tanta cattiveria dentro e talmente tanti pregiudizi che anche la tua semplice vista mi risultava insopportabile. Sei stato in grado di far infuriare Fierobecco e finto di avere dolore al braccio per un tempo interminabile.

La prima volta che sono stato davvero contento che qualcuno ti facesse del male è stato quando il finto Moody ti ha trasformato in un furetto e ti ha fatto rimbalzare a terra più e più volte. Devo ammetterlo, quella scena per me era stata davvero divertente e vedere la vergogna nei tuoi occhi dopo mi ha fatto provare una morsa sadica allo stomaco.

La prima volta che mi sono preoccupato veramente per te è stato quando ti ho colpito con il Sectusempra in quel dannato bagno. Ti ho visto cadere a terra e sanguinare e tutto il mio mondo è crollato. Non avevo mai fatto male a qualcuno e ancora adesso non riesco a perdonarmi di averti dato tanto dolore.

La prima volta che ho capito che tu non eri come volevi far credere è stato poco prima della morte di Silente. Eri lì, in piedi, con gli occhi spiritati, la bacchetta tremante e completamente incapace di fare qualunque cosa. Eri un ragazzo spaventato, forse troppo codardo per iniziare a ragionare con la tua testa. Quella notte avresti dovuto commettere il tuo primo omicidio, ma non l'hai fatto, essere un assassino non è nelle tue corde e so quanto tu ti sei sentito debole in quel momento.

La prima volta che ho desiderato conoscerti meglio è stato quando, due anni dalla fine della scuola, mi trovavo a Diagon Alley per comprare del materiale per la manutenzione del mio manico di scopa. Tu eri in compagnia di un ragazzo che non conoscevo, gli stringevi la mano, gli sorridevi e ti sei immobilizzato quando mi hai visto. Io ho fatto lo stesso. Dopo qualche momento di smarrimento mi hai fatto un cenno con il capo e hai continuato a camminare lasciandomi addosso un'emozione comparabile alla gelosia.

La prima volta che ci siamo baciati è stato quando ti ho incontrato ad un bar ad Hogsmade, tu eri ubriaco, ridevi senza motivo e non riuscivi a stare in piedi. Ti ho riconosciuto subito e sono rimasto davvero stupido dalla situazione in cui ti trovavi. Mi hai detto, sotto gli effetti dell'alcol, che il tuo Rick ti aveva lasciato e che adesso eri solo. Io ho scosso la testa dicendoti che non era vero e ho unito le mie labbra alle tue. Tu hai risposto al bacio.

La prima volta che abbiamo fatto l'amore è stata a casa mia, non è stato difficile far cadere le tue difese. Ti sei tolto i vestiti rivelando un corpo che non avrei mai immaginato. Ho succhiato il tuo collo, accarezzato la tua schiena e ho pensato fosse la cosa più bella del mondo almeno fino a quando non ho schiuso le tue natiche.

La prima volta che ti ho detto ti amo...non è ancora arrivata, ma so che succederà presto perché ormai è questo ciò che provo per te: amore.

Che dire, ho sentito semplicemente il bisogno di scriverla. Non sarà originale, conterrà alcuni errori, ma ci tenevo comunque a pubblicarla.