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Autore: Evelin_Hazza    29/10/2013    1 recensioni
Una ragazza solare, ma timida e certe volte una vera e propria stronza.
Un ragazzo alto, con il capo ricoperto da dei riccioli e con quello sguardo caratterizzato dalle iridi color verde smeraldo nel quale chiunque ci si potrebbe perdere.
Una ragazza conosciuta per caso da un semplice istinto.
Da un violento passato a un futuro meraviglioso, ma colmo di ostacoli.
Genere: Romantico, Sentimentale, Triste | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, Crack Pairing | Personaggi: Altri, Harry Styles, Louis Tomlinson, Nuovo personaggio
Note: Raccolta | Avvertimenti: Incompiuta
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Vidi cio' che non volessi mai vedere... Lei gli ando' addosso e si diedero' un lungo bacio, mentre se lo diedero' spostai lo sguardo e andai al piano di sopra a rifugiarmi in camera tra le lacrime, chiudendo a chiave quella porta, l'unico modo per chiudermi nel mio mondo. Non dovevo fidarmi, ora volevo stare sola, solo accompagnata da una immensa tristezza. Ma poi sentii la porta d'ingresso chiudersi e, quel rumore, fu seguito da dei passi veloci passare sulle scale. Poi un piccolo urlo uscii dalla bocca di quel ragazzo: - Sono tornatoo -. Non avevo di certo ne la voglia ne il bisogno di affacciarmi. Ma poi qualcuno busso' la porta e si risentii la sua voce che diceva, riferendosi a me, se potesse entrare. Ma non risposi cosi che lui cerco' di entrare, senza riuscirci. Urlo', urlo' e urlo' frasi che ripetevano sempre le stesse cose, ma solo con delle piccole parolacce in aggiunta. Io feci finta di niente e continuai a piangere, anche se non serviva a niente. ''HARRY'S POV'' Capii che vide quel piccolo momento, ma sicuramente tralascio' il continuo nel quale io la staccai insultandola e rientrando subito a casa. Ma sapevo che se continuavo a urlare, sprecavo parole gia' dal fatto che lei oltre a non aprire quella dannata porta non mi voleva nemmeno rispondere. Stufo di stare li' a cercare in tutti i modi di entrare senza soluzioni, mi sedetti con le spalle contro quella maledetta porta che mi divideva da quella ragazza dalle iridi blu. Cosi' che avvicinando di piu' l'orecchio, sentii dei singhiozzi provenire da quella stanza. Si poteva naturalmente intuire che lei stava soffrendo, che lei non voleva piu' saperne niente di me. ''MILEY'S POV'' Sentii un movimento provenire dall'altra parte della porta che mi fece capire che si era seduto la', ostacolandomi ogni via di uscita. Ma ebbi pazienza e, circa dopo una mezzoretta, sentii che finalmente si alzo' e se ne ando' al piano di sotto dove si erano riuniti i ragazzi. Cosi' che ne colsi l'occasione di correre in bagno, asciugarmi quel mio viso e diventare forte cosi da poter andare avanti. Mi parve impossibile al solo pensiero di darmi forza, ma ce la feci cosi' che scesi al piano di sotto, salutai i ragazzi (tranne Harry) e uscii da casa. Ero decisa nel percorrere la strada che mi serviva per raggiungere una mezza specie di parco. Ma appena arrivai, ricevetti un messaggio da un numero a cui non ero a conoscienza...
  
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