Prologo
Le parti in corsivo sono pensieri
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Un
enorme stadio si stagliava contro il paesaggio circostante. In esso, seduta
sugli spalti, una marea di gente era immersa nella più completa oscurità.
Molti non potevano fare a meno di mormorare tra di loro o inscenare cori da
Ultras:
-Vogliamo
lo show!Vogliamo lo show!-
-Rissa!Rissa!
Sangue!Sangue!-
All’improvviso,
dal nulla comparve al centro dello stadio una figura femminile. Su di essa si
accesero i riflettori, rivelando il suo abbigliamento: cappello rosa confetto
con due fiocchi laterali, camicetta bianca con maniche a sbuffo, gonna
anch’essa rosa confetto e piena di pizzi, calzette bianche e scarpe, manco a
dirlo, rosa confetto…
La
ragazza aveva in mano un bastone, decorato alla sommità con un becco
d’uccello e due alette laterali. Il mormorio diffuso dello stadio impedì a
molti di sentire il suo urlo:
-Carta
del microfono!!!-
Il
bastone alato ora gli fungeva da amplificatore. La ragazzina fece una pausa per
schiarirsi la voce.
-Buonasera
a tutti gli spettatori! Mi chiamo Sakura Kinomoto e sono l’arbitro e la
commentatrice di questa manifestazione, l’Anime Crossover Tournament!-
Un
boato avvolse lo stadio, mille striscioni diversi erano comparsi sugli spalti,
tenuti da fangirls assatanate che ne urlavano di tutti i colori.
Sakura
rivolse un occhiolino a una delle tante telecamere.-Per chi sta seguendo lo
show in tv, su Internet o per via telepatica e non sa di che stiamo parlando,
spiegherò tutto dal principio. Qui ci troviamo in uno stadio situato nel bel
mezzo di un incrocio dimensionale tra il mondo reale e i mondi di tutti gli
Anime esistenti. I personaggi di tutte le serie animate che sono state
selezionate per partecipare si sfideranno, sotto gli occhi di tutti voi fan, in
duelli all’ultimo sangue per stabilire chi sia l’Anime migliore!-
Un urlo
si alzò dagli spalti: -E vattene che lo sappiamo! A’ tappa!!!-
Sakura
tirò fuori dal nulla un grosso rotolo di pergamena e continuò come se niente
fosse: “Ora vi elencherò le regole del torneo…”
-BASTA!!!-
-FACCI VEDERE QUELLI CHE SI MENANO!-
-CARNEVALE E’ PASSATO!-
-CI FAI VENIRE LA CARIE!!!-
Una
grossa vena iniziò a pulsare sulla tempia della ragazzina. Posò il rotolo di
pergamena per terra e estrasse una strana carta dalla tasca della sua
gonnellina.
-Basta,
mi avete rotto i [censura
mediaset] ora vi aggiusto io, CARTA DEL SILENZIO!!!-
Dopo
che ebbe colpito la carta col bastone, da essa fuoriuscì un piccolo spiritello
azzurro, con in mano un rotolone extralarge di scotch. Ogni spettatore si trovò
ben presto con la bocca tappata dal nastro adesivo.
Sakura
si deterse con una mano il sudore sulla fronte.
-Uff, meno male, almeno
starete zitti 5 minuti! Tu spiritello, torna nella carta di Clow!-
Il fantasmino si dissolse nel nulla.
-Ora
possiamo cominciare- prese la
pergamena da terra e la srotolò -Dunque, le regole...-
***
Mentre
Sakura pronunciava il suo interessante discorso, dietro le quinte
la squadra di Slayers si stava concentrando al meglio per il primo incontro...
-Ancora
una porzione di arrosto di cinghiale, per favore!-
I
camerieri stavano guardando la piccola ragazza dai capelli rossi con un misto di
terrore e stupore, mentre si affrettavano a riempire di vettovaglie un enorme
tavolo di legno che già stava cedendo per il troppo peso.
Una ragazza alta e
bionda disse con tono nervoso:
-Rina,
ti ricordo che ci siamo fatti portare questo tavolo per poter discutere meglio
il piano d'azione, NON PER RIEMPIRLO DI CIBO!-
La maga,
imperterrita, continuava a mangiare. Un gocciolone comparve sulla testa di
Philia.
-Ha
ragione Philia. Poi se mangi così tanto sarai appesantita per l'incontro. Senza
contare che la tua linea potrebbe risentirne...-disse Zel con un
sorriso beffardo.
Rina
si alzò in piedi, puntò una coscia di pollo contro Zel e con la bocca ancora
piena di cibo bofonchiò qualcosa che assomigliava molto a:
-Come ti
permetti! Lo sai che una ragazza attiva come me brucia un sacco di
calorie!-
Dopo aver ingoiato il boccone, continuò: -Porta rispetto
Zel, ricordati che siamo qui soprattutto per te!-
Zelgadiss la guardò con
aria di sufficienza.
-Ah, vorresti farmi credere che non ti
interessano i premi in palio?-
-Osi dubitare del mio altruismo? E
poi ve la prendete solo con me, anche Gourry sta facendo uno spuntino...-
E voltò
la testa verso destra, dove pensava di trovare Gourry intento a mangiare, invece
lo spadaccino dormiva della grossa, con la testa appoggiata sul ripiano del
tavolo.
-Ma che fa questo, dorme???Proprio adesso che abbiamo un
incontro imminente!-
E gli assestò un calcio in faccia, ma niente, il
biondino continuava a dormire. Rina lo afferrò per il colletto e lo scosse
violentemente.
-Scimunito!
SVEGLIAAA! Hai scelto il momento sbagliato per far riposare quella nocciolina
che hai come cervello!-
Silpheel guardò Gourry con compassione. -Ti prego, non trattarlo male, poverino...-
Gourry aprì un
occhio lentamente, poi l'altro...-Che succede Rina? Dove siamo? Cos'è
questo posto?-
La maga mollò la presa con un sospiro. Decise di
ignorare la domanda di Gourry, non le andava di spiegargli tutto una terza
volta!
Amelia andava avanti e indietro per la stanza senza darsi pace.
Guardò l'orologio e si mise le mani nei capelli.
-Manca poco
all'inizio e noi non abbiamo discusso neanche una strategia di combattimento!-
Rina
liberò il tavolo lasciando che i piatti andassero a fracassarsi sul pavimento e
si protese in avanti appoggiando i gomiti sul bordo.
-Beh, avete ragione, è il
caso di iniziare a chiarirsi le idee...-
In quel momento si aprì la porta
dello spogliatoio e una moltitudine di ragazze urlanti entrò emettendo
gridolini di gioia.
-ZEEEEEEEEEEL!-
Le
ragazze fecero capannello attorno a Zelgadiss. Chi gli chiedeva un autografo, chi
gli si appendeva alla gamba, chi si era portata le cesoie per strappagli un
capello per ricordo. Zel era nel panico e nell'imbarazzo più totale e cercava
di respingerle alla meno peggio, mentre Amelia guardava le fangirl con occhi che
lanciavano spade, ricambiata da parecchie di loro.
-CHI HA FATTO ENTRARE
QUESTE FANATICHE???- ringhiò Rina, con i capelli ritti in testa dal nervosismo.
Una
di loro, la più invasata, guardò la maga dall'alto in basso.
-Fanatica
sarà lei! Noi siamo membre del Zelgadiss fan club!- poi le rivolse un sorriso
maligno -Non è che lei è invidiosa perchè Zel ha il suo fanclub e lei no?-
Ci
fu silenzio per qualche secondo.
-è più oscuro del crepuscolo...-
-AAAAAAH!-
Le ragazze mollarono Zel e scapparono più veloci della luce, lasciando una
nuvola di polvere alle loro spalle.
Amelia, con soddisfazione chiuse violentemente la
porta dietro di loro, mentre
tutti gli altri Slayers si catapultarono addosso a Rina per contenerla.
-Sei
impazzita?- ringhiò Philia -ma veramente hai intenzione di lanciare un Dragon
Slave qui dentro??-
Rina si liberò dai suoi amici ed esplose in una
sonora risata.
-HAHAHA! Avete visto quelle smorfiose, sono scappate come
conigli! Fanno bene ad avere paura della grande Rina Inverse!- e mise un piede
sul tavolo, assumendo una posa combattiva.
Gourry sospirò. -Mi sa che la
giornata sarà molto lunga...-
***
Dallo
spogliatoio si poteva sentire distintamente la voce di Sakura che continuava a
parlare.
-Ogni
squadra è composta da 6 membri, presi dal cast di ciascuna serie. Sono
accettati solo personaggi buoni, per non mettere a repentaglio l'incolumità del
pubblico. Tutti gli incontri si disputeranno su questa pedana dove ora mi
trovo io. A due bordi opposti di essa saranno poste le panchine dove i
personaggi potranno riposarsi e discutere un piano d'attacco. Ciascuna squadra
potrà usare come panchina tutto ciò che vuole, in armonia con lo spirito del
proprio Anime.
Il protagonista di ogni anime è automaticamente capitano della squadra e decide chi mandare in campo. Il torneo è ad eliminatorie, e ad ogni match si sfidano due squadre di anime diversi, secondo due tipologie.
Uno:giocatore singolo: un membro solo della squadra sfida un altro membro della squadra avversaria. Vince la squadra che per prima mette k.o. o sbatte fuori dal ring quattro personaggi dell'altro team.
Due:in coppia: i 6 membri di ogni squadra si dividono in 3 coppie e mandano nell'arena una coppia alla volta. In questo caso per vincere devono essere sconfitte tutte le coppie dell'altra squadra.
Se un giocatore singolo (o coppia) sconfigge l'elemento della squadra avversaria, può decidere se affrontare l'incontro successivo o darsi il cambio con un compagno. La tipologia dell'incontro sarà scelta da uno dei due capitani estratti a sorte. Chi decide la modalità di sfida dovrà anche scegliere per primo chi mandare in campo...-
Sakura alzò un attimo la testa dal rotolo di pergamena e guardò verso il pubblico. Molti dormivano , altri giocherellavano col cellulare o stavano accasciati sulla poltrona con lo sguardo perso nel vuoto. Scuotendo la testa con aria rassegnata ,ricominciò a leggere.
-La squadra vincitrice dell' A.C.T. riceverà in premio 1 milione di monete d'oro, una fornitura completa di cibo per un anno e la possibilità di farsi esaudire un desiderio dal Drago Shenron. E questo è tutto!-
Ormai
si erano esauriti gli effetti della carta del silenzio e il pubblico,
che prima sonnecchiava silenzioso, deliziò Sakura con un concerto di
-REGIA!!! FIATO ALLE TROMBE!- Urlò la conduttrice rivolta ad un punto in
alto dove si trovava la cabina di regia. Si sentì uno squillo di trombe ad
altissimo volume che svegliò di soprassalto i dormienti.
-Bene! ora che l'attenzione del pubblico è ai massimi livelli, annuncio che
tra pochi minuti inizierà il primo incontro!!-
***
Intanto
gli Slayers nello spogliatoio si erano tutti ricomposti, ma non avevano ancora
combinato nulla di utile.
Rina iniziò il primo discorso serio della
giornata:
-Prima ho dato un'occhiata furtiva ai nostri avversari e mi paiono
abbastanza pericolosi: sono tutti un concentrato di muscoli e vanteria, a parte
uno completamente verde e un tappetto che mi pare del tutto inoffensivo. Si
preannuncia uno scontro molto fisico, qualcuno ha qualche idea da proporre?-
Amelia
alzò la mano.
-Perchè
non iniziamo a formare le coppie?-
-Le
coppie??- Disse Silpheel guardando Gourry.
-Si, nel
regolamento c'è scritto che lo scontro potrebbe svolgersi a coppie- continuò
la principessina.
Rina
la guardò perplessa -Ma non sarebbe meglio decidere di volta in volta la
coppia, a seconda di chi....-
Amelia
non la fece finire -Tu e Gourry state così bene assieme, in tutti i sensi, e
Silpheel e Philia hanno molte cose in comune...-
Philia
e Silpheel si guardarono e poi esclamarono in coro
-E' vero, anche se ci siamo
conosciute da poco abbiamo scoperto molte somiglianze tra di noi-
Rina
disse con aria sbrigativa - Si, è vero, siete tutte e due sacerdotesse, molto
sensibili, bla bla bla e poi avete anche la stessa doppiatrice...
-poi si rivolse verso Amelia -Senti, principessina, smettila di fare l'Alberto
Castagna tra me e Gourry, le coppie si decideranno di volta in volta a seconda
dell'avversario, punto e basta!-
Silpheel
disse nell'orecchio a Philia - Forse Rina non ha capito che Amelia vuole fare
coppia con Zel... povera cara, non ce la fa a dirlo apertamente. Come la
capisco...-
La
rossa scrutò i suoi compagni -Qualche altra idea brillante??- Gourry stava per
alzare la mano.
-Nessuno?
Bene, parlo io- continuò Rina -Volevo
subito mettere in chiaro che sarebbe meglio che tu combattessi il meno
possibile, Silpheel, almeno negli scontri uno contro uno. Sei un'ottima
guaritrice e in coppia con qualcun altro saresti preziosa, ma da sola penso che
non potresti combinare molto..-
Zel
prese la parola -Dimentichi che conosce il Dragon Slave!-
-Siamo
seri, Zel- disse Rina - per castare il Dragon Slave ci vuole un po', nel mentre
dici la formula fanno in tempo a ucciderti (intervento
mediaset)ehm... mandarti all'altro mondo.-
Silpheel
parlò con un tono di voce che tradiva un po' di delusione
-Non ti preoccupare,
Rina, riuscirò a rendermi utile a bordo campo, curandovi le ferite dopo ogni
scontro-
Philia
diede una pacca amichevole sulla spalla della sua nuova amica, come per tentare
di consolarla.
All'improvviso un ragazzo si affacciò nello spogliatoio.
-Gruppo di Slayers, in campo!!-
-Ok
, ragazzi, è il momento!- Disse Rina - Facciamogli vedere chi è il più forte.
We are Slayers!-
Tutti
sollevarono un pugno in aria ed esclamarono con entusiasmo -Urrà! Urrà!- tutti
tranne Zel che si aggiunse al coro per ultimo con un urrà poco convinto.
Prima
di uscire dallo spogliatoio, Gourry tirò la manica di Rina per attirare la sua
attenzione.
-Cosa
c'è , Gourry?- disse Rina un po' scocciata.
-Beh-
gli rispose il biondino- prima avevo alzato la mano per chiederti una cosa-
-Avanti,
sentiamo forse è la volta buona che dice qualcosa di intelligente -
-Rina,
chi è Alberto Castagna?-
La
rossa restò interdetta per un attimo, ci pensò su, poi disse - te lo dirò
un'altra volta, ora andiamo, abbiamo una gara da vincere!-