Serie TV > NCIS
Ricorda la storia  |       
Autore: ZivaDDavid    31/10/2013    2 recensioni
ambientata nella bellissima Washington, all'interno della struttura di Investigazione navale.
...Kate è morta da 24 ore e tutta la squadra lavora giorno e notte per trovare il suo assassino...
Ma arriva qualcuno a sconvolgere non solo le loro ricerche ma anche vite...
buona lettura!
Genere: Fluff | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Anthony DiNozzo, Un po' tutti, Ziva David
Note: Lime, Missing Moments, Movieverse | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Kate è morta, pensava. Era impossibile che fosse successo, proprio sotto i suoi occhi e quelli di Gibbs. Il capo era sempre stato come uno scudo difensivo per i suoi agenti, ma stavolta cosa era andato storto?
Era seduto alla sua scrivania con la testa tra le mani, fissando ogni tanto di fronte a sè la scrivania vuota, della sua Kate. Non la amava, o almeno no credeva di provare un sentimento di quel genere; attrazione forse, ma era di più affetto... si! Per lui era una sorella, che lo capiva e con cui riusciva a scherzare senza molti problemi. Mentre pensava a tutto ciò, qualcuno appoggiò il proprio mento sulla spalla di Tony. Era Abby, che piangeva silenziosamente in cerca di conforto. 
- Abby...
- Non può essere vero... perchè? perchè Tony??? Come faremo ora? Noi non siamo solo una squadra siamo una famiglia... andiamo a bere insieme, usciamo insieme, passiamo nottate per i casi insieme... - e riprese a piangere, ma stavolta singhiozzando forte.
- Abby non ti so, nè posso dare spiegazioni per questo...ma stai certa che la pagherà, la pagherà cara.

Entrò Mcgee e senza resistere andò da Tony e Abby e li abbracciò! Tony si divincolò con una battuta delle sue : - Ehi, Ehi cerchiamo di rispettare le distanze di sicurezza!!!!- ma McGee non gli diede conto e rimase abbracciato ad Abby, che cercando di consolare lui, forse stava riuscendo a calmare se stessa.
- Abby!!!! Oltre ad essere qua per coccolarti con McGee, hai qualche informazione per noi??? -Esclamò il capo, che guardava truce il povero pivello.
- Si Gibbs... ho trovato un riscontro tra l'impronta trovata sul proiettile con il nostro database...
- Vuoi un invito ufficiale per continuare???- urlò Gibbs!
-emh...nono. E' di un'agente del Mossad Ari Haswari...
Non gli diede il tempo di continuare che Gibbs salì dal Direttore. - Gibbs, dimmi- disse il Direttore
- Perchè Haswari è di nuovo negli Stati Uniti?! Il Mossad non è riuscito a metterlo in riga????? HA UCCISO UN MIO AGENTE! - urlava Gibbs.
- Il Mossad sta cercando di rintracciarlo... Ci avevano avvisato della possibile minaccia, ma il Segretario pensava che fosse esagerato mette in allarme l'intera agenzia, senza prove concrete.
- Lo troverò prima io- disse Gibbs - ma non so se il Mossad lo ritroverà vivo... - e se ne andò.
Mentre correva fuori dall'ufficio del Direttore, Gibbs fu richiamato da una voce autoritaria, ben conosciuta, che lo lasciò senza parole. Non poteva essere là... non era in missione in Europa?   Si girò e trovò davanti a sè Jennifer Shepard, la sua partner in quasi tutte le missioni, prima di avere come incarico una squadra tutta sua.
- Leroy Jethro Gibbs!! Il tuo Direttore deve parlarti.-disse la Shepard
- Ho appena finito di parlarci- disse Gibbs mentre si avvicinava a lei, così tanto da poterle toccare la fronte col naso
- E invece credo proprio che tu non abbia parlato col Direttore... torna nel suo ufficio- rispose severa.
Gibbs stranamente confuso fece come lei gli disse...
Lei andò dietro di lui e chiuse la porta alle sue spalle. - Cosa sta succedendo? - chiese Gibbs. 
- Gibbs se avessi aspettato 2 minuti invece di andartene ti avrei spiegato tutto- disse il suo Direttore alzandosi e facendo sedere Jenny al suo posto
Gibbs in 2 secondi realizzò cosa stava succedendo... - Ti presento la tua nuova Direttrice, la Direttrice dell'NCIS, Jennifer Shepard- 
- E' finito questo teatrino? -chiese Gibbs con aria di sfida
-oh si. Vi lascio soli, avrete molto di cui parlare. Gibbs- e gli strinse la mano- spero che lo troviate. Direttrice- e con un cenno del capo uscì dall'ufficio.
Restarono per un paio di minuti a scrutarsi, analizzarsi. - Gibbs so che è stata una perdita terribile, e ho già preso contatti con il Mossad affinchè trovino e ci portino qua Ari Haswari, perchè paghi secondo leggi americane- disse Jenny
- Tu credi davvero che ci consegnino un loro agente??? Ne sei così sicura Jenny? - rispose Gibbs.
- Sul lavoro Direttrice o Signora, Gibbs.- disse senza il minimo segno di scherzo, ma Gibbs la conosceva così bene che si concesse un sorriso sciogliendo molta della tensione che aveva dentro.
- Ti dirò di più -affermò Jenny - un'agente del Mossad sta giusto venendo qua per parlare con entrambi e trovare un accordo affinchè ce lo consegnino.


Nel frattempo sotto, Abby era tornata nel suo laboratorio e McGee la accompagnò. Tony invece alla sua scrivania ripensava a Kate, a quando gli diceva che prima o poi sarebbe arrivata una ragazza che l'avrebbe rimesso in riga,e tutte le volte che lei glielo diceva lui rideva e diceva - Mai nessuno mi incastrerà!!-
Non mi posso permettere di soffrire, o di pensare ad altro ora, devo avere tutto pronto per quando scende Gibbs, pensava Tony. 
Si aprì l'ascensore e una donna, che chiaramente non era dell'agenzia nè una civile, entrò con passo deciso e si piantò davanti a lui, squadrandolo con uno sguardo seducente.
- Posso fare qualcosa per lei, madam? - chiese Tony che davanti ad una donna come quella non avrebbe mai saputo resistere. Era alta, circa un metro e settanta di sicuro, pantaloni larghi alla militare marroni, maglietta verde e fascia ai capelli. I suoi capelli... Ricci, indomabili, sicuramente anche lei era cosi. Non era la classica bellezza del luogo, era una bellezza medio-orientale, con occhi profondi marroni, che avrebbero potuto farti parlare solo con uno sguardo.
- Cerco Gibbs!- esordì la donna.
- E lei sarebbe?- chiese curioso Tony
- E' lei per caso Gibbs?- rispose la donna senza esitare.
- Può essere- 
- Decisamente non è lei Gibbs- disse la donna con sicurezza tale da richiamare la totale attenzione di DiNozzo.
- Se mi dice chi è potrei anche pensare di farla parlare con Gibbs-
- Agente del Mossad, Ziva David- rispose controvoglia, capendo che aveva davanti un classico donnaiolo e le opzioni erano o dirgli il suo nome o ucciderlo. Pensò bene di evitare un gesto così plateale proprio lì dentro. 
- Agente super speciale Anthony DiNozzo- ma Tony capì che sarebbe successo qualcosa di catastrofico in pochi minuti dato che l'agente che aveva ucciso kate era del Mossad... Quindi questa donna che voleva fare? Difendere un collega o consegnarcelo? 




-------
aspetto vostre recensioni! Spero vi piaccia!!!



 
  
Leggi le 2 recensioni
Ricorda la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > NCIS / Vai alla pagina dell'autore: ZivaDDavid