Sacrificio
 
 
 
 
Ellie non aveva una vita facile.
Non aveva amici,completamente.
Di solito quando i ragazzi della sua età la guardavano facevano finta di stare vomitando o cose del genere,nessuno le rivolgeva la parola e lei si sentiva maledettamente sola.
Vedeva le altre ragazze spensierate,che passeggiavano per i corridoi della scuola,a braccetto con la loro amica.
Anche le ragazze non avevano pietà per lei,a volte erano ancora più perfide e spietate dei ragazzi. quest’ultimi si limitavano a picchiarla e di tanto in tanto insultarla,Mentre loro,invece, la prendevano in giro,facendosi credere amiche fino a quando non trovavano un segreto succulente da spifferare a tutta la scuola.

Dopo tutte le prese in giro,ormai lei si era convinta che i suoi capelli ricci biondi sembrassero tanti lampi di una tempesta,ammucchiati su una testa,si era convinta che i suoi occhi verdi erano uguali al colore del vomito,si era convinta che le sue cosce fossero pesanti e gigantesche,che la sua pancia la facesse sembrare una palla da bowling e che sarebbe stata per sempre inutile e stupida.

Aveva cercato di allisciare i suoi capelli,ma loro continuavano.

Aveva cercato di truccarsi per non risaltare il verde dei suoi occhi,ma loro continuavano.

Aveva cercato di andare in palestra per rendere le sue cosce un po’ meglio,ma loro continuavano.

Aveva cercato di dimagrire,fino a che le si potevano contare le costole,ma loro continuavano.

Aveva cercato di essere più socievole,ma loro continuavano.

Solo allora capi’ che avrebbero continuato sempre.

Un giorno provò a suicidarsi,ma sentii una canzone,che la bloccò.
Quella soave sinfonia conteneva parole significanti,soprattutto per lei,che le fecero tornare a galla molti ricordi.
Il suo unico migliore amico.Il solo che era riuscito ad accettare le sue imperfezioni.Erano inseparabili,Peccato che lo conobbe in 3° media, e dopo un anno di fiducia dovette trasferirsi.
Sapevano tutti e due che se fosseri rimasti insieme per un altro po’,sarebbero diventanti più che migliori amici.
Lei lo aveva amato,lo capi’ soltanto quando lui la salutò per l’ultima volta.
Ormai si era dimenticata del suo nome,dei lineamenti del suo viso,ma ricordava l’amore che le esprimeva.
 
Quella canzone descriveva il loro rapporto perfettamente.

Dopo qualche settimana scopri’ che i One Direction era la band che cantava quella canzone.
Da quel momento tutto cambiò.

 ora mentre la picchiavano le non piangeva,contava i minuti che la separavano da quelle cuffiette e quelle splendide voci.
Trasformava gli insulti delle ragazze in frasi e note delle sue canzoni preferite.Loro erano inconsapevoli che le avessero salvato la vita,che la rendessero falice dicendo quattro parole.
Si rifugiava in loro.

Di tutti e cinque lei era “innamorata” del più grande,perché era un ragazzo spensierato,divertente e dolce.Aveva una voce delicata che le incuteva sicurezza.Inoltre il suo volto le ispirava fiducia,e aveva un nonsochè di familiare.

Dopo un paio di mesi riusci’ a prendere un biglietto e parti’ dopo nove ansiosi mesi per la citta’ in cui si doveva tenere il concerto.

Dopo che superò la fila e prese il suo posto nello stadio,il suo cuore cominciò a battere sempre più forte,mentre vedeva il conto alla rovescia sullo schermo.
Quando arrivò a zero,il suo repiro si bloccò.

Erano davanti a lei su quel palco,salutando tutte le ragazze sotto le note di What Makes You Beatiful.Lei senza accorgersene stava gridando ed urlando,finchè non incontrò gli occhi di ognuno.
In quel momento c’erano solo lei e i suoi angeli venuti a salvarla.Tutti i suoi problemi erano stati spazzati via,lasciando posto a delle voci meravigliose.

Quando ormai il concerto stava per finire,le luci si accesero e si senti’ uno sparo,successivamente un urlo.Iei guardò subito i ragazzi che guardavano lo stadio increduli,finchè non si abbassarono quando non sentirono un altro sparo.
In quel momento iniziò la confusione più totale,Bodyguard che correvano,ragazze che urlavano e cadevano senza che nessuno le aiutasse,borse che volavano,insomma,non si capiva niente.
Ma lei era ferma li a osservare i ragazzi che uscivano scortati dai bodyguard,ma vedeva che mancava chiaramente Louis.
Cominciò a tremare mentre si girava continuamente,fino a che non lo trovò mentre aiutava una ragazza ad alzarsi.si girò un ultima volta,quando vide un uomo in passamontagna,che dalla tribuna,puntava una pistola su Louis.
Incominciò a chiamare il suo angelo ma lui non poteva sentire,allora cominciò a correre verso di lui per spostarlo.Maa quando vide che l’uomo stava premendo il grilletto,non ebbe scelta.
Fece un salto lungo per arrivare davanti a Louis.
E....accadde tutto troppo velocemente.
Una pallottola entrò nel suo stomaco per attraversalo,poi tanto sangue.
Si ritrovò distesa a terra mentre Louis piangeva borbottando “mi dispiace”.
No,doveva scappare,doveva rendere il suo sacrificio utile.
 
<< L-Lou-Louis >>disse con voce flebile,mentre si sentiva sempre piu’ persa.
<< Stai tranquilla,Ellie,andrà tutto bene,tranquilla >>rimase incredula,mentre lui preoccupato cercava di capire cosa fare.
<< Come fai a sapere il mio nome? >>lui fece un sorrisetto,incatenando i suoi occhi ai suoi.
<< Come potrei scordarmi della mia migliore amica? >>in quel momento il suo mondo esplose.Louis era il nome, del suo migliore amico, che ormai si era scordata a differenza di lui.
Iniziò a borbottare qualcosa,come,”mi sei mancato”-“ti voglio bene” quando infine non prese tutte le forse rimaste in corpo e   disse  << Ti ho sempre amato,Louis,solo che l’ho capito troppo tardi >> lui sorrise << Anche io ti amo >> e con questo incollò le sue labbra alle sue.

Quanto aveva desiderato sentire il suo calore scorrerle per le vene,quanto aveva sognato quelle labbra cosi’ candide e rosee che adesso si muovevano dolcemente insieme alle sue.
E mentre il suo corpo diveniva senza vita gli sussurrò un'altra volta “Ti amo”,facendo incontrare le loro lingue,finche non chiuse gli occhi mentre senti' gridare Louis    << Ti amerò per sempre,ricordatelo >> mentre si allontanava piangendo dal suo corpo senza vita.





















 

                                                                                 Ehi!
L'idea di questa storia mi è venuta l'ltra sera mentre ascoltavo "Irresistible".
So che può sembrare corta ma a me piace molto<3
Amo come si ritrovano cosi' per caso ,è non anno bisogno di spiagarsi niente che tutte due capiscono che avevano aspettato questo momento da anni.
Spero vi piaccia come è piaciuto a me.
Spero anche che recensiate e visitiate la mia FF "i need you,babe,che aggiornerò domani<3

L'avete sentita Story of my life? è hschisdchci*.*
POi da ieri TRisha mi segue su tiwtter,paticamente mi è venuto un  infarto

vi lovvo tutti<3
baci