31/10/2013
4 recensioniDolcetto o scherzetto?
Succedeva sempre, e dico sempre, qualcosa la notte di Halloween ad Hogwarts. Che fosse un troll nei sotterranei, una festa di complemorte o altro non ha importanza..., succedeva sempre qualcosa ad Halloween
«Dolcetto o scherzetto?» chiesero in coro due voci bussando alla porta.
«Come avete fatto a salire quassù?» domandai a mia volta dall'interno
«Non sveliamo i segreti del nostro successo» rispose uno dei due.
«Comunque... Dolcetto o scherzetto?» domandarono poi in coro. Aprii di scatto la porta, decisa a scacciarli.
«Voi non dovreste essere qui! Quindi o ve ne andate o sarò costretta a togliervi dei punti» pronunciai questa frase ancora prima di averceli davanti. Solo quando la porta fu aperta li vidi, conciati in modo improbabile: uno con un fiocco nero in testa e un cardigan rosa, l'altro con una divisa di serpeverde. Entrambi tenevano in mano un cestino per i dolcetti.
«Dai Granger non rovinarci il divertimento! È Halloween!» esclamò quello vestito da Serpeverde.
«Fred, George, andate via!» sbottai esasperata.
«Ma meritiamo un dolcetto!» ribattè quello vestito come la Umbridge.
«Sciò!» esclamai richiudendomi la porta alle spalle.
«Questo ti costerà uno scherzetto, Granger» disse uno dei due ridendo.
Li sentii allontanarsi ridacchiando. Tornai in santa pace a leggere il mio libro.
Poco dopo qualcuno bussò ancora alla porta. Non mi degnai di rispondere..., allora la porta fu aperta e uno dei gemelli (quello vestito da Umbridge) entrò in camera chiudendo la porta dietro di se. Alzai lo sguardo dal libro rivolgendogli un occhiataccia degna di un basilisco.
«Non vi avevo detto di andarvene?» domandai.
«Abbiamo promesso uno scherzetto» replicò lui sorridendo «ma George voleva finire di racimolare dolcetti...» Quindi stavo parlando con Fred, un gran passo avanti rispetto a qualche secondo fa, quando non sapevo quale dei due fosse.
«Quindi spetta a me l'onore di farti uno scherzo» ridacchiò.
«Ti sarei grata se te andassi» dissi dedicando tutta la mia attenzione al libro. Lui per tutta risposta si sedette accanto a me e mi sfilò il libro, lanciandolo poi dall'altra parte della stanza.
«Sono più importante di uno stupido libro di Trasfigurazione» disse ammiccando. Sbuffai.
«Dai, fammi questo scherzo, così poi posso tornare a leggere in santa pace!» esclamai esasperata.
«Uffa! Ma così rovini tutto il divertimento!» replicò. Sbuffai ancora.
«Mi hai fatto passare la voglia di farti uno scherzo» mormorò tristemente
«Be' allora quella è la porta» dissi indicandola.
«Non illuderti che me andrò» replicò con un sorriso.
«Sai, Granger, sei molto carina di recente?» Mi cinse la vita con un braccio attraendomi un po' verso sè. Avvampai.
«Quando un libro non mi oscura la visuale, mi perdo ad osservarti... non l'hai mai notato?». Scossi impercettibilmente la testa, accennando un piccolo sorriso. Eravamo così vicini che potevo contare le lentiggini sulla sua guancia.
Successe tutto in un attimo, ma a me sembrò un eternità. La sua mano che leggermente mi alzava il mento e le sue labbra che si posavano sulle mie. Dentro di me sembrò che qualcuno avesse iniziato a lanciare incantesimi Bombarda!.
«Non puoi immaginare da quanto sognavo questo momento...» sospirò stringendomi a sè.
Rovinare un momento perfetto con una frase idiota... lui l'ha fatto bene!
_Spazio Autrice_
Buon Halloween a tutti! Io da brava sfigata quale sono ho passato la serata a scrivere ed ecco qui la mia produzione di oggi... Insomma a ogni festività vi romperò con una storia, non contando quelle che mi vengono su così xD
RECENSITE
Un bacio e un dolcetto,
Meta'