Once a Warbler,Always a Warbler

Erano secoli che non metteva piede in quella scuola e tutto gli sembrava sempre come se nulla fosse cambiato. Come se non se ne fosse mai andato. Blaine Anderson spinde le porte della Dalton Accademy,la sua vecchia scuola,con la netta consapevolezza che quello non era che il primo passo verso un'altro importante pezzo della sua vita. Oh,quelle scale,quanti ricordi. Era li che la sua vita era cambiata per sempre. Era lì che,come un'apparizione divina,un'angelo aveva deciso di scegliere proprio lui. Kurt Hummel era entrato nella sua vita quasi per caso,senza fare il ben che minimo rumore,e gliel'aveva completamente sconvolta.


Fin qui tutto bene. Si,certo,avevo avuto i loro alti e bassi,come qualsia coppia e ancora gli faceva male pensare solo perchè “si sentiva solo” aveva commesso l'errore più grande che si poteva commettere e l'amore della sua vita era volato via da lui per quasi un'anno. Propio lui,che aveva lasciato questa scuola per seguirlo. Proprio lui che aveva sacrificato tutto,gli amici e anche un'anno di scuola,solo per lui.


Ma il signor Hummel aveva ragione .“Due persone che si amano come voi,non si lasceranno mai.” gli aveva detto,e infatti,di li a poco,anche il tanto agognato perdono di Kurt arrivò. Ma Blaine sapeva che,per riconquistarlo definitivamente,doveva fare qualcosa di avventato,di folle. Ed era lì proprio per questo. Chiedere una cosa simile ai Warblers era un azzardo,ma sapeva che non gli avrebbero mai detto di no.
Rimase a fissare quei gradini a lungo,quando una mano poderosa gli
strinse la spalla.


“Gita sul viale dei ricordi,Anderson?” chiede Nick,con il suo solito tono bonario.
“Duvall! Amico! Sono così contento di vederti!” lo abbracciò subito Blaine.
“Oh,anche io amico. Allora? Come và? Hai poi chiarito con Kurt?” chiese subito Duvall,ricambiando l'abbraccio,mentre arrivavano anche Jeff e Trent.
“Hey amico,qual buon vento di porta alla Dalton?” chiese subito il biondo.
“Ho bisogno di proporvi una cosa,sapete dove posso trovare Hunter?” chiese Blaine.
“Niente più Hunter,amico” rispose prontamente Trent “dopo il casino che ha combinato,hanno pensato bene di ritirarlo dalla scuola”
“Oh,non lo sapevo. Allora chi sono i capi consiglio ora?” chiese Blaine
“Ce li hai davanti!” dissero i tre in coro,sorridendo.
“Wow,sono contento per voi ragazzi!” Appaludì Blaine.
“Allora,di cosa dovevi parlarci?” chiese Nick.
“Preferisco dirvelo dentro!” disse Blaine.
“Nessun problema! Stavamo giusto andando alla riunione!”


Appena entrarono,sulla sala gremita di studenti piombò improvvisamente un silenzio tombale,spezzato solo da un qualche sussurro e da un Nicolas incredibilmente sorpreso e il suo “Blaine,che ci fai qui?” urlato direttamente.


“Ciao ragazzi! È bello vedervi!” salutò timidamente l'ex-solista.
“Bene ragazzi” si schiarì al voce Nick,seduto al centro “apriamo questa seduta con un annuncio da parte del nostro amico Blaine Warbler” disse,battendo poi il martelletto in sua direzione. Blaine si sorprese a pensare a Wes,e a quanto adesso stesse soffrendo,sapendo il suo amato martelletto in mano a Duvall.
“Bene ragazzi” partì subito lui “sarò breve,voi tutti sapete quanto amo Kurt e quanto sia stato stupido da parte mia lasciarlo andare così”
“Mi hai spezzato il cuore,noi tutti siamo rimasti increduli” lo interruppe Jeff.
“Lo so ragazzi,credetemi. Sono il primo che c'è stato male da cani,ma sono qui per farvi una proposta” fece una pausa teatrale Blaine “Voglio chiedere a Kurt di sposarmi,e mi serve il vostro aiuto!”
“Come? Sposarvi?” si fece sentire Nick,sopra il brusio di sottofondo “ma non siete un po' giovani?”
“Ti prego Nick,anche tu no!” protestò Blaine “tornare insieme non basta. Io voglio davvero passare il resto della mia vita con lui,e mi serve una mano”
“Nick,non essere così duro” lo riprese Trent “Ti ricordo che in quel week-end a Las Vegas ti sei quasi sposato con Jeff” disse,ridendo sotto i baffi “in cosa possiamo esserti utile?!”
“Si,ma eravamo ubriachi fradici!” protestò Duvall
“Ma sei stato comunque romantico da morire!” Aggiunse con occhi sognanti Jeff.
“Jeffy,non ti ci mettere anche tu ti prego” concluse il moro al centro.
“Beh,prima di tutto mi serve una mano per la location” disse Blaine,indicando la scalinata che portava ai dormitori,appena fuori dalla porta “L'ho incontrato lì per la prima volta!”
“Oh,che cosa romantica” si lasciò scappare Trent,con aria sognante
“e poi vorrei che foste coinvolti direttamente nella serenata che voglio fargli” aggiunse Blaine
“Serenata? E che canzoni intendi?” chiese Nick,dando due sonori colpi di martelletto per richiamare tutti all'ordine.
“All you need is love,dei Beatles” rispose prontamente Anderson.
“Ottima canzone amico!” si complimentò Jeff.
“Grazie,oh ci tengo a precisare che non sarete soli!” disse Blaine “i Vocal Adrenaline,le New Direction e il Glee club della Haverbrook vi daranno una mano” si affretto ad aggiungere.
“Wow,il piccolo Anderson vuole fare le cose in grande!” si lasciò scappare Richard.
“Già Blaine,notevole” aggiunse Nick.
“Voglio solo che resti impresso nella memoria di Kurt per sempre e che capisca che per lui,io farei qualsiasi cosa” disse Blaine,arrossendo vistosamente,fino alla punta delle orecchie.
“Oh,direi che questo è molto chiaro” rise Nick.


La sala scoppiò a ridere mentre qualche coraggioso,come ad esempio Flint si era già alzato per fare le prime sentite congratulazioni a Blaine per l'imminente fidanzamento.
Blaine era incredulo. Sapeva che non gli avrebbero mai detto di no,infondo erano come fratelli,ma non si sarebbe mai immaginato questo entusiasmo,da parte loro. Le sue iridi cangianti brillavano di una luce totalmente nuova. Le luci di chi è consapevole che la sua vita stia per cambiare,in meglio,e non vede l'ora che accada.
Nick faticò non poco a riportare l'ordine nella sala. Mollava colpi sempre più forti con il matelletto ma nessuno sembrava ascoltarlo,troppo presi a congratularsi con Blaine.
Anche Jeff si era alzato,ed era corso ad abbracciare Blaine,mollando il verbale sul pavimento,lasciato lì in maniera a dir poco scomposta.
Trent guardava la scena estasiato. Dopo aver fatto la spia contro Hunter,si sentiva un traditore,ma sapeva che aveva fatto la cosa giusta. E ne ebbe la conferma quando fu eletto capo consiglio,a furor di popolo. E ora si gustava il momento,come mai prima d'ora. I Warblers stavano tornando al loro fulgido splendore,ed era anche per merito suo.


“Ok,fate tutti silenzio ora!” si fece sentire Duvall.
“Ah! Volevo chiedervi chi fosse il solista al momento! Volevo chiedergli una mano con la canzone!” chiese Blaine.
“Mi sorprendi Anderson” disse una voce famigliare alle sue spalle “ti sei già dimenticato di me?” chiese Sebastian.
“Oh certo! Dovevo immaginarlo!” rispose Blaine “di sicuro non vorrai aiutarmi!” aggiunse ridendo.
“Ed è qui che ti sbagli!” rispose Smith “Sono un bravo ragazzo ora!” aggiunse .
“Scusa,ma fatico a crederlo!” disse Blaine
“Un po' tutti lo fanno” aggiunse ridendo Nixon.
“Hey! Invece è vero!” rispose piccato Sebastian “comunque congratulazioni Blaine,sono contento per voi due!” aggiunse poi “anche se questo significa che non sarai più su piazza!”
“Grazie,lo apprezzo molto!” rispose Blaine
“Allora è deciso! Quanti voi a favore della proposta del Warbler Blaine?” chiese Nick.
Ovviamente alzarono tutti la mano,sopratutto Jeff,che non ne voleva sapere di stare fermo sulla sedia.
“Ragazzi,non so come ringraziarvi” disse Blaine.
“Hey, Once a Warbler....” disse Nick.
“....Always a Warbler” concluse Blaine.


E Blaine ormai sapeva che sarebbe sempre stato così.

SohoCorner: 
Era solo questione di tempo prima che scrivessi una OS sui Warblers.