Cari Kevin Joe e Nick,

non so da dove cominciare perchè mai e poi mai avrei pensato di dovervi scrivere qualcosa del genere; sapete, ho sempre egoisticamente pensate che sarei stata io la prima ad andarmene.
E invece adesso voi state uscendo dalla mia vita e io non so che cosa fare, non so che cosa pensare, non so che cosa dire... non so niente, se non che sono stata costretta a dire addio all'unica cosa che ho pensato sarebbe rimasta sempre con me.
Sono una vostra fan da più di cinque anni ormai e - detto sinceramente - non mi ricordo neanche come fosse la mia vita prima di conoscervi. Avevo solo dodici anni quando vidi quei tre ragazzini sulla nave da crociera, quando vidi quel vostro concerto di Londra su Disney Channel; avevo solo dodici anni quando mi cambiaste la vita.


"Stasera la televisione è tutta mia! Danno un concerto dei Jonas Brothers su Disney Channel."
"E chi sono questi?" mi chiese mio padre confuso.
"Non ne ho idea, ma voglio scoprirlo."


Non conoscevo neanche una vostra canzone, eppure con quella mezz'ora di concerto catturaste il mio cuore tanto da lasciarmi totalmente incantata dalle vostre voci ancora giovani e inesperte.
Dopo quel concerto arrivò il primo poster, a cui seguì l'acquisto dei due vostri album - mi ricordo che A Little Bit Longer era appena uscito - e poi quell'intervista a TRL a Milano: vi guardavo incantata davanti a quello schermo senza spiccicare parola perchè non c'era niente che io dovessi dire, eravate semplicemente perfetti.
Mi ricordo come mio padre si sedette di fianco a me e con un sorriso sul volto notò: "Ti brillano gli occhi."

Avevo tredici anni quando entrai nel Forum di Assago - esattamente quattro anni fa - e quando per la prima volta incontrai i vostri occhi. E' impossibile provare a spiegare quello che provai quel giorno, perchè fu talmente che forte ed intenso che ancora oggi, nonostante siano passati quattro lunghissimi anni, ricordo ogni singolo momento di quella giornata come se fosse successo ieri.
Oggi di anni ne ho diciassette e da quel lontano 3 novembre 2009 non è cambiato niente se non il fatto che mi mancate ogni giorno sempre di più; da quel lontano 2009 ho vissuto ogni giorno con la speranza che un giorno, prima o poi, vi avrei rivisto cantare tutti e tre insieme.

E adesso? Adesso che ve ne siete andati io che cosa dovrei fare? Continuare a vivere come se niente fosse successo? Come se questi cinque bellissimi anni insieme a voi non fossero mai esistiti? Ovviamente no, non potrei mai e poi mai farlo.

Voi siete molto più di una semplice band e nessuno a parte me sarà mai in grado di capirlo, come nessuno mai capirà che voi non siete una band qualsiasi, siete molto di più: siete quel tipo di persone che un giorno decidono di entrare nella tua vita e... cambiarla.

Voi siete Kevin, Joe e Nick.
Voi siete i miei Kevin, Joe e Nick.
Voi siete i miei meravigliosi Kevin, Joe e Nick che in cinque anni - pur essendo lontani un oceano da me - mi avete dato più di molti altri e che mi avete resa fiera di voi ogni giorno sempre di più e senza i quali io non riesco ad immaginare la mia vita.
Sì, perchè voi mi avete insegnato ad essere forte, ad inseguire i miei sogni, a non arrendermi mai, ma c'è una sola cosa che vi siete dimenticati di insegnarmi: a come fare tutto questo senza di voi.

Non sarò mai in grado di ringraziarvi abbastanza per tutto quello che avete fatto per me, dato che è davvero davvero tanto, ma sento che adesso è arrivato il momento di provarci, di provare a dirvi grazie.
Grazie per ogni canzone, per ogni concerto, per ogni sorriso strappato nei momenti più bui, per ogni parola incoraggiante, per ogni risata, per ogni lacrima, per tutte le volte in cui mi avete fatto sentire una persona migliore, per ogni volta in cui avete reso il mondo un posto migliore, per avermi insegnato a credere nei miei sogni, per avermi detto di non lasciare che niente mi buttasse giù.
E infine, ma non meno importante, grazie per essere sempre stati voi, i miei tre meravigliosi ragazzi del New Jersey che hanno vissuto il loro sogno.

Non sono pronta a dirvi addio e non penso che lo sarò mai. Vorrei poter fare qualcosa per farvi restare, ma credo che per adesso non c'è niente che io possa fare quindi ricordatevi bene quello che vi dirò adesso: non importa quella che accadrà, rimarrete sempre i miei tre uomini preferiti e ogni giorno vi amerò come se fosse il primo. Non so che cosa abbia il futuro in serbo per voi, spero solo che siano tante cose belle, che mantengano sempre vivi e luminosi i vostri meravigliosi sorrisi. Voglio che sappiate che - anche se adesso ho il cuore spezzato - vi ho amato, vi amo e vi amerò per sempre e non ci sarà mai niente che mi farà dimenticare i tre ragazzi del New Jersey che hanno completamente sconvolto la mia vita.