Libri > Harry Potter
Ricorda la storia  |      
Autore: TheHeartIsALonelyHunter    03/11/2013    7 recensioni
Illuse.
Lui non chiedeva amore, lui chiedeva solo sesso.
Sano e santo sesso.
Lui chiedeva soltanto qualcosa che lo tenesse occupato, qualcosa che lo assuefacesse per qualche ora, qualcosa che gli facesse credere di non essere lui, no, di non essere lui colui che il Signore Oscuro aveva scelto.
Solo quello aveva chiesto a Daphne e Astoria, e loro in parte l’avevano accontentato, con tutta la loro passione e il loro stupido amore.
Ma con lei era scattato qualcosa di diverso.
Con lei non era solamente sesso, o almeno non il sesso che lui intendeva.
[Happy birthday to me!! Un anno su EFP!!!!]
[Terza classificata al "flash contest del week end!" indetto da Bethpotter e giudicato da B e l l e sul forum di EFP]
Genere: Drammatico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Draco Malfoy, Luna Lovegood | Coppie: Draco/Luna
Note: Lime, Missing Moments, What if? | Avvertimenti: Tematiche delicate | Contesto: II guerra magica/Libri 5-7, Dopo la II guerra magica/Pace
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Draco stringe un’ultima volta a sé la ragazza.
Lei rimane immobile nel letto, lasciando che lui le accarezzi i bianchi seni, il respiro irregolare e affannoso.
“Non devi aver paura” afferma lei, mentre la mano di Draco sale, lentamente, verso i suoi capelli biondi.
“Non ho paura” ribatte il Serpeverde, tentando di ostentare una sicurezza che non ha. “Non sei la prima e non sarai l’ultima, sappilo”.
Lei alza le spalle, come a dire “Me ne farò una ragione”.
Rimane zitta lasciando che le sue mani corrano disperate al suo bacino, lasciando che si aggrappino alla sua pelle come se fossero alla ricerca di un rifugio, mentre anche il suo respiro lentamente diventa sempre più affannoso e lei chiude gli occhi, lasciando che il piacere e il dolore convoglino in lei, con una forza tale che quasi si spaventa.
“Io non ho paura…” sussurra Draco, più a sé stesso che alla ragazza, staccandosi lievemente dal bel corpo nudo. Lei riapre gli occhi lentamente, lasciando che il respiro si calmi e che il cuore smetta di battere come una mandria di cavalli al trotto nel suo petto esile.
“Non ho paura” ribadisce nuovamente, stavolta più sicuro di sé.
La ragazza annuisce nell’oscurità, senza proferire parola, e si avvicina a Draco lentamente.
“Allora perché tremi?” domanda ingenuamente, il tono di voce sinceramente stupito.
Il Serpeverde impallidisce e, con uno scatto d’ira, schiaffeggia la ragazza con violenza.
Nella semi oscurità vede il suo capo cadere pesantemente sul cuscino e i suoi capelli coprire il bel viso.
Draco trattiene il fiato per alcuni istanti: forse le ha fatto male…
Ma lei non pare essere ferita, moralmente o fisicamente, e, anzi, si rialza velocemente e si rimette con i gomiti sul cuscino.
“Lo sapevo” asserisce, con un sorriso. “Hai molta paura”.
Draco sbuffa, improvvisamente e nuovamente strafottente.
“E di cosa dovrei aver paura, sentiamo?”
“Hai paura che gli altri ti giudicano diverso da ciò che sei” comincia lei. “Hai paura che pensino che sei solo un Mangiamorte, un traditore, l’ombra di tuo padre”.
Il ragazzo impietrisce mentre, con una naturalezza che non pare neanche umana, lei continua ad elencare i suoi esatti pensieri.
“Hai paura che vi uccida, ma non hai il coraggio per fare ciò che ti ha chiesto di fare. Voldemort, intendo” asserisce lei, il tono di voce così calmo e sicuro che quasi lo spaventa.
“Osi pronunciare quel nome?” chiede Draco in un bisbiglio, troppo sconvolto per poter parlare più forte.
“Hai paura del Signore Oscuro, Draco” continua lei imperterrita. “Hai paura di ciò che può farti”.
Lui non risponde. Si appoggia con poca forza al cuscino, stringendolo con tutte e due le mani e si volta dall’altra parte. Non può sentirsi dire tutto ciò da lei.
“Hai paura, Draco” la ragazza non vuole finirla. “Hai paura che io me ne vada”.
Lui sorride malizioso nella notte, come a voler dimostrare di non aver nessuna paura e soprattutto non quella specifica paura.
“Te lo ripeto, non sei la prima e non sei l’ultima” asserisce sprezzante.
“Lo so” dice la ragazza, alzandosi e raccogliendo con poca voglia il reggiseno da sotto il letto e la divisa appoggiata in un angolo.
Mentre si infila lentamente i suoi vestiti, Draco richiude per l’ennesima volta gli occhi, sperando che tutta la disperazione e la frustrazione se ne vadano, per sempre, per sempre.
Una nottata che avrebbe dovuto calmarlo è diventata una notte come un’altra, popolata di incubi e di fantasmi del passato o del futuro, ricolmi dei suoi rimorsi e dei suoi rimpianti, quando ancora l’atto non è stato compiuto.
Cosa accadrà quando Silente verrà ucciso per mano sua?
Cosa accadrà quando osserverà quel corpo senza vita e sentirà il cuore stringersi sempre di più e dolorosamente?
Cosa accadrà, ora?
Cosa accadrà?
Draco si volta appena prima che lei se ne vada, varcando la soglia veloce come è entrata.
“Non andare!” è un urlo fioco, soffocato dal suo orgoglio e dal suo odioso carattere.
Lei si volta e, lentamente, ripercorre tutta la Stanza della Necessità a passo sostenuto
Più si avvicina, più Draco suda, consapevole di quanto sbagliato sia ciò che vuole fare.
La prima volta non era già sbagliato?
Sì, ma la verità era che allora aveva solo bisogno di qualcuno che lo distrasse, qualcuno con cui passare la notte per non pensare al giorno, qualcuno che lo rassicurasse mentre chiudeva gli occhi e dormiva beato.
Già Daphne e Astoria erano state vittime di quel suo bisogno impellente, di quella fiamma che lo bruciava vivo, di quel suo desiderio ossessivo di qualcuno che calmasse il suo cuore in tumulto, e già da tre settimane gli andavano dietro, sicure di essere nelle sue grazie e sicure di essere state amate dal grande Draco Malfoy.
Illuse.
Lui non chiedeva amore, lui chiedeva solo sesso.
Sano e santo sesso.
Lui chiedeva soltanto qualcosa che lo tenesse occupato, qualcosa che lo assuefacesse per qualche ora, qualcosa che gli facesse credere di non essere lui, no, di non essere lui colui che il Signore Oscuro aveva scelto.
Solo quello aveva chiesto a Daphne e Astoria, e loro in parte l’avevano accontentato, con tutta la loro passione e il loro stupido amore.
Ma con lei era scattato qualcosa di diverso.
Con lei non era solamente sesso, o almeno non il sesso che lui intendeva.
Era una comunione di spiriti la loro, un’unione innegabile, un legame che si era fortificato e che era diventato sempre più solido.
Erano due opposti, due mondi diversi, eppure lei riusciva a comprenderlo come nessun altro riusciva a farlo.
Lei riusciva a leggergli dentro senza che dicesse nulla, riusciva a capire quando ostentava la maschera “Io sto alla grande” e quanto, invece, male stesse dentro.
Lei riusciva a capirlo, semplicemente.
Lei.
La ragazza si siede sul bordo del letto, mentre lui la osserva con occhi vacui e folli.
“Allora avevo ragione” dice lei, con un bisbiglio difficilmente udibile. “Hai paura che me ne vada”.
Draco rimane in silenzio per alcuni istanti poi dice, la voce tremula e gli occhi lucidi:
“Sì, Luna, ho tanta paura, tanta”. A nessuno si era mai confessato come ora si sta confessando a lei, e si sente così dannatamente stupido che vorrebbe quasi darsi un pugno in faccia. Ma non lo fa, per una volta non si nasconde. Non ce n’è bisogno, non con lei.
Lascia che le lacrime cadano calde sul cuscino mentre, lentamente, Luna si riinfila nel letto accanto a lui, ancora vestita, e gli prende il viso tra le mani per consolarlo.
Il Serpeverde trema, trema di paura e di dolore quando, con la delicatezza di una mamma, lei gli prende la testa e gli accarezza i capelli, dolcemente, lievemente, solo per provare a fare qualcosa.
Ma non c’è nulla che Luna possa fare.
Qualche settimana dopo, Draco Malfoy avrebbe ucciso (o meglio, avrebbe provato a uccidere) Albus Silente, e da quel momento non era più tornato ad Hogwarts.
La ragazza che per prima gli aveva fatto battere il cuore, la ragazza che gli aveva fato dire “Ho paura”, era diventata un ricordo lontano ma ancora vivido nella sua memoria, una bellissima ma terribile presenza della sua vita, un angelo, quasi, che lo accompagnava nel lungo cammino della vita.
Draco aveva sposato Astoria per la gioia sua e dei suoi genitori, ma mai, MAI aveva dimenticato quella singola notte in cui la luna aveva dormito, beata, accanto a lui.

Note d'autrice:
Salve bella gente!!!
Allora, prima del mio annuncio, alcune note alla storia da fare! Dunque, so che Draco può sembrare un po' OOC, ma sinceramente ce lo vedo un po' fragile nel sesto libro, no?
Inoltre questa storia doveva partecipare al contest "Con chi accoppieresti Draco? E Harry?" ma non me la sono sentita di inviarla perchè mi sembrava orrendamente OOC, e allora ho deciso di finirla e usarla come mio "regalo di compleanno" (Poveri voi).
Che compleanno si festeggia'
Oggi stesso, esattamente un anno fa, io entravo in EFP e iniziavo a scrivere fanfiction!!
YEEAHH!!
Per festeggiare volevo fare una cpsa particolare, ed eccola qui. Spero vi piaccia...

TEN FUN FACTS ABOUT ME AND EFP:
1)Ho scoperto EFP grazie a una fanfiction su Percy Jackson
2)Il mio nickname è un omaggio all'episodio 1X07 della serie "Once upon a time", che io adoro
3)In un anno ho scritto un totale di 85 fanfiction, tra drabble, raccolte, flash, OS e long. Il fandom su cui ho scritto di più è quello di "Harry potter", con un totale di 37 storie. Ho iniziato a scrivere su questo fandom quest'estate
4)In un anno ho lasciato 598 recensioni 
5)La mia storia più seguita è la long "Skyfall", iniziata il 22 ottobre 2013 e per ora con soli due capitoli. La storia è preferita da 6 persone, ricordata da 3 e seguita da 15. Altro grande successo è la long "I will protect you", iniziata il 4 novembre 2012. Conta 16 preferiti, 2 ricordati e 10 seguiti
6)Le mie storie singole con più recensioni sono "15 words (Harry Potter)" (8 recensioni), "Tears to shed" e "Invisible" (7 recensioni). Miei grandi orgogli invece sono le OS "La solita routine" (5 recensioni, 1 preferiti, 2 ricordati e 1 seguiti), "He is the one" (primissima slash, 3 recensioni, 1 ricordati), (Not)A captive (3 recensioni, 1 preferiti, 1 ricordati) e "This is our secret" (1 recensione, 2 seguite). Altro piccolo vanto è la raccolta "Ever ever after?" (14 recensioni, 4 preferiti, 1 ricordati e 1 seguiti) e la flash "Proibito, peccato, sbagliato" (0 recensioni)
7)Ho conosciuto i concorsi questa estate e da allora non li ho più abbandonati, classificandomi anche prima al contest "Il testamento dei libri-Citazioni che restano" di Lui_LucyHP, con la storia "Purple baby"
8)La primissima recensione che ho ricevuta è stata de La mutaforma per la storia "Can I keep you?"
9)Grazie a questo mondo sono diventata potteriana, e ora non potrei davvero abbandonare più il mondo magico di Harry
10)Sempre grazie a questo mondo ho conoscito ragazze straordinarie con grandissimo talento, che sono anche care amiche virtuali. Le ringrazio molto

Grazie mille a chi mi ha seguito, davvero e chi mi ha tra gli autori preferiti.
Non vi ringrazierò mai abbastanza: non sapete quanto scrivere significhi per me.
(Mi spiace epr tutti i poveri diavoli che non mi consocono e hanno dovuto leggere questa solfa XD)

A presto e a un altro anno!


 
  
Leggi le 7 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: TheHeartIsALonelyHunter