PRIMA DI LEGGERE

Vorrei fare una premessa: molti contenuti della fan fiction sono differenti in modo abnorme dalla realtà per pura scelta artistica. 

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La famiglia Styles era conosciuta come una delle più oneste, amorevoli e generose famiglie di tutta Londra. Ma il motivo per cui, in realtà, era conosciuta praticamente da tutti era la bellezza dei suoi componenti. Forse il dolore che ricopriva i loro cuori da cima a fondo per la morte prematura dei coniugi Styles aveva creato dei lineamenti nei visi dei quattro figli che, oltre ad essere interessanti, erano più unici che rari. E si sa che ciò che è unico è bello il doppio di ciò che è un attuale canone di bellezza. Vi erano tre ragazze e un giovane uomo a formare il nucleo famigliare. La primogenita, cui nome era Katerine, aveva 19 anni ai tempi della storia che sto per raccontarvi. Occhi verdi – come suo fratello – del colore di un prato in piena primavera che si estende fino a quanto l'occhio umano può scrutare, viso allungato, un sorriso raggiante, ad incorniciarle il viso candido e uniforme vi era una cascata di capelli castani che arrivava fin sotto le scapole. Era una ragazza studiosa, generosa e gentile ma anche molto severa con gli altri altri fratelli e con se stessa. Dopo la morte dei genitori era lei a doversi occupare di tutto, essendo la maggiore e più responsabile. Poi vi era Rose, minore di un anno solo rispetto a Katerine ma era decisamente la meno matura dei quattro. Nonostante il fatto che fosse un maschiaccio aveva cura del suo corpo mettendolo spesso prima di altre cose che lei riteneva secondarie. Non fraintendete, non era di certo una di quelle ragazze per cui conta di più il corpo che lo spirito, ma voleva sentirsi bene con se stessa e,per tal motivo, si trattava bene. Era abbastanza alta, dai capelli castani, gli occhi color cioccolato, la pelle candida. Aveva i lineamenti di una donna di alta classe, ma era l'ultima cosa che si poteva pensare di Rose, conoscendola anche solo di vista. Il suo stile era quello di una ragazza a cui non importa di essere guardata come strana. Forse la si poteva definire la più sicura della famiglia, ma anche la più sincera, perchè diciamocelo: Rose Styles non sapeva mentire.

Poi avevamo i gemelli: Isabel ed Harry, minori di un anno di Rose. Completamente diversi ma inseparabili. Forse erano proprio le cose che li rendevano tanto distanti per certi versi che li univano. Isabel era più chiusa, dopo la morte dei genitori parlava a malapena e solo con Harry. Per ciò che diceva o pensava era decisamente la saggia della famiglia, nonché la minore. Invece suo fratello era più aperto, faceva sempre lo scemo e non sapeva star zitto un secondo. Ma, in compenso, si completavano solo come due fratelli sapevano fare. Un'altra cosa che senza dubbio li rendeva diversi era l'aspetto fisico. Isabel aveva degli stupendi occhi marrone intenso mentre Harry riprendeva il colore degli occhi della madre, altrettanto belli e speciali. Bells non era molto alta e i suoi capelli erano mossi e lunghi mentre Harry era uno spilungone riccio dal corpo atletico. Forse le parole non possono farvi capire la particolare bellezza dei movimenti, dei tratti e del carattere dei componenti della famiglia Styles ma, credetemi, era fuori dai canoni. Solo che nessuno di loro lo sapeva.

- - - ANGOLO AUTRICE SHALALALA - - -
alluora, grazie a tutti per aver preso in considerazione la mia storia. Mi scuso se vi è parso tutto piuttosto noioso ma essendo il prologo volevo introdurre velocemente i personaggi. Spero che comunque vi sia piaciuto e se volete lasciare una recensione non mi offendo :) Soprattutto se è negativa o neutra, perchè ho bisogno di sapere la vostra opinione per migliorare C: 
Beh, che dire... Alla prossima :D