A/N Ciao. Questa è l mia prima fanfic e spero proprio di divertirvi. È qualcosa che si è sviluppato nella mia testa, e che io ho pensato di condividere con voi. Grazie.

Disclaimer: Tutto ciò appartiene alla brillante J.K.Rowling. Se trovate personaggi e fatti non presenti nei libri è perché sono una mia creazione.

Sommario: Albus, James e Lily Potter. Rose e Hugo Weasley e Scorpius Malfoy durante la loro crescita vivono le loro avventure a Hogwarts, come è successo ad altri prima di loro, i ragazzi scoprono la potenza della magia, l’amore, l’amicizia e molto altro ancora. A partire da Lily e Hugo al loro primo anno a scuola, dove Lily impara come sia diverso stare con la famiglia e anche come si senta messa alla prova, in cosa crede e come si trasforma, diventando ciò che desidera essere.

Segue James, lui e il cugino Fred diventano i nuovi malandrini di Hogwarts, luogo in cui James impara in tempo che i pericoli da lui creati sono come quelli della persona da cui ha preso il nome.

Segue Albus, ambizioso come il suo amico e nemico. Scopre un segreto che potrebbe uccidere qualcuno vicino a lui, e si trova messo in difficoltà.

Segue Rose, meticolosa come la madre, in una scuola dove trova la concorrenza, l’amore e comincia ad accettare se stessa e le persone intorno a lei .

Segue Hugo, il più piccolo degli Weasley, egli trova se stesso vicino ad un amico che sembra essere molto selettivo, e dove viene messo alla prova.

Segue l’arrogante Scorpius, ragazzo che scopre non soltanto l’amicizia, ma anche l’amore proibito. Qui un dilemma, seguire quello che ha scelto suo padre, o seguire il suo cuore.

Che percorso sceglieranno tutti?

CAPITOLO 1: A DREAM TO BE

ALBUS’ POV

Stavo camminando nel corridoio deserto. Sentivo qualcosa di freddo sul collo. Ora stavo correndo e non avevo idea del perché. C’era una finestra davanti. Guardavo fuori la finestra e qualcosa di enorme e nero si alza e vola via. È come un uccello, ma è un diverso tipo di uccello. I suoi occhi erano rossi, ma il suo contorno era marrone. Ho interferito con la figura di mio fratello, James, e giro intorno dove il mostro stava volando. Mi guardo attorno e vedo mia sorella e mio cugino distesi lungo il corridoio. Loro erano morti.

Il mostro girava attorno e cominciò a volare attorno a me. la sua bocca era aperta, pronta ad inghiottirmi. I suoi occhi indugiano su di me e la sua bocca, che vedo sempre più larga e sempre più chiusa su di me. Era così vicino. È la fine. Mi sentivo risucchiato nella sua bocca, e sentivo un forte rumore dentro le orecchie. Sono caduto a terra. Avevo male.

“Aaahh!” urlò. Apro gli occhi e mi guardo intorno, guardo al di fuori del mio letto. Guardo sopra e vedo James ridere, con un corno tra le mani. Mi alzo lentamente e mi massaggio la testa. Urlò a squarciagola verso James.

“Lontano da me! Lontano da me!” Ho controllato che il corno non fosse più tra le sue mani e ho cominciato a picchiarlo, il più forte che potevo.

“Ehi, basta, stai lontano da me!”

“ALBUS! JAMES! Basta picchiarvi, vestitevi e scendete giù a mangiare la vostra colazione. Dobbiamo partire presto!” Salto giù da James e esco dalla stanza. Io e James scendiamo insieme, e sembriamo entrambi pazzi.

Nostra madre sta di fronte a noi, seduta lungo il tavolo con entrambe le mani appoggiate.

“Tu! Non voglio vedere lettere da Hogwarts quest’anno. James, niente rimproveri o punizioni ogni settimana mentre siete la. Capito? E Albus, non ho intenzione di sentirmi dire che lotti con qualcuno per qualche stupida ragione. Ora” disse rivolta ad entrambi mentre facevano colazione “ dovete entrambi dare il buon esempio a vostra sorella, e aiutarla ad ambientarsi mentre è la”. Io e James ci rivolgiamo un sorriso cattivo mentre la mamma è girata.

“Mamma” urla mia sorella Lily, dal piano di sopra.

“Cosa c’è Lily?”

“Dov’è il mio baule?”

“È in macchina insieme alle altre cose! Ora scendi a fare colazione!” Lily appare e si siede alla mia destra. La guardo mentre prende la sua forchetta e inizia a mangiare la sua colazione, che in pochi istanti le termina su tutta la faccia.

“JAMES! Io ti ammazzo!” James e io ci stavamo rotolando dalle risate. Le uova che stava mangiando le sono finite tutte in faccia. Entrambi abbiamo continuato a ridere. Lei si è alzata ed è salita di sopra, io sento invece, qualcosa di freddo e bagnato scivolarmi lungo il braccio sinistro. Guardo sopra a James, seduto alla mia sinistra, e vedo che non ride più, infatti, sopra la sua testa e ormai sulla sua faccia, c’è una ciotola di farina d’avena. Lily era tornata indietro per lui. Questa volta però era tornata indietro per me, e si stava rotolando dalle risate.

“Cosa succede qui?” mia madre era ritornata indietro. Lily e James hanno iniziato a indicarsi a vicenda e a urlare su chi aveva iniziato.

“Adesso ne ho abbastanza! Onestamente, James, se questo è il tuo comportamento, sarò costretta a tenerti qui fino al termine dell’interno anno scolastico. E tu Lily, la vendetta non è l’opzione migliore!”

“Ma mamma…!” gemette Lily

“Niente ma! Ora fate in fretta e mangiate. Dobbiamo partire presto o perderemo il treno.”

“Cos’è tutta questa confusione, pensavo fosse ricominciata la guerra?” Papà entrò ridacchiando. Mamma fece rotare gli occhi. “Pensavo che Dudley stesse avendo qualche crisi” Ridiamo tutti.

“Papà! Oggi vado a Hogwarts!” ha detto Lily alzandosi dalla sua sedia e andando ad abbracciare il padre.

“Oh davvero! Non ne avevo idea, pensavo che avremo dovuto mantenerti per un altro anno” Lily esibì uno sguardo di puro terrore sul viso.

“Sto scherzando Lily. Sei davvero cosi contenta?”

“Naturalmente, è Hogwarts! Non posso più aspettare!” papà era felice quando la mise giù.

“Certamente, andiamo dai, James, Lily, venite qui che puliamo la faccia.” Usa la sua bacchetta per pulire la faccia da uova e farina d’avena. Usciamo tutti e ci incamminiamo verso la macchina e guidiamo fino a King’s Cross.

Camminiamo verso la barriera e James corre con il suo carrello verso la barriera, sparendo dalla sua visuale. Vado dopo di lui. Mi guardo attorno e vedo Lily apparire dopo di me, insieme ai miei genitori. I nostri genitori caricano i bagagli sul treno e ritornano da noi per salutarci. Aspettiamo qualche minuto prima di partire, mentre aspettiamo parliamo.

“Papà?” Mio padre si volta verso di me. Con un’occhiata gli faccio capire che vorrei parlargli in privato. Lui si abbassa e mi guarda.

“Cosa c’è Albus?”

“Mi puoi firmare il permesso per andare a Hosgmeade? Mamma doveva farlo, ma poi si è dimenticata per sgridare Lily e James”

“Certamente, ma tra noi due è molto migliore” lui bisbiglia, io rido. Papà firma il foglio e me lo restituisce.

“Come hai ottenuto la firma per andare a Hogsmeade?” gli chiedo.

“Gonfiare una zia non è il modo migliore per chiedere una firma, per avere il permesso” dice ridendo.

“Hai gonfiato zia Petunia?” chiedo attonito

“No, la sorella di Zio Vernon, Marge. Sono stato costretto a chiamarla zia, anche se non eravamo parenti.

“Oh” Cadde il silenzio per qualche istante. “Papà?”

“Hmm?”

“Ho fatto un incubo l’altra notte, e sembrava reale” di tutte le cose che ho sempre detto a papà, non avrei mai pensato di vederlo scosso.

“Che cosa hai visto?” l’ho descritto. È sembrato abbastanza irritato nel sentire queste cose.

“ È giusto pensare che tu possa sapere qualcosa?” finisco.

“Io penso sia stato solo un brutto sogno, Albus” Si è rialzato in piedi e sentiamo il treno fischiare, manca un minuto.

“Ora, desidero un comportamento dignitoso da tutti. Lily, vi scriveremo ogni settimana” dice Mamma. Ha dato un grande abbraccio a ciascuno di noi.

Ci siamo girati verso papà.

“Ginny, noi finalmente abbiamo terminato con loro. Ora abbiamo la casa tutta per noi” Noi ridiamo e la mamma sfodera un sorriso e gli accarezza la testa. Ci saluta tutti.

“Ora Lily, non ti preoccupare di nulla. Qualunque cosa tu dica, e qualunque cosa tu faccia, ti ameremo sempre”

“Ciao mamma, ciao papà, vi voglio bene” guardo Lily salire sul treno. Sono salito anche io, partiamo, i miei genitori si allontanano, vedo papà gettare un braccio attorno alle spalle di mamma, e con lei camminare di nuovo verso la barriera. Un nuovo anno sta per iniziare. Cammino lungo il corridoio, trovò James, già sistemato in uno scompartimento con i suoi amici. Non ho mai desiderato di sedermi con lui. Ho trovato Rose, Hugo e alcuni amici di Grifondoro, in uno scompartimento. Ho chiuso la porta, mi sono seduto e mi sono unito alla conversazione. Stavo sicuramente dimenticando qualcosa. Non capivo cosa. Mi è venuto alla mente. Lily!?! Dov’era? Sono stato incaricato di guardarla. Sono balzato in piedi, e ho avvisato gli altri che andavo a cercare mia sorella. Rose e Hugo sono venuti a cercarla con me. Mio dio, quella ragazza ora starà chiedendo aiuto.

Salve, questa storia è stata scritta da Brinksie11. L’autrice è inglese. Con il suo permesso sto pubblicando la sua storia, è una storia a capitoli. Cercherò di fare il più veloce possibile e invierò i commenti all’autrice.

Alessandra