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Åberdeen era da sempre stata la sua casa. In quella città scozzese, Lola, aveva passato i momenti più belli della sua vita. Si era divertita con le sue amiche giocando lungo le rive del mar del Nord, da piccola, e sparlando di ragazzi, da adolescente.
Ad Aberdeen si era innamorata di due occhi verdi, di capelli color oro e di un sorriso talmente bello da mozzarle il fiato.
Insieme a Colin, aveva scoperto l'altra faccia di quella città; aveva scoperto quando fosse romantico camminare sulla riva al chiaro di luna, quanto fosse assolutamente piacevole passare la giornata in un letto, insieme alla persona che si ama. Poi era arrivata la convocazione alla corte francese.

« Ti aspetterò, Lola. Ti aspetterò sempre. » Aveva detto Colin, trattenendo con tutte le sue forze una lacrima che, prepotente, voleva scendere lungo la sua guancia destra.
« Lo so. »
Era tutto ciò che Lola era riuscita a sussurrare, guardandolo negli occhi e lasciando che le sue lacrime le bagnassero il volto.

Un ultimo sorriso triste, un ultimo sguardo colmo d'amore e poi, era salita su quella nave. Non sapeva se lo avrebbe rivisto, ma era una ragazza forte, e l'amore che provava era troppo forte per esser distrutto da “insignificanti” chilometri di distanza.
 

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