Era una mattina come le altre a Magnolia: le persone che uscivano dalle proprie case per andare a lavoro, la leggera brezza mattutina che rinfrescava l'aria e il fiume che brillava sotto la luce di quel sole appena sorto. E proprio affacciata sul quel fiume vi era una finestra, dell'appartamento in cui viveva una giovane ragazza di 17 anni; eh sì, era proprio una giornata come le altre se non fosse che una biondina fosse già di malumore appena sveglia. 
Esatto! Lucy Heartfilia era di pessimo umore, e non di certo per il troppo caldo sentito durante la notte; anzi, si può dire che abbia dovuto tenersi la coperta addosso per il fresco che entrava dalla finestra appena aperta. no, il motivo della sua tristezza, perché sì, era triste e arrabbiata, era che un certo drago, noto come Natsu Dragneel, non era piombato a casa sua! A quest'ora avrebbe iniziato la giornata con il suo solito mantra: spedire Natsu e Happy fuori dal letto gridando di non invadere la sua privacy. Ormai non trovava più fuori luogo o invadenti quelle intrusioni notturne, bensì le adorava; le piaceva sentire il calore di Natsu vicino la notte e le piaceva tanto sentire anche Happy fare le fusa nel sonno tra lei e il dragon slayer. Ora si trattava semplicemente di troppo orgoglio per ammettere tutto questo:


"Dannato orgoglio!- aveva pensato Lucy mentre percorreva la strada per andare in gilda- magari se gli avessi detto che mi piace stare con loro anche di notte, si sarebbero intrufolati come al solito" 


Un sospiro triste uscì dalle sue labbra pronte a spiegarsi in un bellissimo sorriso appena sarebbe arrivata in gilda per non far preoccupare nessuno, soprattutto Natsu che ormai la capiva senza neanche bisogno di guardarla 


"Ma come diavolo farà!?" Si era chiesta Lucy mentre con un sorriso divertito dallo strano modo del rosato di capirla entrava in gilda.


"Buongiorno Lucy." Eccola che ad accoglierla con uno dei sorrisi più belli era Mirajane pronta a prepararle un buon bicchiere di spremuta d'arancia, giusto per iniziare bene la giornata!


"Buongiorno Mira-san! - un bel sorriso sul volto della bionda e via con la domanda – Natsu non è ancora arrivato? Non mi sembra di averlo visto quando sono entrata." Tentò di sembrare naturale e indifferente, ma fu tradita dal suo rossore quando Mirajane le diede un bigliettino di Natsu con un ghigno malefico sul volto:


"È passato stamattina presto, mi ha chiesto di darti questo appena fossi arrivata e poi è corso via dicendo che non sarebbe tornato oggi!"

Dire che Mirajane in quel momento avesse messo terrore addosso alla povera Lucy, con un sorriso ed uno sguardo tra il "non vedo l'ora di sapere cosa succederà" e il "se non mi racconterai nulla ti conviene non tornare in gilda o ti aspetta una orribile punizione", è un eufemismo. 
D'altro canto Lucy, con ancora il biglietto sigillato di Natsu in mano, cercava in tutti i modi di scappare dalla barista per leggere il contenuto; cosa che non fu affatto difficile dato che la diavolessa era la prima che teneva alla larga chiunque il quel momento volesse salutare la maga degli spiriti stellari.


"Oggi alle 18.00 fatti trovare al parco sud di Magnolia. Non accetterò una tua assenza, verrò a prenderti son la forza in caso contrario.
A più tardi. Natsu."


Ecco! Adesso aveva sbottato! Non accetterà una sua assenza? Bene allora lei non accetterà un suo rifiuto alle parole che quest'ultima aveva da dirgli. E stavolta il caro draghetto non se la sarebbe cavata con uno dei suoi splendidi sorrisi di cui era innamorata persa, no di certo. Povera illusa.
La mattinata trascorreva lenta e monotona senza Natsu a trovare una scusa per attaccar briga;


"AAAH! QUEL FIAMMIFERO! SE LO PRENDO LO UCCIDO! CHE DIAVOLO STARÀ COMBINANDO DI COSÌ IMPORTANTE PER PERDERSI UNA GIORNATA DI SCAZZOTTATE?!"
 
Gray stava letteralmente uscendo fuori di testa per la mancanza del dragon slayer, non aveva nessuno da picchiare senza un motivo rilavante, poverino.


"STA' ZITTO, GHIACCIOLO! SE PROPRIO VUOI FARE A BOTTE CON QUALCUNO FALLO CON ME! O HAI TROPPA PAURA?" 


"CHE COSA HAI DETTO, BASTARDO?"


"QUELLO CHE HAI SENTITO, MANIACO!"


"TI FARÒ RIMANGIARE OGNI SINGOLA PAROLA, FERRO VECCHIO!"


Ed ecco che il nostro eroe è finalmente riuscito a trovare in Gajeel il suo compagno di giochi; non era la stessa cosa di Natsu ma sempre meglio di niente! Ora anche l'intera gilda era stata coinvolta nella rissa ed una timorante Lucy si apprestava a sgattaiolare fuori per prepararsi "all'appuntamento", poteva sul serio definirsi così? Conoscendo il soggetto dei suoi pensieri ne dubitava profondamente; mentre usciva però fu fermata da una vocina tanto squillante quanto dolce: era Lisanna, e accanto a lei c'era Erza con un sorriso che lasciava capire ogni cosa... Loro sapevano del biglietto e anche il motivo per cui Natsu non c'era stato tutto il tempo!


"Lucy in bocca al lupo! Oggi è la vostra occasione, non sprecatela!"
 
Lisanna era davvero tanto gentile con lei nonostante Lucy passasse con Natsu molto più tempo di quanto lo passasse l'albina, dopotutto la Strauss più piccola si poteva considerare la quasi fidanzata del rosato prima che sparisse, ed ora invece era tenuta in disparte dallo stesso drago. Un lieve sorriso affiorò sulle labbra della bionda per il pensiero carino che aveva avuto Lisanna, peccato che era negata a nascondere i propri sentimenti e, più rossa dei capelli di Erza, tentò di ribattere 


"C-COSA?! N-Non s-so d-di c-cosa t-tu s-stia p-parlando!"
 Appunto tentò, si diede dell'idiota mentalmente per quell'affermazione che non avrebbe convinto nemmeno Natsu stesso, e ciò la dice lunga; in compenso ne ricevette le risate delle due maghe davanti a lei e, poco dopo, riuscì a sgattaiolare via da quella situazione.

Erano le 17.45 e Lucy era più carina che mai, non aveva indossato nulla di chissà quanto scoprente, bensì aveva optato per un paio di jeans blu scuro, degli stivali neri alti fino al ginocchio con un tacco di appena cinque centimetri e una maglietta color pesca con le maniche fino al gomito, lo scollo a "V" permetteva di intravedere appena la linea morbida del seno. I capelli erano raccolti in una bella coda e non si era quasi per niente truccata, giusto un filo di matita agli occhi per far risaltare lo sguardo.
Sì, era proprio carina! Così con calma iniziò ad avviarsi verso il parco. Era arrivata alle 18.00 in punto e non fu per niente sorpresa di non trovare Natsu ad aspettarla


"Conoscendolo, a quest'ora se ne sarà dimenticato- aveva pensato con un filo di rassegnazione- aspetterò un po' e poi me ne torne-"
Neanche il tempo di finire la frase nel suo cervello che si trovò davanti un Natsu con quel suo sorriso da far piangere il sole per l'invidia.


"Sapevo che saresti venuta. "

Eccolo, quel tono dolce e da bimbo felice di rivedere la mamma tornata a casa dopo una lunga giornata di lavoro, chiunque avrebbe ceduto, e Lucy lo stava per fare quando si ricordò del biglietto...


"Senti un po’, ti sembra il modo di chiedere un appuntamento ad una ragazza come hai fatto tu?”

Lucy non era sul serio arrabbiata, almeno non molto, più che altro voleva sapere perché un biglietto e soprattutto voleva sapere se quello fosse sul serio un appuntamento; dall'altra parte la risposta di un Natsu un po' confuso non tardò ad arrivare, sorprendendo la bionda
"Beh, sono imbranato a parole quindi mi è venuto meglio scriverlo, poi no.n volevo essere sdolcinato come mi avevano suggerito Wakaba e Macao. Comunque sei davvero carina questa sera, Lu!" l'aveva fatto di nuovo, era riuscito di nuovo ad addolcirla e sorprenderla con la sua infinità sincerità.


"Lucy rassegnati, non riusciresti a rimanere offesa con lui neanche se ci mettessi tutte le tue forze!" e con un sospiro tra il rassegnato e il divertito, gli sorrise teneramente.


"Bene, ora è il momento della sorpresa!"

Natsu aveva ricambiato il sorriso della maga degli spiriti stellari e, prendendola per mano la trascinò fuori da Magnolia.


"Chissà cosa avrà in mente? Sono proprio curiosa di vedere questa sorpresa"; la risposta alla sua domanda mentale arrivò nel giro di pochi minuti:


"Siamo arrivati! – aveva esordito il giovane mago bloccandosi all'improvviso- Adesso non ci resta che aspettare, quindi siediti e non provare a fare domande!"

Aveva detto anticipando quel quesito che stava per uscire dalle labbra della maga, Ci era riuscito di nuovo, l'aveva capita di nuovo senza neanche guardarla; subito dopo la fece sedere a terra e le regalò un meraviglioso sorriso.
Solo dopo essersi seduta Lucy si accorse di dove l'aveva portata; non era niente altro che un punto molto nascosto nella foresta che nemmeno conosceva: c'era un grande lago, ormai illuminato dalla chiara luce della luna, circondato da un immenso prato. Tutto ciò era racchiuso da dei bellissimi salici piangenti le cui foglie, guidate dal leggero venticello, sembravano intonare una dolce melodia azzeccata per quel momento tanto romantico e strano al tempo stesso.


"Natsu ha trovato davvero un bel posto per stare tranquilli, però ancora non capisco cosa abbia in mente! Siamo qui seduti a fissare il lago e non fare nulla, o meglio, lui fissa il lago ed io fisso il suo bel profilo illuminato dal chiarore lunare" e poi ecco che accade qualcosa!


Mentre Lucy era intenta a fissare Natsu si accorse che il volto del ragazzo veniva illuminato da qualcos'altro, una tenue luce dorata che aveva appena messo in evidenza il sorriso formatosi sulle labbra di quest'ultimo.


"Adesso guarda attentamente il lago, Lu!" le aveva detto sprizzando felicità da tutti i pori.


"Quant'è carino quando fa così" si era ritrovata a pensare mentre sorrideva come un ebete trovando, però, la forza si girarsi verso il restare a bocca spalancata per lo spettacolo che le si era presentato davanti: una danza!


Era praticamente una danza! Dei pesci dorati, che brillavano alla luce lunare, si stavano esibendo in una specie di danza; inseguivano altri pesci color arcobaleno e si ritrovavano inseguiti da quest'ultimi, in un ciclo di colori e luce. Lucy aveva il viso illuminato, era dannatamente felice, in un luogo magico con il suo amore magico... si girò appena verso Natsu che la guardava trasognante, appena i loro sguardi si erano incrociati lui era stato un fulmine; Lucy non aveva avuto il tempo di rendersi conto di ciò che era successo, solo dopo che aveva sentito le labbra di Natsu sulle sue aveva realizzato cosa aveva fatto il giovane e si era ritrovata a sorridere senza interrompere quel contatto.
Alla fine del bacio, fronte contro fronte, era stato Natsu ad interrompere il silenzio:


"Scusami se la notte passata ti ho lasciata da sola, ma volevo che questa sera fosse tutto perfetto; non immagini quanto pesce ho dovuto pescare per non fa fare domande a Happy - aveva detto ridendo appena – però ne valeva la pena" un altro bacio e tutto l'amore che potesse esistere.
"Ti amo tato, Natsu!" Lucy era rossa in volto ma sicura di quella frase, un sorriso del dragon slayer ad approvare quell'affermazione ed un: 


"Anche io ti amo, Lu!" E dopo queste confessioni entrambi erano tornati a fissare quella bizzarra danza.
Senza dubbio quella era stata la serata più bella che entrambi aveva mai avuto.


"Eh, credo non finirai mai di sorprendermi signor Dragneel! Non vedo l'ora di raccontarlo a Levy-chan" aveva pensato Lucy tutta contenta dimenticandosi di un certo demone donna che avrebbe voluto sapere ogni dettagli di quella giornata e, se non fossero arrivati sarebbe avvenuta una tragica punizione per la nostra maghetta; ma, in fondo, questa e tutta un'altra storia.





ANGOLO AUTRICE:
Ciao a tutti, dunque questa è la prima fan fiction che scrivo, quindi perdonatemi se illeggibile o noiosa e roba varia; spero solo che per voi sia stato un piacere leggere questa storiella melensa xD vi avverto che non ho avuto il tempo di rileggerla, quindi vi prego di essere clementi se beccate qualche obbrobrio strano, il motivo è quello! se invece avete voglia di recensire sono tutta orecchi e pronta ad accettare ogni singola critica ^^
dette questo tolgo il disturbo, a presto C: