05/11/2013
2 recensioniCome ogni giorno arrivai in ritardo, e il mio professore inizio con la predica ma si fermo perchè ci fu l'arrivo di un nuovo alunno.
Harry Styles un ragazzo alto,castano e occhi verdi si sedette vicino a me, visto che era l'unico posto libero,a causa del fatto che ero sempre solo.,
Harry cerco di dirmi qualcosa ma io non riuscivo a capire ero troppo distratto dai suoi occhi,quando alla fine capisco cosa cerca di dirmi
-Ciao piacere Harry-
io timidamente lo salutai e gli risposi
-Ciao piacere Louis-
E continuai a perdermi nei suoi occhi verdi.quando suono la campanella che segnava la salvezza di noi studenti,durante il nostro ritorno a casa iniziai io a rompere il ghiaccio
-Allora Harry da quale scuola vieni?
lui era un pò timido prima di darmi la risposta
-Io vengo da un liceo, ma sono stato bocciato-
ora capivo la sua timidezza, in quel momento volevo che lui non si sentiva troppo timido con me allora cambiai argomento
-Sei così un bel ragazzo, avrai sicuramente la ragazza-
-No! al momento sono solo soletto-
ironizzò, ci fù un urlo gigantesco dentro di me, poi lo guardai con una faccina triste e mi chiese
-E tu hai la ragazza? Anche tu non sei male-
-No anche io sono da solo-
Cercai di parlagli ancora, ma il nostro '' tempo '' era finito, ero arrivato a casa.
Lui mi saluta con un abbraccio,ha ancora l'odore del suo profumo, era così buono che non volevo lasciarlo più, volevo che rimanesse nelle mie braccia per sempre. Ma ci dovettimo salutare.
Quando entrai in casa avevo stampato in faccia un sorriso a 36 denti,senti una voce da lontano dire:
-Cosa è successo? Non ti avevo mai visto così felice-
Era mio padre non potevo dirgli che avevo conosciuto un ragazzo e con questo ragazzo avevo trovato ciò che in una ragazza non avevo mai trovato, ma gli dissi una scusa.Una volta finito di pranzare me ne andai subito in camera mia e chiamai la mia migliore amica,la chiamai perchè avevo bisogno di una valvola di sfogo,lei era l'unica che mi potesse capire, sapeva tutto anche il fatto che ero gay.
Adesso doveva sapere che mi sono buttato in un'amore impossibile, lui è etero e io non potrò mai dargli ciò che una ragazza può dargli.
La chiamo dieci volte,all'undicesima finalmente mi risponde mi trova in lacrime.
-Louis,dimmi cosa è successo perchè piangi?-
Gli racconto tutto,del ragazzo nuovo del quale ho avuto un colpo di fulmine,del fatto che lui non potrà mai amarmi nel modo in cui io lo amo, lei cerca di consolarmi ma è tutto inutile allora chiudo la chiamata e cerco di sentirmi meglio con la musica, ma non succede nulla, fin quando non mi arriva un messaggio su Facebook, era lui Harry.
-Louis,ti prego dimmi quando possiamo incontrarci,ho bisgno di una mano.-
Credendo che fosse grave subito gli rispondo, mi iniziò a battere il cuore,le mani mi sudavano e non capivo niente
-Harry cosa succede? è grave? -
-No, non ti preoccupare ho bisgno di una mano con i compiti puoi aiutarmi? Puoi venire da me adesso?, devo finirli presto-
Non ci penso neanche due secondi.
-Si,certo,ci vediamo presto Harry-
-Grazie mille Louis-
Questo era il mio primo capitolo spero vi piaccia, commentate e se volete continuerò
Grazie a chiunque abbia letto.