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Autore: saretta_    20/04/2008    5 recensioni
Le nostre lacrime scendevano con la pioggia,
In modo che solo il cielo si accorgesse del nostro continuo tormento.
Ma a te non importava vero?
La nostra è solo un'altra storia triste.
Una fra tante.
[Goten centric]
Genere: Triste, Song-fic, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Goten
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Ci sono anch'io

Solo un'altra storia triste




Io

di risposte non ne ho
mai avute mai ne avrò
di domande ne ho quante ne vuoi


Qua ci si scorda spesso e volentieri di me.
Perché? Perché nessuno capisce che ci sono anch’io?
Ho tante domande…papà, tu sapresti rispondermi? Forse no.
Perché tu non ci sei. Ma mi vuoi bene almeno?
Ti manco quanto mi manchi tu?



E tu
neanche tu mi fermerai
neanche tu ci riuscirai
io non sono
quel tipo di uomo e non lo sarò mai


Per te l’allenamento è tutto. Per me no.
Sono giovane, preferisco vivere, vivere un vita che non sarà solo sacrifici come la tua.
Sono egoista? Forse si.
Ma tu credi di essere migliore? Non sarò mai come vuoi te…
come tu non sei mai tornato per me.



Non so se la rotta è giusta o se
mi sono perduto ed è
troppo tardi
per tornare indietro così


Da piccolo ti sognavo.
 Immaginavo le tue avventure e ti vedevo come un eroe. Il mio eroe.
Ma si può considerare eroe uno che lascia la moglie incinta?
Uno che abbandona un figlio neanche nato e un altro di appena nove anni?
Non lo so. Rispondimi tu papà.
Troppe volte ho pregato la mamma di raccontarmi di te.
Troppe volte le ho fatto male. Troppo tardi per rimangiarmi tutto.



Meglio che io vada via
non pensarci, è colpa mia
questo mondo
non sarà mio


Mondo cattivo che lascia un figlio senza padre.
Che lascia un bambino le responsabilità di un mondo.
Che lascia un ragazzo senza una figura a cui ispirarsi.
E ora c’è gente che si lamenta di me. Con che coraggio?
Gohan e mamma mi capiscono. E stanno zitti.
Perché anche loro hanno sofferto proprio come me. Per te.



Non so
se è soltanto fantasia
o se è solo una follia
quella stella lontana laggiù

 Mi hanno sempre detto di guardare la stella che brillava più di tutti,
Perchè tu eri lì, eri tu il motivo per cui brillava così tanto.
E giuro che ti guardavo ogni sera, e sognavo che fossi più vicino.
Ti sognavo. E sognavo il nostro incontro.
Parlavo alla stella. Ma eri davvero lì papà? Mi ascoltavi?



Però io la seguo e anche se so
che non la raggiungerò

potrò dire
ci sono anch'io


Non ho mai perso la speranza.
E quasi non ci credevo quando ti ho visto.
Ma poi te ne sei riandato, e sei tornato ad essere stella.
E ho pianto per quella stella, anche se lei non mi vedeva.
E ho urlato a quella stella, anche se a lei non importava.
Non capisci che ci sono anch’io?



Non è
stato facile perchè
nessun' altro a parte me
ha creduto


Solo noi. Io, mamma, Gohan. Soli. Al mondo.
 E la stella brillava spavalda  e menefreghista.
Le nostre lacrime scendevano con la pioggia,
In modo che solo il cielo si accorgesse del nostro continuo tormento.
Ma a te non importava vero?
La nostra è solo un'altra storia triste. Una fra tante.


Però ora so che tu
vedi quel che vedo io
il tuo mondo è come il mio
e hai guardato
nell'uomo che sono e sarò


Ma ti voglio bene.
Mentirei se dicessi il contrario. Mentirei alla stella.
Ti voglio bene papà.
Ti voglio bene perché quando sei tornato mi hai abbracciato,
mi hai sorriso, mi hai stretto, per non lasciarmi andare via.
 E anche se non ci sarai quando mi sposerò, quando prenderò la maturità, quando avrò dei bambini…
tu vivrai dentro di me.
 Perché tu mi hai guardato e mi hai detto che mi volevi bene, senza nemmeno parlarmi.



Ti potranno dire che
non può esistere
niente che non si tocca o si conta o si compra perchè
chi è deserto non vuole che qualcosa fiorisca in te


E quando eravamo da soli, tra un calcio e un pugno,
mi hai detto “sopravivi alla gente” e io non ho capito.
Ma ora lo so cosa volevi dire. Non è stato facile neanche per te, vero papà?
Io sono mezzo alieno. Tu completamente.
Ma combatterò anch’io, a mio modo, combatterò contro chi si metterà sulla mia strada.
Non abbasserò mai la testa.
Combatterò anch’io papà, a mio modo,  lo farò per te e per me.



E so
che non è una fantasia
Non è stata una follia
quella stella
la vedi anche tu


Hai detto che sei orgoglioso di me.
E io ci credo con tutta l’anima. Perché quella stella ora brilla di più.
E le lacrime sono un po’ meno.
Ti voglio bene papà, perché il poco tempo passato insieme è ugualmente speciale.
Perché siamo uguali io e te. 



Perciò
io la seguo ed adesso so
che io la raggiungerò
perchè al mondo
ci sono anch'io


Ti rivedrò papà. E riuscirò a dire quello che penso.
Che non dovevi andartene, che dovevi stare con me, con la mamma, con Gohan, dirò anche che ti odio.
 E poi ti abbraccerò.
Prometti che allora mi stringerai forte, e mi tratterai da bambino,
quel bambino a cui hanno strappato l’infanzia e il padre.



Perchè al mondo
ci sono anch'io
ci sono anch'io
ci sono anch'io


Perché al mondo ci sono anch’io papà.
E adesso so che lo sai.
Adesso so che la stella ascolterà Son Goten.





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Mia prima ficcy su DB *.*
Semplice semplice, centrata sui sentimenti di Goten verso il padre. Non si era capito, vero? xD
La canzone è Ci sono anch'io, di Max Pezzali. A me commuove sempre...
Siate clementi!

sa




  
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