E cosi lo fissava impotente allontanarsi da lei, anche se avesse voluto non avrebbe potuto rincorrerlo, ormai la linea di confine era stata oltrepassata. Si ritrovò così a fissare il suo corpo che con lenta decisione se ne andava, le gambe toniche che un passo dopo l'altro lo allontanavano da lei, il busto forte dalle spalle larghe attaccato a quelle braccia muscolose dove lei spesso cercava un caldo rifugio ed i suoi capelli neri, leggermente lunghi legati in un piccolo codino. Edward nonostante il loro reciproco odio, l'aveva avvisata, le aveva detto di rimanere con Emmett, ma quel lupo ormai le era entrato dentro, era l'unico che quasi dopo ottanta anni l'aveva fatta sentire felice di essere una vampira e lei senza esitazione aveva lasciato tutto per scegliere lui.
Ma una cosa nessuno dei due aveva calcolato, per quanto può essere bella e forte la tua felicità l'imprinting inesorabilmente arriva e spezza i vostri cuori.
L'aveva lasciata, chiedendole solo un ultimo bacio, sapendo che poi avrebbe dovuto amare quella piccola bambina frutto dell'amore fra la sua amica Bella ed il vampiro Edward. Renesmee, aveva visto la sua vita con lei in un lampo, però ormai erano due mesi che progettava la sua vita insieme alla sua Rose. Si, Rose. Da quando aveva scoperto quella vampira dolce e fragile si era convinto che Rose e Rosalie Hale fossero due persone nettamente opposte. La seconda lo odiava, la prima lo amava. Poi la sua Rose aveva preso il sopravvento su Rosalie, aveva lasciato tutto per lui ed in cambio stava ricevendo solo dolore, dolore a causa di chi le aveva promesso amore. Avrebbe voluto voltarsi, fissare per l'ultima volta con sguardo innamorato quei capelli lunghi, mossi, biondi, quella figura slanciata che in pochi giorni gli aveva eliminato Isabella dalla mente.
Ma entrambi lo sapevano, se si fossero voltati, se si fossero fissati ancora un minimo istante negli occhi, tutto sarebbe stato vano, si sarebbero persi ancora una volta uno fra le braccia dell'altro.
Si era voltata, gli aveva dato le spalle, con quel gesto aveva definitivamente detto addio a loro. Dalle labbra le usci un piccolo gemito strozzato, quanto avrebbe voluto piangere, mai come in quel momento le era mancato sfogarsi con piccole gocce salate.
Una presa forte e calda che si fonde con il freddo, il fuoco scioglie il ghiaccio che diventando acqua spegne il fuoco.
Non aveva resistito, si era voltato, aveva visto le spalle di lei tremare ed in poche falcate l'aveva raggiunta stringendola a se. No non avrebbe più permesso che quell' angelo biondo si allontanasse da lui, perché quell' angelo lo faceva vivere.
Ed infondo l' imprinting è solo uno stato che serve a donarti amore e felicità, ma quando già li hai non può comandarti